Emanuele Strano abbraccia mister Pagliari dopo aver trasformato il rigore decisivo, Maceratese batte Montegiorgio 1-0
di Mauro Giustozzi (foto di Fabio Falcioni)
Vittoria di rigore della Maceratese, la prima in casa nel 2024, che acciuffa nel finale un successo sudato e sofferto dopo una partita non delle migliori dell’undici di Pagliari che ha creato pochissime occasioni gol e giocato anche con scarsa velocità nella sua manovra. Così un Montegiorgio ordinato non è stato quasi mai in difficoltà, proponendosi anche con pericolosità in avanti, capitolando solo dagli undici metri.
Rispetto alla vittoria nel derby una Rata meno brillante e aggressiva. Squadra spesso slegata quella di Pagliari, lenta e prevedibile nella sua manovra, incapace di dare accelerazioni al proprio gioco monocorde e quasi mai pericoloso. Un passo indietro rispetto alla aggressiva prova effettuata nel derby. Anche perché di fronte c’era una squadra arcigna sì, volenterosa pure ma che è lontanissima in classifica dai biancorossi. Tra i migliori Di Ruocco nel primo tempo disputato e soprattutto Tortelli che è stato il protagonista più pericoloso dell’attacco di casa procurandosi anche il rigore, con Strano freddo nel realizzare il penalty decisivo. Oltre ad una difesa che non ha concesso nulla agli avanti avversari dove ha brillato un Albanesi a tratti incontenibile.
Reduce dal blitz esterno nel derby contro la capolista Civitanovese i biancorossi sono chiamati a dare continuità a quel successo alla luce di un calendario che potrebbe far decollare l’undici di Dino Pagliari verso le zone nobili della classifica attraverso due successi da cogliere col Montegiorgio in casa e nell’anticipo di sabato 10 febbraio col fanalino di coda Azzurra Colli. Occasione ghiotta che non può fallire la Rata per ambire alla zona playoff con decisione. E per tornare a vincere all’Helvia Recina dove i tre punti mancano dallo scorso novembre. Contro la formazione allenata dall’ex Roberto Vagnoni è una Maceratese che recupera Ruani però solo in panchina ma perde gli under Chimezie e Iulitti per squalifica e Perri che ha accusato un fastidio alla vigilia e viene tenuto precauzionalmente a riposo: mister Pagliari obbligato così a modificare la formazione ‘corsara’ al Polisportivo con Cirulli e Minnozzi in attacco e Martedì in difesa.
Montegiorgio squadra giovane (età media 20 anni) che occupa la tredicesima posizione in classifica con un rendimento migliore in trasferta dove ha ottenuto 2 delle 3 vittorie in campionato e che viene dal rotondo successo colto contro il Monturano mentre nelle ultime trasferte ha imposto il pari al Tolentino vincendo anche a Jesi. Dunque avversario da non sottovalutare per Strano & compagni. Avvio di partita con meno aggressività rispetto al derby da parte dei biancorossi e così gli ospiti ne approfittano per avere il sopravvento a centrocampo. E la squadra di Vagnoni si fa preferire a quella di casa con veloci ripartenze che spesso trovano scoperta la retroguardia della Rata, lo testimoniano i quattro corner a zero calciati dai rossoblu. Primi venti minuto dove non accade nulla, portieri completamente inoperosi.
Così il primo squillo è del Montegiorgio con capitan Albanesi che slalomeggia al 24’ nell’area di rigore locale e poi va ad un tiro che, deviato da un difensore, incoccia la base del palo della porta di Gagliardini prima di finire in corner. Segnali di vita della Maceratese tre minuti dopo con un calcio di punizione dalla distanza di Minnozzi che termina però lontano dai pali della porta di Forconesi. Al 36’ lungo spiovente in area per Tortelli che stoppa bene, si gira ma la sua conclusione è imprecisa molto alta sulla traversa. Cresce la squadra di Pagliari nella parte conclusiva del tempo, col Montegiorgio costretto più sulla difensiva. Ma non accade più nulla sino al fischio finale del primo tempo dell’arbitro. Ripresa che si inizia con una timida protesta di Minnozzi per una spinta subita in area di rigore su cui l’arbitro Malascorta fa ampi cenni di continuare.
All’8’ ancora Montegiorgio insidioso in attacco con l’assist di Albanesi per Verdesi che si presenta al tiro dal limite dell’area e costringe Gagliardini a rifugiarsi in calcio d’angolo. Ospiti che insistono ancora con Albanesi che si presenta in area e viene chiuso dalla difesa biancorossa con l’uscita del portiere che salva una situazione pericolosa. Mister Pagliari si gioca le carte Damiano e D’Ercole che rilevano Minnozzi (che non la prende affatto bene sbattendo la casacca sulla panchina) e Di Ruocco: di fatto tatticamente non cambia nulla nella Maceratese che ci prova con D’Ercole alla prima palla toccata, sfera parata da Forconesi.
