Via Vela angolo con via Piave
di Laura Boccanera
«Andiamo dal sindaco, faremo un blitz per incontrarlo visto che non ha mai accordato un appuntamento», così i residenti di via Piave, via Hermada, corso Vittorio Emanuele e via Vela (nel tratto non interessato dal provvedimento) stanchi di non essere ascoltati andranno direttamente a Palazzo Sforza per incontrare Ciarapica che «da mesi non si degna di risponderci».
La questione è quella dei parcheggi e della viabilità su via Col di Lana che ha di fatto scombussolato tutta la sosta della zona.
Dopo aver istituito la zona riservata ai residenti in quel tratto di via poco trafficato, ma che aveva una quantità di parcheggi tale da consentire a tutti i residenti che abitano nei pressi di poter posteggiare l’auto, tutto il quartiere si è ritrovato a non poter più accedere e quindi non sapere dove lasciare l’auto.
Un problema noto da mesi e per il quale anche il consigliere Francesco Micucci aveva presentato un’interrogazione. Ma le richieste di incontro sono state tutte vane e i residenti sul piede di guerra hanno deciso di incontrare comunque Ciarapica anche perché sono ancora senza risposta le domande a cui non è stata fornita risposta: «Abbiamo chiesto all’amministrazione tramite un consigliere di opposizione, documentazione delle valutazioni effettuate per giungere all’adozione di quella delibera ma è stato risposto con richiami generici alla normativa del codice della strada e comunque con giustificazioni che si ritengono complessivamente insufficienti, da parte del corpo dei vigili. La comandante Cammertoni sostiene di aver ricevuto delle “segnalazioni qualificate” da parte di alcuni residenti senza dare evidenza di documenti o richieste protocollate o mail che attestino quando siano state fatte e da chi, inoltre, giustifica il provvedimento con generici motivi di “sicurezza, salute, ordine pubblico, patrimonio ambientale, culturale e sul territorio” senza dare, anche qui supporto tecnico e documentale alla scelta penalizzante rispetto alle molto prossime e adiacenti aree omogenee. I cittadini residenti delle vie Piave, Baracca, Hermada, Vallone, Mazzini, Corso Vittorio Emanuele e Vela si aspettano da questa amministrazione un trattamento equilibrato che tenga conto dell’interesse generale di tutta la cittadinanza».
Parcheggi riservati in via Col di Lana, protestano gli altri residenti
Ztl in via Col di Lana, Micucci presenta un’interrogazione: «Disparità di trattamento»
«Parcheggi riservati ai residenti, penalizzati noi abitanti delle vie circostanti»
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Fate ora un giro in Via Asiago. È stato appena aperto il cantiere che porterà alla realizzazione di ben 32 (trentadue) appartamenti. Per i prossimi due anni ci saranno circa 10 posti auto in meno a causa dei lavori. Ovviamente, ci sarà un aumento del numero delle auto dei futuri residenti, non commisurato alle capacità della strada e non solo. Scrivo solamente per dare un’informazione completa.