di Luca Patrassi
Avvocato di lungo corso e da qualche mese garante dei diritti della Regione Marche, Giancarlo Giulianelli interviene nel dibattito sulla necessità di realizzare un nuovo carcere in provincia. Il sindaco di Camerino, Sandro Sborgia, ha chiesto di ospitare una struttura che c’era fino al terremoto di alcuni anni fa. Giulianelli condivide il punto di partenza, vale a dire la necessità di un carcere nel Maceratese, ma non il punto di arrivo camerte: la collocazione. «Come Garante non posso che confermare la legittimità di una simile richiesta, del resto la provincia di Macerata è l’unica nel territorio regionale a non avere una struttura carceraria. Camerino aveva una struttura carceraria ma in un edificio vecchio con spazi assolutamente inadeguati per i detenuti ed è stata chiusa per via del terremoto. Detto che è necessario un carcere in provincia di Macerata, bisogna riflettere su dove realizzarlo, partendo dalla logistica». Ecco la valutazione del garante Giulianelli, nel cui ruolo rientra appunto la tutela dei detenuti: «Non è una questione di campanile. Ci sono due Corti d’assise nelle Marche in cui si celebrano i processi per i delitti più gravi, una ad Ancona e l’altra a Macerata di riferimento per il centrosud della regione. Macerata è anche sede dell’Ufficio di sorveglianza, è sede del tribunale unico provinciale. Ne discende che realizzare un nuovo carcere a Macerata, vicino al Tribunale nei limiti del possibile, risponde a una logica tecnica, risponde alle esigenze degli operatori che sono magistrati, avvocati, agenti di polizia penitenziaria, operatori, tutti i soggetti che ruotano attorno a una struttura carceraria. Sono riflessioni che porto sommessamente sulla questione della realizzazione del nuovo carcere senza spirito di campanile». A Camerino la pensano diversamente. «Ripeto, le valutazioni da farsi sono tecniche. Poi aggiungo che per rispondere ai problemi, anche di spopolamento, dell’entroterra bisogna far ricorso ad altri tipi di interventi. Capisco che il carcere possa rappresentare una ricchezza per la città, tutte le aspirazioni sono legittime, ma bisogna andare incontro alle esigenze degli operatori: credo si debbano privilegiare le logiche della funzionalità, il ripopolamento dell’entroterra non può essere un criterio di scelta per un carcere. Senza considerare poi i costi materiali che comporta un carcere lontano dai tribunali con i trasferimenti dei detenuti per udienze varie e le relative scorte». Ci sono speranze concrete che un nuovo carcere venga realizzato in provincia di Macerata? «Il ministro ha detto che vuole destinare fondi all’edilizia carceraria. Nelle Marche Pesaro ha il carcere, Ancona ne ha due, Fermo ne ha uno ed Ascoli uno. Tutti gli interessati che operano nel settore della giustizia non possono non riconoscere la necessità di un carcere a Macerata, città che del resto ha sempre avuto una struttura carceraria fino a quando, una ventina di anni fa, l’amministrazione comunale si è defilata dai piani per l’edilizia carceraria».
Lettera per chiudere il carcere «Inaccettabile, va ricostruito Sarebbe l’ennesima batosta»
Volete spogliare Camerino di tutto e per tutto, non ci sono rimasti neanche gli occhi per piangere, anzi no, abbiamo solo le mutande, volete anche quelle? Non vi vergognate neanche un po'?
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Il carcere stava a Camerino e li deve essere ricostruito , come riaprire il tribunale di Camerino e la procura a Civitanova, perché con là belle idea di portare tutto a Macerata non è stato fatto altro che ingolfare le udienze.
Sono da premio nobel che ha deciso queste cose
Mi pare un garante benaltrista e qualunquista. Semplice dire la Corte d’Assise è a Macerata e il carcere serve a Macerata. Invece i servizi pubblici possono e devono essere anche equilibratori di squilibri socioeconomici che chi, se non lo Stato, dovrebbe compensare? D’altra parte le superstrade e le bretelle perché si costruiscono, se non per facilitare la logistica? La ss77 non passa a Muccia solo per far viaggiare i ciauscoli!
Sono nato a Cemerino l’ho nel cuore e consapevole che molti non apprezzeranno dico che gli argomenti del Collega Avv sono ineccepibili. Il che non vuol dire che le necessità di Camerino e di tutto l’entroterra maceratese siano sbagliate o non importanti. Non è “benaltrismo” dire che attraverso altri interventi possa essere raggiunto l’obbiettivo: una strenua difesa dell’università, un efficiente presidio sanitario accompagnato da una medicina del territorio, investimenti nei settori del turismo, delle tipicità alimentari, dell’ambiente e della cultura. Qui va fatta la battaglia. Poi che anche le famiglie degli agenti penitenziari facciano numero è un fatto ma non è quello decisivo.
Mi è rimasto nella tastiera il nome del Collega Avv Giulianelli….si capisce ma me ne scuso.
Ma ci tenete tanto ad avere un carcere?
Ma costruire carceri per chi?Per i più disgraziati come al solito!Perchè i ricchi anche se commettono reati gravi se ne stanno agli arresti domiciliari e magari gli viene restituito il vitalizio.O magari grazie ai Principi del Foro o a malesseri temporanei arrivano alla prescrizione!Poi magari arriva un ragazzo con problemi e lo picchiamo a morte solo perchè malato e ci crea problemi.O magari per clandestini che guarda caso arrivano dal mare senza documenti o che grazie a leggi scellerate sono costretti a vivere come animali allo stato brado.E con quali soldi?Con quelli dei soliti onesti a cui li prelevano direttamente alla fonte,come sta succedendo in questo preciso momento in cui vengono alleggerite pensioni e stipendi magari per ristorare evasori cronici che magari patteggeranno transazioni con il fisco e poi ce li ritroviamo a sponsorizzare la Nazionale!Se proprio dobbiamo costruire cominciamo dagli alloggi popolari dagli ospedali dalla riconversione industriale dal ripristino idrogelogico dalla messa in sicurezza del territorio dagli asili nido dalle scuole in modo da avere un paese a misura d’uomo e con una prospettiva nuova sul futuro.Ma soprattutto per avere un futuro!Il malaffare lo fermi con il benessere non con la repressione!