La difficoltà di trovare medici:
specializzandi per la zona costiera,
pensionati nell’area camerte

SANITA' - Una lunga serie di determine della direzione dell'Azienda sanitaria dimostra quanto sia diffuso il problema nel Maceratese. Assegnati incarichi per tamponare le falle nell'assistenza primaria e quelle dell'ospedale dell'entroterra. Arriva la conferma dopo la prova per il direttore di Anatomia Patologica a Macerata

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WhatsApp-Image-2019-04-24-at-11.12.55-1-325x204di Luca Patrassi

Dagli specializzandi nell’area costiera per tamponare le falle dell’assistenza primaria ai pensionati ultrasettantenni nell’area camerte. Il panorama delle determine firmate dalla dirigente dell’Ast di Macerata indica come nel Maceratese le difficoltà siano quelle tradizionali che si riscontrano in giro per l’Italia con l’aggiunta di quelle provocate da servizi ospedalieri diffusi nel territorio ma senza personale e senza risorse idonee. Si parte da Camerino, incarico da 12 ore settimanali a 60 euro l’ora al dottor Franco Iantosca, classe 1949, fino al 31 ottobre prossimo per il reparto di Medicina dell’ospedale di Camerino. «Il direttore della Medicina interna dell’ospedale di Camerino – si legge nella motivazione della determina – ha rappresentato alla direzione generale Ast le oggettive difficoltà in cui versa il servizio, a causa della oggettiva carenza di personale medico». Altri incarichi a pensionati. Per i mesi di agosto e di settembre incarico a Paolo Manciola, classe 1951, per il pronto soccorso dell’ospedale di Camerino. Incarico da 35 ore settimanali a 60 euro l’ora, sempre per due mesi, al dottor Guido Marcucci, classe 1953, per il Distretto di Camerino (in particolare Fiastra e Valfornace). Disposta, inoltre, la proroga per un anno a partire dal primo agosto del contratto per prestazioni libero professionali stipulato con dottoressa Cristiana Biondi per l’esecuzione del progetto: “Riduzione tempi di attesa dei pazienti a bassa intensità di cura (codici verdi e bianchi) nei servizi di pronto soccorso”.

Il fronte dell’assistenza primaria: il dottor Roberto Festa è stato autorizzato a trasferire, dal primo agosto, l’ambulatorio principale da Potenza Picena a Porto Recanati. Disposta l’iscrizione del dottor Paolo Petracci nell’elenco dei medici per l’Assistenza Primaria a ciclo di scelta del Distretto di Civitanova applicando il massimale 1500 scelte. Disposta l’iscrizione delle dottoresse Eleonora Cirilli e Giulia Andreani nell’elenco dei medici per l’assistenza primaria a ciclo di scelta a Civitanova applicando il massimale di mille scelte, limitatamente al restante periodo di frequenza al corso specialistico. Stessa limitazione, mille scelte, fino al termine del corso per il dottor Federico Fabbri con ambulatorio principale a Potenza Picena. Ancora si registra il conferimento di un incarico temporaneo di assistenza primaria a ciclo di scelte alla dottoressa Giulia Andreani a Civitanova. Infine quella che fino a poche settimane fa era una non notizia stante che non era mai accaduto il contrario (fino al caso del primario di Cardiologia a Camerino): la direzione Ast comunica che il direttore di Anatomia Patologica Luca Riccioni ha superato con esito positivo il periodo di prova e dunque viene confermato l’incarico quinquennale.


(Clicca per ascoltare la notizia in podcast)

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