Vicolo Consalvi
di Luca Patrassi
Poi dicono che la burocrazia non sia vitale, propositiva, costruttiva. Un esempio è arrivato dal funzionario comunale che segue le attività produttive che ha “invitato” un (malcapitato) operatore commerciale del centro storico a togliere con effetto immediato tre tavolini da un vicolo, tavolini peraltro già autorizzati dal Comune ed oggetto di pagamento di imposte. Quale il motivo dell’improvviso diktat dell’Ufficio comunale? Il vicolo in questione – stante alle poche notizie che filtrano dal Municipio dove qualcuno è caduto dalle nuvole dopo aver visto la lettera in questione, mentre gli operatori interessati, i titolari del bar Cabaret, non commentano – sarebbe un simbolo culturale e storico della città. Questo secondo le Attività produttive del Comune. Detto che si sta discutendo di vicolo Consalvi (quello che parte di fronte alle Poste di via Gramsci), è evidente come si tratti di una scoperta di assoluto valore, si potrebbe anche pensare all’apposizione di una targa all’inizio del vicolo a celebrare la mail che apre un nuovo scenario nella storia millenaria della città. Il servizio Attività produttive del Comune (non la Sovrintendenza, non l’Ufficio cultura) impone a un bar di togliere tre tavolini all’esterno per non disperdere il valore storico e artistico di vicolo Consalvi, dove qualche mese fa è stato realizzato un intervento illuminotecnico con la collaborazione dell’Accademia di Belle Arti.
Intervento che ha rivitalizzato un po’ un vicolo che in precedenza non brillava per igiene e sicurezza, tanto era sporco e spento. Peraltro, a poche settimane di distanza dall’inaugurazione delle luci architetturali e delle installazioni, alcune di esse sono già fuori uso, forse per atti vandalici, forse perchè qualche grappetta ha ceduto. Chi passa per il vicolo vede anche che alcuni spazi sono occupati da cartonati pubblicitari ed iniziative private che non dovrebbero far parte del progetto che – secondo lo Sportello delle Attività produttive – ha portato vicolo Consalvi al top, al punto da far togliere tre tavolini ad un bar. Ammesso e non concesso che vicolo Consalvi sia un centro di riferimento culturale e storico della città, la domanda che si potrebbe porre un cittadino qualunque è la seguente: se vicolo Consalvi è la culla dell’arte, la loggia dei Mercanti, il loggiato del Comune, piazza San Giovanni, piazza Mazzini, piazza dello Sferisterio e tanti altri luoghi monumentali cosa sono? Perchè anche nei luoghi citati di tavolini ce ne sono ed anche tanti e non sembra, giustamente, saltato in mente a nessuno di farli togliere. I tre tavolini di vicolo Consalvi disturbano lo sportello delle Attività Produttive. In questa commedia dell’arte, il sindaco e l’amministrazione comunale chissà che ruolo hanno: ci si potrebbe mettere a tavolino e discuterne
Vicolo Consalvi patrimonio dell' Unesco
Incredibile !!!!! Non ci si può credere !
Non si può vietare il fumo nei locali ed anche i tavolini all'aperto... Ulteriore botta al centro storico...
X 1 volta che c era una cosa fatta bene....
Nn sapete più che nventavve. Mamma mia come stiamo messi a macerata
Simbolo storico e culturale della cittá...loggia dei mercanti? Palazzo comunale?
Figli e figliastri
Ignobili !!!
Simbolo culturale e fino allaltro ieri ci passavano solo le pantegane sta cosa mi puzza di dispetto
Lucia Gentili fino a ieri ce puzzava de altro
Pamela Farabollini esatto
Che presa in giro...
Che schifo di amministrazione
Andrebbe specificato che il vicolo ora "simbolo culturale e storico della città" fino a qualche mese fa era totalmente ignorato da ogni ente e sopravviveva nel decoro proprio perché i proprietari del Cabaret si impegnavano a tenerlo carino ma soprattutto DECENTE ogni giorno con tavolini e quant'altro.. Credo che l'Accademia l'abbia scelto proprio perché era già frequentato e decente. Altrimenti sarebbe stato un Vespasiano a cielo aperto come tanti altri in città.
