di Ugo Bellesi
Il frantoio oleario Gabrielloni di Montefiore di Recanati ha vinto a Milano, in un concorso internazionale, due medaglie d’oro con l’olio extravergine di oliva monocultivar Virgoro Ascolana Dura e Mignola. Si è trattato di un concorso-mostra-abbinamento culinario per la selezione del miglior olio monocultivar del mondo. Questa di Milano è la migliore competizione mondiale che si occupa esclusivamente di olio di oliva monocultivar. Per questo è molto apprezzato dai produttori specializzarti nella produzione non solo di miscele ma anche di olio di una sola varietà di oliva.
«Abbiamo partecipato a questa sfida – ci spiegano le sorelle Gabriella ed Elisabetta Gabrielloni – ben quattro volte, sempre con Virgoro. Nel 2011 e nel 2017 ottenemmo sempre la medaglia d’oro. Nel 2016, quando Virgoro è stato selezionato come “miglior profumo dell’anno”, si ebbe un punteggio di 9,7 su 10 e nel 2018 vincemmo un’altra medaglia d’oro. E questa volta ancora due medaglie d’oro sia per l’olio extravergine di oliva Virgoro Ascolana Dura (con punteggio di 8.6 su 10) che per quello monocultivar Mignola (con un punteggio di 8.5 su 10)».
Molti produttori provenienti da tutto il mondo partecipano a Milano a questa che è la migliore sfida tra oli di oliva monocultivar in quanto la giuria è costituita da assaggiatori ufficiali autorizzati e la gara è gestita da Gino Celletti, assaggiatore di fama e capogruppo dei migliori concorsi di olio di oliva come Nyiooc di New York International olive oil competition, Ciooa di Copenhagen International olive oil Award (di cui è stato cofondatore), Joop Japan olive oil prize e molti altri.
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