«Affacciati, ti stanno rubando l’auto»
Invece sono i tifosi della Civitanovese:
cori e striscione per Michele Paolucci

IL VIDEO - La sorpresa organizzata dai sostenitori rossoblu che, con torce e fumogeni, sono andati sotto casa del bomber e gli hanno reso omaggio dopo l'annuncio dell’addio al calcio giocato dopo 24 anni. La commozione dell'attaccante: «Sarei dovuto scendere in strada ma l’emozione mi ha paralizzato»

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Nei due video il saluto di Michele Paolucci ai tifosi e i cori dedicati al capitano
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Lo striscione per capitan Paolucci

di Andrea Cesca

Quando a casa di Michele Paolucci suona il citofono a Civitanova è scesa la notte. «Affacciati ti stanno rubando la macchina» lo avvisa una voce. Paolucci va sul balcone, ma appena guarda di sotto la realtà è un’altra. Ad attenderlo ci sono i tifosi della Civitanovese con torce e fumogeni, accorsi per rendere omaggio all’attaccante che pochi giorni fa ha annunciato l’addio al calcio giocato dopo ventiquattro anni.

paolucci-5-325x248«Era un trucco, la macchina era al suo posto ma il cuore me lo hanno rubato per davvero», fa Paolucci commosso. Avanti alla sua abitazione uno striscione “Per te capitano eterna gloria! In due anni hai dato tanto, insieme abbiamo scritto la storia”. Partono i cori da stadio: «Un capitano, c’è solo un capitano», «Grazie di tutto, Michele grazie di tutto». Paolucci si passa la mano sul viso, il buio nasconde i dettagli, chissà se sarà scesa qualche lacrima, poi ricambia applaudendo.

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Paolucci applaude i tifosi

«Sarei dovuto scendere in strada ma l’emozione mi ha paralizzato, credo e spero che i tifosi l’abbiano capito – spiega Paolucci -. Ringrazio anche i miei ex compagni che mi hanno scritto tantissime cose belle in questi giorni così come il mister e il suo staff». Ha sentito la società? «L’ultima volta che li ho visti o ci ho parlato è stata alla festa il 18 maggio. Restituisco il fardello a Visciano civitanovese adottato che non ha bisogno di consigli e anche a gente come Ruggeri e Passalacqua, stanno con noi e hanno imparato come si fa».

paolucci-1-e1718201241997-325x197Resta difficile vedere Paolucci lontano dal mondo del calcio: «Adesso mi dovrò trovare una squadretta cittadina, senza tesserarmi ovviamente, che ha voglia di farmi allenare due o tre volte a settimana per non andare fuori forma». Nell’immediato c’è un appuntamento con la solidarietà da rispettare: Michele Paolucci presenzierà sabato 15 giugno al campo sportivo comunale di Fontespina all’iniziativa “Insieme per Ricky” una gara di beneficienza per un bambino, Riccardo «figlio di un mio grande amico, Nello, che ha anche giocato nella Civitanovese».

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