L’assessore Paolo Renna
L’assessore Paolo Renna schiva in parte la domanda sulla polemica scaturita da un commento social dell’ex assessore democrat Alferio Canesin. Tutto era nato dal post di un altro ex assessore, Mario Iesari, che nel commentare la notizia del riconoscimento ottenuto dal Comune per il restyling del parco di Villa Lauri, si era chiesto se Renna nel ritirare il premio avesse avuto l’onesta di riconoscere il merito della passata amministrazione. Da lì il commento irrisorio di Canesin sul lavoro di operatore ecologico dell’attuale assessore che ha scatenato la bufera. Tanto che prese di distanza dall’assessore di lungo corso dell’esecutivo guidato da Romano Carancini sono arrivate anche all’interno del Pd. L’ex consigliere comunale ed ex segretario cittadino Paolo Micozzi osserva: «Non conosco bene la vicenda che riguarda Paolo Renna: se si tratta di un commento su un traguardo raggiunto dalla precedente amministrazione non posso condividerlo, se invece si attacca l’assessore Renna per il suo lavoro mi dissocio totalmente. Pur su posizioni politiche lontane riconosco a Paolo serietà e correttezza».
L’ex assessore Alferio Canesin
Posizione, quella appunto di Micozzi, condivisa anche dal tesoriere del circolo dem del capoluogo Ivo Schiaffi. Netta la presa di posizione del segretario provinciale di Fratelli d’Italia Massimo Belvederesi: «La sinistra non perde mai occasione per evidenziare la propria superiorità intellettuale e la sua innata propensione all’accoglienza, alla solidarietà, all’antirazzismo, all’uguaglianza tra i popoli senza distinzioni sociali di sorta, poi però si imbatte in un semplice assessore di un capoluogo di provincia, il più votato alle urne quindi con un grande consenso popolare, che svolge il suo onesto lavoro e cosa fa? Lo porta in giro proprio per il lavoro che fa, denigrandolo sui social. Che bella forza che ha questa sinistra. Non ha nulla da fare se non leccarsi le ferite per la sonora sconfitta ma trova il tempo per insultare. Dal canto suo l’assessore non risponde, non scende al loro livello dimostrando superiorità, questa sì intellettuale. Caro Paolo non ti curar di loro ma guarda e passa, l’onestà, la dignità e l’impegno non saranno mai scalfite da certi personaggi. Se fosse successo al contrario che uno di destra avesse offeso allo stesso modo uno di sinistra, avrebbero chiesto l’intervento del Presidente della Repubblica per violazione della Costituzione, invece si sono fatti anche spalla nei commenti. Assurdo. Fatevene una ragione siete anacronistici e autoreferenziali. A nome di tutto il direttivo provinciale di FdI, e degli iscritti e militanti esprimo piena solidarietà al nostro assessore Renna esortandolo ad impegnarsi più di prima per dimostrare sul campo il proprio valore». Anche il sindaco Sandro Parcaroli scende in campo in difesa del “suo” assessore: «La mia massima solidarietà all’assessore Paolo Renna per quanto avvenuto nei giorni scorsi – ha scritto il primo cittadino – L’assessore, una persona competente e sempre in prima linea per la propria città ma soprattutto un uomo e padre di famiglia onesto, è stato denigrato per il proprio lavoro da un esponente della sinistra ed ex assessore della nostra città. Il lavoro, qualunque esso sia, è un diritto di ogni uomo e di ogni donna come ci ricorda la nostra Costituzione; denigrare qualcuno per la propria occupazione penso sia tanto avvilente quanto sintomo di profonda bassezza culturale».
Il post con cui Paolo Micozzi prende le distanze dal lavoro della passata amministrazione e si dissocia dalle parole di Canesin
Canesin irride l’assessore: «Renna che mestiere fa?» D’Alessandro stizzita: «Meschino»
Grande Paolo renna
Bravissimo Renna , l'indifferenza è la migliore arma .
Paolo non si tocca, persona integerrima e seria, ma a sinistra non sanno che vuol dire!!!
Complimenti Paolo, orgoglioso del tuo lavoro e vai avanti così, meglio se stava in silenzio, ancora deve digerire, portagli del bicarbonato
Una commento incivile .....un po di sano silenzio no ?.....
Finalmente a Macerata è stata fatta pulizia
Paolo un vero signore!
