Fumogeno lanciato contro il gazebo della Lega, a Civitanova: chiuse le indagini per un 46enne, responsabile del gesto. L’uomo, Gianluca Torresi, civitanovese, la mattina del 15 giugno 2019, era uscito portandosi due fumogeni di quelli che si usano per le segnalazioni in mare. Poi sul corso aveva lanciato uno dei razzi sotto al gazebo che era stato allestito dai militanti della Lega. Il fumogeno era finito sotto la sedia dove si trovava una dei militanti, Alessandra Carolla. In questo modo ha rischiato di ferirla. Dopo il lancio del fumogeno l’uomo si era allontanato per poi ritornare con il secondo fumogeno e a quel punto aveva minacciato uno dei presenti dicendogli che gli avrebbe ficcato il razzo in bocca. Torresi era stato poi portato al commissariato e lì aveva minacciato un ispettore che stava stilando le pratiche di rito, dicendogli: «ti sparo in bocca». Per l’episodio del fumogeno tirato contro il gazebo era intervenuto anche il leader della Lega, Matteo Salvini, per esprimere, via Facebook, solidarietà ai propri militanti. Torresi, difeso dall’avvocato Massimo Pistelli, deve rispondere del reato di accensioni ed esplosioni pericolose, di tentate lesioni, di minacce e del porto ingiustificato dei due fumogeni.
(Gian. Gin.)
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