Il rigore trasformato da Strano
Ma sono ancora gli ospiti a rendersi più pericolosi con Gigli che al 19’ va alla conclusione che però non inquadra la porta di Gagliardini. Ospiti che si fanno preferire ad una Rata che fatica ad impostare una manovra offensiva degna di tal nome. Ed i tifosi iniziano a rumoreggiare dagli spalti per una prova incolore e deludente dei biancorossi al cospetto di un avversario che pur avendo dieci punti di meno in classifica tiene in scacco la formazione di Pagliari. Al 26’ colossale palla gol per i padroni di casa: fucilata di Gomis deviata da una difensore, palla che giunge a Damiano che a porta vuota conclude ma addosso a Forconesi che si ritrova la sfera tra le braccia.
Improvvisamente al 33’ arriva un episodio decisivo: lancio di Luciani in area, Tortelli viene trattenuto da Marcattili e l’arbitro indica subito il calcio di rigore: dopo tre minuti si porta sul dischetto Strano che spiazza Forconesi e porta in vantaggio la Maceratese. Reazione disperata del Montegiorgio che rischia di capitolare ancora al 42’ con tiro di D’Ercole che sfiora il palo ma non riesce a raggiungere la rete del pareggio.
Dino Pagliari esulta a fine gara
Il tabellino:
MACERATESE – MONTEGIORGIO 1-0
MACERATESE (4-3-3): Gagliardini 6; Martedì 5, Sensi 6,5, Strano 6,5, Luciani 6,5; Gomis 6, Pagliari G. 5, Tortelli 6,5; Cirulli 5 (dal 48’ s.t. Compagnucci s.v.), Minnozzi 5,5 (dal 13’ s.t. Damiano 5), Di Ruocco 6,5 (dal 13’ s.t. D’Ercole 6). (Amico, Vittorini, Nicolosi, Massei, Mancini, Ruani). All. Pagliari D. 6.
MONTEGIORGIO (5-3-2): Forconesi 6; Verdesi 6 dal 40’ s.t. Capparuccini s.v.), Greco 6,5, Rossini 6, Diakhaby 6, Marcatili 6,5 (dal 37’ s.t. Maranesi s.v.); Zancocchia 6, Rosa Castaldo 6,5, Giri 6 (dal 19’ s.t. Flaiani 5); Zira 5 (dal 30’ s.t. Lombardi 5,5), Albanesi 6,5. (Traini, Milozzi, Vignaroli, Monterotti, Cobo). All. Vagnoni 6.
TERNA ARBITRALE: Malascorta di Jesi 5 (assistenti Baldoni e Serenellini di Ancona).
RETI: Strano su rigore al 36’ s.t.;
NOTE: spettatori 400 circa. Ammoniti: Pagliari G., Maranesi. Angoli: 1-5. Recupero: 1’ p.t., 6’ s.t..
Lo rigore per la Civitanovese nel derby non ne avete parlato...il giocatore della MACERATESE travolge un giocatore della CIVITANOVESE in aria e L ARBITRO fa proseguire.....per non parlare della partita di Jesi CIVITANOVESE ...rigore dato ai bianco rossi INESISTENTE....MAH BOH
Gian Piero Iesari e certo che cossora c'ha li santi in paradiso !!!! A volte la politica è più forte degli attaccanti
Lo rigore fra'
Voglio mpo vedere se c'era so rigore??....dall' inizio della stagione glie le aggiusta per bene le partite....
E te pareva che non glie dava lo rigore !!!!
Mauro Pietrafesa pare l'Inter
Rigore netto, guardate prima di abbaiare, e se abbaiate provate a farlo in italiano
Bello. Vivono per noi
I conti si fanno alla fine
Ferramondo Gabriele certamente, tra santa culonia e santissima politica minimo facete li playoff !!!!
Mauro Pietrafesa ma voi siete forti,non dovreste aver paura di noi
Mauro Pietrafesa santa culonia è la stessa dell'autogol del Chiesanuova al 95esimo?
Ferramondo Gabriele siamo una squadra normale che trovandosi a lottare per vincere ci prova ma quando ci si trova di fronte ad arbitraggi pilotati (l'ultimo clamoroso a Iesi) allora si che sale la paura !!!!!
Ferramondo Gabriele se ti riferisci all'andata si, ma a fronte di una santa culonia a noi, voi ne avete avute 100
Mauro Pietrafesa dimmi quale
Mauro Pietrafesa Chiesanuova che ci pareggia al 95simo o Urbania che ci pareggia all85simo? Erano 4 punti pesanti,ma va bene così
Ferramondo Gabriele tutti i pareggi siglati all'ultimo minuto, i rigori inventati e se proprio andiamo a vedere domenica scorsa credete forse che avete meritato la vittoria ??? Oggi altro rigore all'ultimo minuto. Non ti bastano forse ??? Poi non sto ad elencare i favoritismi arbitrali
Mauro Pietrafesa ok ok
Purassà
Mamma mia quanti rigori da alla rata troppi non è giusto.
..rigore è quando arbitro (Lo) fischia. Se domenica infiliamo la terza vittoria di fila, non ci ferma più nessuno.. e dopo cominciate a trema jo lo porto.
Lo rigore fra
Cioè sotto un articolo della Maceratese,solo commenti civitanovesi.
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E’ la 2° vittoria consecutiva di fila di questo campionato, stiamo risalendo la classifica anche se giochiamo male, l’importante era vincere.
Finalmente abbiamo espugnato l’HELVIA RECINA dopo mesi di digiuno.