Paolo non ti curar di loro
Classico commento di alta classe pdiota radical chic,come sempre di tanta pochezza,maleducazione che li contraddistingue!! Aggiungerei anche infantile!! Forza Paolo sei sulla strada giusta!!
Non esiste più la destra post monarchica di una volta... Oggi cè solo la destra post comunista, anzi senza post, la destra comunista
Ennesima figuraccia di un esponente del PD...proprio non riescono a capire quando tenere la bocca chiusa. Vabbè nantra tacca x non esere rieletti in futuro
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Alferio Canesin. Ex assessore alle cose piccole…come lui.
Il Sig. Paolo Renna, con il suo silenzio dignitoso ha dato una grande dimostrazione di grande saggezza e di cultura civica.
Il suo gesto mi ha dimostrato che queste ultime elezioni hanno dato una vera sferzata alla politica locale, adagiata a vecchi stereotipi, nepotismi e fazioni di potere che parevano irremovibili quanto inossidabili.
Grazie Sig. Renna, forse Lei con il suo silenzio rombante ha rotto un incantesimo stagnante che soffocava Macerata, Lei ha aperto una nuova strada che ci porterà a
grandi sorprese di innovazione, logicamente anche con il supporto di tutta la compagine di cui Lei fà parte integrante.
Mi permetto Sig. Renna di stringerle la mano e chissà mai se avrò il piacere di poterla conoscere per rinnovarle la mia fiducia.
La sinistra sta’ ancora cercando un capio espiatorio dopo la duplice sconfitta subita e non capisce che reagendo in questo modo, insultando ancora tutti, soprattutto gli ex amici di merenda di Caranci’, danneggia sempre di piu’ se stessa e il centro-destra “gongola” sempre di piu’.
Tutta la mia solidarietà a Paolo Renna, vittima di un attacco non solo infondato, ma anche volgare nei toni e nei contenuti.
Assisto in modo contemplativo ogni giorno al degrado che imperversa in ogni angolo del web e memore degli inizi dove i pionieri scoprivano con intelligenza e curiosità i limiti infiniti del mondo virtuale, non posso non esprimere disappunto sul quotidiano sproloquio che ammorba la collettiva convivenza.
Eco (uno studioso intellettuale e non un politico) asseriva presago che i social “danno diritto di parola a legioni di imbecilli”, poiché il doveroso contegno delle buone maniere e della buona educazione, mal si conciliava con l’evidenza dei fatti e delle opinioni on line, preconizzando il livello medio generale delle necessarie virtù, molto basso. Talmente basso che nel reciproco scambio di insulti, l’unica cosa che prevale è la necessità di ritirarsi per non decadere. Lasciando, purtroppo, campo libero a legioni di cretini di ogni età.
A me non sembra un lavoro fatto a regola d’arte, nè meritevole di un encomio pubblico. Piú che un intervento di manutenzione, sembra che abbiano aperto col buldozer una pista in un bosco per l’esbosco del legname. Fuori dalla pista, sulla vegetazione non sono stati fatti interventi di sorta, nemmeno i più semplici come togliere i rami o le piante secche o liberare il sottobosco da rovi e rampicanti per aumentare la fruibilità del bosco. Dove invece é stata effettuata la manutenzione non si é certo “lavorato di fino”! Lungo il percorso non c’è un albero che non sia stato interessato da mutilazioni varie. Le piante, se necessario, si potano con le motoseghe e non con le pale meccaniche. Non oso pensare a cosa abbiano combinato i mezzi meccanici a livello radicale. Fra dieci anni saranno tutte pericolanti e da abbattere a causa dei funghi che, penetrati all’interno del legno dalle numerose ferite, lo avranno via via reso sempre più fragile…. per finire un commento sulla cancellata… ovviamente non un giudizio tecnico, ma solo una opinione estetica…. a me riccorda tanto la cancellata di un carcere o di una zona militare. Una cosetta un po’ più sobria no é?
Incredibile la tracotanza e l’arroganza del peggiore assessore della peggiore amministrazione del Comune di Macerata!! L’assessorato alle piccole cosa era proprio confacente ad una piccola persona come lui!! E si dicono di sinistra.. proprio senza vergogna!! Forza Paolo.. ti sei ancora una volta dimostrato un signore rispetto a questi ceffi della peggior specie della politica!!!
Bravo Paolo, anche se non c’era bisogno, hai seguito il mio consiglio.
Continua così