Tutto il fascino della Lollobrigida,
visita a Matelica e un messaggio:
«Non arrendetevi mai»

Gina Lollobrigida a Matelica con il sindaco Massimo Baldini

di Monia Orazi

«Non mollate mai, per nessun motivo. Se avete un obiettivo fate tutto il possibile per ottenerlo, non arrendetevi, sgomitate ed andate avanti per la vostra strada. Specialmente voi donne non mollate, non fatevi mettere i piedi in testa da nessuno». Sono queste le parole intense pronunciate oggi da Gina Lollobrigida, in visista straordinaria alla ditta Halley Informatica di Matelica. E’ stata una giornata indimenticabile per il patron Giovanni Ciccolini ed i suoi dipendenti, che hanno visto girare tra uffici e scrivanie un monumento vivente del cinema italiano, che con i suoi 92 anni portati con disinvoltura e grazia, fasciata da un lungo abito nero decorato e gli immancabili occhiali da sole di ordinanza, ha mostrato una grinta, una lucidità ed una vitalità non comuni. L’attrice era accompagnata dal suo manager Andrea Piazzolla. E’ stata ospite dell’azienda matelicese per ragioni di lavoro, come svelato da lei stessa, ha in corso una collaborazione con la Halley Informatica, riguardo ad un progetto innovativo nel settore della robotica. La diva ha affermato di non essere mai stata in vita sua a Matelica, nè in teatro, nè ai tempi di Enrico Mattei, esprimendo parole di apprezzamento per la città. In tanti mentre lei ha girato tra i vari dipartimenti della ditta per incontrare i dipendenti, ne hanno approfittato per chiedere un autografo e farsi un selfie, lei si è prontamente messa a disposizione con grande simpatia. La “Lollo” è rimasta positivamente colpita dalla realtà aziendale matelicese ed ha detto che sicuramente tornerà per una visita. Non sono stati resi noti i dettagli dell’ambizioso progetto che la vede coinvolta, che mostra ancora una volta come l’attrice guardi al futuro, verso l’innovazione e la tecnologia, come settore di attività. E’ toccato al sindaco di Matelica Massimo Baldini, insieme ad altri amministratori della città, porgere all’attrice i saluti di tutta Matelica, chiedendole in cambio una firma sul Libro d’oro, che raccoglie le firme dei personaggi illustri che nel tempo hanno visitato la città.