Rotatorie all’uscita della superstrada,
conto alla rovescia per il bando

L’ingresso alla SS77

Rotatorie provvisorie alla fine della superstrada, a breve il via all’appalto. A comunicarlo è il sindaco Fabrizio Ciarapica che annuncia di essere in attesa del parere dell’Anas per poter procedere con l’iter di avvio della realizzazione della rotatoria temporanea alla fine della superstrada 77. L’opera è attesa da anni, da quando il ministero approvò il progetto di due rotatorie inserendo all’interno anche il sottopasso sulla statale. In attesa che sia Quadrilatero a realizzare il progetto, il Comune ha deciso di portarsi avanti con i lavori, che sono legati anche alla nuova progettazione del riammagliamento, serie di interventi previsti nel progetto Romozzi e che prevedono il prolungamento dell’asse dietro all’ex Vissani fino alla zona Pinetina. «La realizzazione delle rotatorie provvisorie alla fine della superstrada – ha detto il sindaco – porrà fine alla congestione del traffico causato dal semaforo che impedisce il deflusso delle auto provenienti dall’interno del maceratese e dall’Umbria». Dopo il passaggio in giunta del progetto definitivo, nel mese di ottobre sono stati due gli incontri chiave volti ad accelerare il lungo e complesso iter burocratico. Il primo, a Roma alla sede della società Quadrilatero, alla presenza dei responsabili comunali e dell’architetto Fabrizio Romozzi, che è servito ad illustrare il progetto definitivo approvato dal Comune. A questo tavolo tecnico ha fatto seguito l’incontro dell’11 ottobre all’Anas di Ancona, da cui si attende appunto il parere ufficiale che andrà inserito nel protocollo d’intesa che vedrà l’accordo di tutti gli attori in campo. «L’Anas di Ancona – ha spiegato Ciarapica – ci ha assicurato una risposta celere per quanto di sua competenza, poiché senza questo documento ufficiale il Comune non potrà sottoscrivere l’accordo definitivo con la Quadrilatero. Sarà nostra premura, attraverso gli uffici competenti, sollecitare l’Anas in caso la risposta tardi ad arrivare. E’ essenziale in questa fase andare a sopperire alla mancata risposta del progetto definitivo che sarà poi eseguito dalla Quadrilatero, con finanziamento del Cipe, che ha tempi molto più lunghi». La soluzione prevista è caratterizzata da una viabilità verso est, in modo da avere dei by pass alla statale Adriatica, per ridurre il flusso di traffico e, le due rotatorie provvisorie saranno un banco di prova per verificare la soluzione a regime che poi sarà posta in essere dalla Quadrilatero. La rotatoria principale ha 25 metri di raggio e sorgerà in corrispondenza dell’attuale svincolo della superstrada con la statale 16, mentre una seconda rotatoria di 20 metri di raggio sarà collocata più a sud, all’intersezione con via Fontanella, ed entrambe saranno collegate con la statale. La rampa in ingresso rimane inalterata, mentre la rampa proveniente dalla superstrada nella parte finale avrà una nuova geometria per allacciarsi alla rotatoria principale. L’importo complessivo dei lavori è di 250mila euro, finanziato con i proventi della vendita di Gas Marca, riversati dall’Atac al Comune.

Uscita della superstrada, approvato il progetto per le rotatorie

Nuova viabilità, progetto da 3 milioni