Metti, una sera a cena con 12 sindaci. Sei primi cittadini del Maceratese e sei del Fermano si sono ritrovati ieri sera in una delle serate clou della movida civitanovese, il Mercoledì del Cala Maretto, sul lungomare sud di Civitanova.
Padrone di casa e promotore dell’iniziativa è stato il sindaco Fabrizio Ciarapica. Con lui a tavola i presidenti della Provincia di Macerata e della Provincia di Fermo, Sandro Parcaroli e Michele Ortenzi, che sono anche sindaci di Macerata e Montegiorgio e altri nove primi cittadini: Paolo Calcinaro (Fermo), Michele Vittori (Cingoli), Robertino Paoloni (Loro Piceno), Andrea Staffolani (Morrovalle), Endrio Ubaldi (Montegranaro), Valerio Vesprini (Porto San Giorgio), Massimiliano Ciarpella (Porto Sant’Elpidio), Luca Piergentili (Sarnano) e Alessio Pignotti (Sant’Elpidio a Mare).
I sindaci Fabrizio Ciarapica (Civitanova) e Sandro Parcaroli (Macerata)
Dodici sindaci, civici e soprattutto di centrodestra, con un unico denominatore comune: hanno il Pd all’opposizione. Temi politici sul tavolo? «Impossibile, la musica era troppo alta – assicura Ciarapica – Ho organizzato questa cena per riunire un gruppo di amici. Ci vediamo in tante occasioni isituzionali e questa volta abbiamo solo pensato di passare una serata in spensieratezza e libertà».
Michele Ortenzi, presidente della Provincia di Fermo, ha pubblicato un post sul suo profilo Facebook che inizia con la parola “gemellaggio” tra “Fm” e “Mc” e che si chiude con l’hastag #insiemepercrescere.
(m. z.)
Marco Masini e Giorgio Panariello la “strana coppia” ai tavoli della movida
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Siccome che nella 4° giornata del campionato d’ECCELLENZA e’ in programma il super-derby della provincia maceratese tra la RATA e CITANO’ ci sia il gemellaggio tra le due tifoserie rivali da secoli.
Ottima idea il gemellaggio, ma sarà dura,quando andavo a vedere i derby a Civitanova, parlo degli anni belli,dovevo lasciare la macchina a 2 o 3 Kn distante dallo stadio per non rischiare di rimanere a piedi…bellissimi derby con splendide coreografie…
Il tredicesimo col cavolo che c’è venuto! Ancora sta dalla zingara.
COMUNICATO STAMPA DEL COMITATO CIVITANOVA UNITA
Si è tenuto venerdì 28 luglio l’incontro sulla Bonifica del Basso Bacino del Chienti organizzato dal Comitato Civitanova Unita.
Il nostro incontro poneva, sin dal titolo, un interrogativo ben preciso “Le amministrazioni rispondono?!”. Tale interrogativo, ha ricevuto una chiara risposta ed è stata un sonoro NO.
L’inquinamento del Basso Bacino del fiume Chienti è una faccenda terribilmente seria, come lo Studio Sentieri 6, recentemente pubblicato, dimostra.
Nondimeno, l’unico amministratore presente è stato l’ex presidente della provincia di Macerata, Giulio Silenzi e nessun rappresentante né dell’ARPAM né dei servizi tecnici della regione Marche né di altre istituzioni si è degnato di presenziare, nonostante le conferme ricevute.
Il Sindaco di Civitanova Marche, oltre a non aver partecipato, da sei anni ritiene di non agire e diffonde affermazioni imprecise, parlando di un’area alla foce del fiume Chienti, mentre il problema riguarda cinque Comuni e, al momento, a Civitanova sono censiti 339 siti inquinati (praticamente, in questo Comune, quando si scava, viene fuori qualcosa di inquinato).
Il Presidente della Giunta Regionale non ha nemmeno inviato al Ministero della transizione ecologica la lista dei siti inquinati al fine di richiedere i fondi per bonificarli e, peraltro, i suoi predecessori avrebbero potuto opporsi alla declassificazione del sito inquinato da “nazionale” a “regionale”, come avvenuto in altre Regioni.
Occorre precisare, peraltro, che nei documenti ufficiali dei Comuni coinvolti e della Regione si afferma che le procedure di bonifica sono attualmente in corso ma, al limite, soltanto per la foce del fiume Chienti, e non ci risulta che lo siano per l’intero Basso Bacino del Chienti.
Data la situazione, da un lato, stiamo valutando di inviare un esposto alle Procure della Repubblica di Macerata e Fermo.
Dall’altro lato, a livello locale, chiediamo la veloce convocazione di una serie di Consigli Comunali aperti, almeno uno per Comune coinvolto, con la presenza di tutte le istituzioni necessarie a relazionare su una situazione tanto grave e sulle soluzioni della medesima.
In ogni caso, questo incontro è stato solamente il primo di una serie di passi, fra cui altri incontri pubblici in cui inviteremo nuovamente le autorità, nella direzione della soluzione di questo grave problema.
Dopo decenni di inazione, vogliamo risposte, vogliamo la bonifica e le vogliamo in fretta!
La portavoce del Comitato,
Giuliana Venturini
https://www.facebook.com/civitanovaunita
Chissà quale sarà il denominatore comune per il Pd nei dodici fortunati centri ?
…Ostréca!!!
io voglio invece sperare nella vostra collaborazione per la rivalutazione del nostro territorio dal punto di vista storico/architettonico. abbiamo un passato importante e deve essere portato alla luce… sarà una grande risorsa per il futuro
(leggete e ascoltate arduino medardo)