Io toglierei quei neon da luna park
Il Cabaret sono anni che è aperto...ed il vicolo abbandonato a se stesso ..Giorgio l aveva un po' rivitalizzato mettendoci i tavolini...ora per una magia .. è diventato di interesse pubblico...quindi vanno tolti i tavoli...e gli anni prima?? A Macerata si fa di tutto per uccidere le piccole attività che hanno voglia di lavorare!! Altri commenti sono superflui...
Mettete i tavolini solo a Collevariole strade del Centro sono tutte storiche e piene di simboli culturali. Soprattutto il vicolo oltre qualche neon fluorescente non ha nulla di diverso da prima. Ci sono luoghi, realmente di valore culturale, invasi da tavoli da decenni come avviene in ogni città dItalia e nessuno ha mai detto nulla. I Centri storici delle città vivono anche grazie alle attività commerciali come bar e ristoranti.
Quel luogo prima era abbandonato a sé stesso, non si capiscono certe logiche di chi amministra oggi la città.
A Torre di Palme fortunatamente hanno altre mentalità dirigenziali.
Massimiliano Cingolani è sul mare
Sembrerebbe che alcuni Bar non rientrino nelle grazie dell'amministrazione. Dopo la chiusura temporanea della Rotonda ai giardini, arriva quest' altra iniziativa restrittiva, mah..
Giù le mani dal Cabaret respect
Mettete i tavolini solo a Collevario le strade del Centro sono tutte storiche e piene di simboli culturali. Soprattutto il vicolo oltre qualche neon fluorescente non ha nulla di diverso da prima. Ci sono luoghi, realmente di valore culturale, invasi da tavoli da decenni come avviene in ogni città d'Italia e nessuno ha mai detto nulla. I Centri storici delle città vivono anche grazie alle attività commerciali come bar e ristoranti.
Non si può vietare il fumo nei locali ed anche i tavolini all'aperto... Ulteriore botta al centro storico...
Incredibile !!!!! Non ci si può credere !
No vabbè siamo proprio alla frutta !!!
Sempre peggio. Nessun rispetto per chi investe, tutto precario e senza logica. Bisognerebbe capire il perché di queste scelte insane. E purtroppo non è l' unica
X 1 volta che c era una cosa fatta bene.... Sono 20 anni che a macerata lavorano x mandare tutti lungo la costa e ci stanno riuscendo spero che i giovani si sveglino e non si facciano portare via la città
I tavolini sotto al comune e alla loggia dei mercanti? Due pesi e due misure?
Ridicoli. #iostocolcabaret
Alla fine rimarranno solo i distributori automatici di merendine.
Allora anche sotto il comune e pure il loggione anche lì è un simbolo culturale della città
Simbolo culturale e fino all'altro ieri ci passavano solo le pantegane sta cosa mi puzza di dispetto
Prima quella orribile messa in scena di luci da luna park che tutto fa sembrare fuorché luogo da proteggere come sorta di patrimonio culturale poi invece che aiutare chi lavora invece che sostenere l'amministrazione decide, forse perché ancora fa fatica a capire cosa voglia dire cultura e tutto mischia e confonde, e quindi decide di eliminare i tavoli dal vicolo. Complimenti. Avrei fatto "rivolta" per quella cagata di luminaria invece. Che tutto fa, fuorché dare valore al vicolo. Vi prego andate via fatelo per il bene di quel che rimane di Macerata
Quindi dovrebbe fare togliere anche i tavolini sotto la loggia dei mercanti!!!!!
Provvedimento imbarazzante e tafazziano.
ma quale simbolo culturale!!! casomai era simbolo del degrado e dell'abbandono, visto che al massimo era utilizzato come vespasiano!! con poche luci messe in modo molto azzeccato aveva cambiato radicalmente faccia e quello che era un vicolo da tutti dimenticato, era diventato un angolo suggestivo del Centro. Questa decisone è veramente RIDICOLA!!!
Le inventate tutte x svuotare il centro storico... chissà chi Ve le paga le tasse
È un simbolo culturale e lo hanno devastato con quelle luci?
VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA
Non se ne sono accorti prima, adesso dopo anni hanno pensato alle sedie e ai tavoli
Che presa in giro...
Nn sapete più che nventavve. Mamma mia come stiamo messi a macerata
Io toglierei quei neon da luna park
Io toglierei i led sferisterio
Ma perché non chiudete i cancelli alla 9 de sera? Fate prima
Fate come in olanda, vetrine rosse a via
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E vogliono togliere il reato di abuso di ufficio.
Molte delle istallazioni luminose sono statale danneggiate e penzolano dal muro.
Poi sono comparse scritte offensive fatte con dei pennarelli sugli specchi istallati nel vicolo, non so quanto potranno durare ancora queste istallazioni
Ha perfettamente ragione il COMUNE che i tavoli del bar messi sul vicolo CONSALVI non vanno molto bene e che bisogna togliergli.
….. e il loggiato del Comune, oltre ai tanti tavolini che rendono difficile il passaggio dei pedoni, anche letteralmente oltraggiato con con delle oscene vetrate! Basta guardare dalla piazza per essere colpiti da q
…da quello scempio!
Forse, ostruivano il passaggio dei pedoni?
Per fortuna che esiste Cabaret….
Una disposizione che non condivido perchè non procurava particolari danni estetici, ma un maggior afflusso di giovani in un centro storico ormai spopolato.Maggioranza e opposizione devono impegnarsi per far di tutto a rivitalizzare il nostro bel centro storico. Basta fare un giro per Perugia per vedere che vie medievali sono anche sede ti punti di ristoro.
L’angolo sotto l’arco coi tavolini di legno era – quello sì – un angolo caratteristico e foriero di cultura, oltre che di bella socialità. CaBaret è stata l’attività commerciale che ha opposto resistenza per anni all’invasione dei ratti in Vicolo Consalvi, divenendo baluardo di fronte al progressivo e sistematico abbandono mediante l’alimentazione a base di prodotti nostrani e tante altre splendide idee legate alle arti. A me, dunque, questa intenzione di tarpare le ali ad un’attività che – per di più – occupa una porzione di suolo pubblico per la quale ha regolare permesso da parte del Comune, sembra una valutazione miope. Non fosse che per l’intelligenza e l’accuratezza con cui ha sempre occupato quel piccolo spazio: senza cioè violentarne l’architettura, ma piuttosto volendole bene. Si può volere bene ai manufatti architettonici? Sì, si può.
A pochi metri dallo sbocco di Vicolo Consalvi in Via Tommaso Lauri c’è Via Costa, quella che conduce a Piazza G Oberdan sede delle Poste. Ebbene lì possono ammirarsi a”decoro della città” cassonetti dell’immondizia usati dall’utenza locale, da mesi letteralmente ricoperti di escrementi di piccioni: Come medico invito la popolazione ad usare guanti prima di aprirli per gettare l’immondizia e di stare attenti ai bambini che non li tocchino almeno finchè il servizio comunale addetto non provvedrà a risanare adeguatamente e costantemente. Anche per la vista di chi passa si tratta di una cosa obrobriosa.
sembra che la merda non dia fastidio agli occhi del pubblico.
queste le malattie che possono essere trasmesse dal guono dei piccioni
Salmonellosi
Tubercolosi
Candidosi
Encefalite
Ornitosi o Psittacosi o malattia degli allevatori degli uccelli
Clamidiosi
Influenza aviaria
Infezione da escherichia coli
Infezioni da funghi
Ripeto che Questa Amministrazione è stata votata Soprattutto grazie alle Garanzie che dava la LEGA sulle Pubblica Sicurezza. Ora se uno segnala che in un Condominio a Colleverde fumano e spacciano cocaina tutto il giorno, tutti i giorni con il supporto di parecchie persone anche non tossici che si dividono la “stecca”, dopo due anni ancora NIENTE. Invece due tavolini come tanti in centro, subito pronti via con l’ordinanza…Signori miei alle prossime elezioni sarà differente!!!! Qui di Lega non ce né.
Fate togliere i cartonati piuttosto!!
Eh sì, togli qua, togli là, un pezzo oggi un pezzo domani. . . finché non rimane più nulla, il vuoto e i pistacoppi, forse!