di Luca Patrassi
Dagli specializzandi nell’area costiera per tamponare le falle dell’assistenza primaria ai pensionati ultrasettantenni nell’area camerte. Il panorama delle determine firmate dalla dirigente dell’Ast di Macerata indica come nel Maceratese le difficoltà siano quelle tradizionali che si riscontrano in giro per l’Italia con l’aggiunta di quelle provocate da servizi ospedalieri diffusi nel territorio ma senza personale e senza risorse idonee. Si parte da Camerino, incarico da 12 ore settimanali a 60 euro l’ora al dottor Franco Iantosca, classe 1949, fino al 31 ottobre prossimo per il reparto di Medicina dell’ospedale di Camerino. «Il direttore della Medicina interna dell’ospedale di Camerino – si legge nella motivazione della determina – ha rappresentato alla direzione generale Ast le oggettive difficoltà in cui versa il servizio, a causa della oggettiva carenza di personale medico». Altri incarichi a pensionati. Per i mesi di agosto e di settembre incarico a Paolo Manciola, classe 1951, per il pronto soccorso dell’ospedale di Camerino. Incarico da 35 ore settimanali a 60 euro l’ora, sempre per due mesi, al dottor Guido Marcucci, classe 1953, per il Distretto di Camerino (in particolare Fiastra e Valfornace). Disposta, inoltre, la proroga per un anno a partire dal primo agosto del contratto per prestazioni libero professionali stipulato con dottoressa Cristiana Biondi per l’esecuzione del progetto: “Riduzione tempi di attesa dei pazienti a bassa intensità di cura (codici verdi e bianchi) nei servizi di pronto soccorso”.
Il fronte dell’assistenza primaria: il dottor Roberto Festa è stato autorizzato a trasferire, dal primo agosto, l’ambulatorio principale da Potenza Picena a Porto Recanati. Disposta l’iscrizione del dottor Paolo Petracci nell’elenco dei medici per l’Assistenza Primaria a ciclo di scelta del Distretto di Civitanova applicando il massimale 1500 scelte. Disposta l’iscrizione delle dottoresse Eleonora Cirilli e Giulia Andreani nell’elenco dei medici per l’assistenza primaria a ciclo di scelta a Civitanova applicando il massimale di mille scelte, limitatamente al restante periodo di frequenza al corso specialistico. Stessa limitazione, mille scelte, fino al termine del corso per il dottor Federico Fabbri con ambulatorio principale a Potenza Picena. Ancora si registra il conferimento di un incarico temporaneo di assistenza primaria a ciclo di scelte alla dottoressa Giulia Andreani a Civitanova. Infine quella che fino a poche settimane fa era una non notizia stante che non era mai accaduto il contrario (fino al caso del primario di Cardiologia a Camerino): la direzione Ast comunica che il direttore di Anatomia Patologica Luca Riccioni ha superato con esito positivo il periodo di prova e dunque viene confermato l’incarico quinquennale.
(Clicca per ascoltare la notizia in podcast)
Sono andati tutti nelle strutture private dove guadagnano di più
E che vuoi commenta'? Per fortuna ci sono i giovani! Forza ragazzi!!! Per il resto... va be'...
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Dai medici Baroni che tanto nobili non erano ma più bari ed accentratori siamo passati alla plebaglia politica .Naturalmente non possono che mostrare e l’inutile partecipazione in quanto rappresenta solo ingenti sperperi di soldi tolti ai medici, quanto la loro presenza dovuta esclusivamente alla concentrazione di potere che nulla ha a che fare con una affidabile gestione sanitaria. Il tutto si risolve solamente ad un arrogante e oramai consolidata abitudine, anche sfacciatamente spudorata ( vedi pure assunzioni di chi non ha i requisiti e nonostante tutto sempre in” prima pagina”) fatta alla luce del sole che avviene quasi musicalmente come in un ballo dove gettate le maschere si dividono poltrone e i soldi dei contribuenti sempre più rincitrulliti, incapaci di vedere o meglio del tutto assenti da ciò che succede sotto ai loro occhi e solo quella parte che non si può permettere centinaia di euro per visitarsi se ne rende conto. E di questo sarebbe impossibile non accorgersene schiacciati qui nelle Marche dalle meravigliose, epocali, straordinarie riforme sanitarie di così tante pagine che sono sicuro che sia Acquaroli e Saltamartini più delle due prime righe non hanno mai letto. Sospetto che mi viene soprattutto già alla terza riga , rapidamente esclusa per non finire completamente nel pallone. Certo che in questo devono ringraziare le fulgidi menti che si annidano tra le centinaia e tutte utilissime all’interno del Palazzo della Ragione ex Regioni, figure che per accontentare i loro generali devono inventarsi riforme fantasiose, superpesanti, difficilmente applicabili e chiare solo nel cercare nuovi personaggi da sistemare e mantenere. P.s. Buona notizia , la decisione della Meloni di colloquiare con la Cina anche lontana dalla Via della Seta che su di lei perde ogni preziosità e leggerezza fa così tornare a ripensare tessuti a lei più congeniali come il ruvido e resistenze Fustagno e la rasposa sacca di Juta che sembra cucitagli addosso.
Il problema non è solo maceratese e marchigiano,dare la colpa solo a chi
ci governa ora, sinceramente non mi
sembra serio. In tutta Italia ci sono
problemi nel reperire medici e infermieri.
E’ vero come dice il signor Monachesi il problema non e’ solo delle Marche e la colpa non e’ di questa Giunta. Pero’ da questa giunto non abbiamo avuto segnali di risoluzione intelligente di alcuni problemi, di miglioramento dei problemi del personale, di ottimizzazione della spesa e recupero degli sprechi. Per un esame di un neo tolto puoi aspettare deglia anni. La parte politica (Saltamartini) ha le sue colpe, ma io vedo anche una parte tecnico dirigenziale non all’altezza nonostante le ottime paghe.
Questi nuovi personaggi che avete eletto democraticamente, con la scusa di quelli di prima ,hanno solo peggiorato la situazione in qualsiasi settore,l’unica cosa che gli stanno riuscendo molto bene specialmente a livello nazionale di monopolizzare l’informazione, basta ascoltare i vari TG fininvest e RAI … in ogni campagna elettorale dicevano sempre che il canone era una truffa e loro lo toglievano,invece il canone è rimasto in cambio hanno tolto giornalisti scomodi per il loro potere,quelli più intelligenti l’hanno capita prima e non hanno aspettato il loro licenziamento…secondo il mio modesto parere non siamo messi bene per niente, stanno facendo del tutto per accendere la miccia per una rivolta popolare…