Tentata violenza sessuale in centro storico a Macerata, domani la convalida dell’arresto del marocchino 33enne che ha aggredito una ragazza in un vicolo, afferrandola, trascinandola, tappandole la bocca e dicendole «dobbiamo scopare». La ragazza, 19 anni, studentessa universitaria, era riuscita a divincolarsi e a fuggire raggiungendo la sua abitazione da dove poi ha chiamato immediatamente la polizia. Le volanti, raggiunta la zona dell’aggressione, sotto via Don Minzoni, hanno rintracciato l’aggressore grazie alla descrizione fatta dalla ragazza. Il 33enne Ahmed Hassal era ancora vicino a dove era avvenuto il tentativo di violenza. Quando è stato trovato era ubriaco. Arrestato, è stato portato in carcere a Montacuto di Ancona. Domani mattina Hamed Assal, assistito dall’avvocato Lucia Iannino, comparirà al tribunale di Macerata per la convalida dell’arresto. Nonostante lo choc per l’accaduto, decisivo è stato il comportamento della studentessa, che era tornata a Macerata per passare le feste in famiglia, che dopo aver subito l’aggressione (intorno alle 2 di notte) ha saputo reagire e aiutare la polizia a identificare il 33enne. Hassal era uscito dal carcere di Firenze alcuni giorni fa, era detenuto per spaccio di droga.
Ieri la Lega aveva criticato la politica della giunta Carancini in merito all’accoglienza. L’assessore Narciso Ricotta, candidato alle primarie del centrosinistra, oggi replica: «La Lega non riesce a trovare un candidato sindaco, non ha né classe dirigente né un programma per governare la città: vive soltanto di riflesso alle disgrazie che strumentalizza imputandole in malafede a soggetti che non ne sono responsabili. Infatti – continua Ricotta –, lo straniero che ha tentato di violentare la ragazza non è venuto a Macerata a seguito di programmi di accoglienza, stava a Firenze ed era stato condannato e detenuto: è uno di quelli che Salvini aveva promesso di rimandare a casa». Ricotta poi aggiunge che «l’unica nota positiva di questa vicenda è la reazione efficiente della questura che ha subito catturato il colpevole» e continua dicendo che è necessario «ascoltare il richiamo del questore: nella lotta alla droga oltre al buon lavoro delle forze dell’ordine occorre la mobilitazione delle famiglie per aiutare i propri figli a stare lontano dalle dipendenze – prosegue Ricotta –. Una città è sicura se si cura anche dei propri figli più fragili. Su questo è preziosa l’attività di prevenzione che da anni il Comune fa insieme alla prefettura, all’Asur ed alle scuole, ma la Lega non lo sa. Queste sono risposte ai problemi mentre quelle della Lega sono soltanto bieche strumentalizzazioni politiche».
(redazione CM)
Choc in centro storico, tenta di violentare studentessa: arrestato un 33enne
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Toglie ogni dubbio quando apre bocca l'esimio assessore nonché avvocato del PD. Spocchia e presunzione da vendere nonostante i danni procurati alla città in questi ultimi 4 anni. Indecente è solo un complimento.
Giusto Macerata per fortuna chiamata città della pace si vede cosa avete combinato accoglienza accoglienza siamo tutti fratelli
Fortuna voi del PD.... infatti il bel lavoro svolto è sotto gli occhi di tutti! Giugno si avvicina.... speriamo bene!!
Avete portato questa citta' allo sfacelo, in tutto e per tutto e ancora continuate a parlare?
In questi casi,nn si parla di politica,risolviamo prima,questi problemi!!!
Siete voi la disgrazia di questa citta'.....
"" Vergogna ""
Ma mi sfugge qualcosa!!! Ma il PD ha già scelto il sindaco??? E le primarieee???
Un fine esegeta...
Non pensare a spostare l'attenzione sul candidato... Il problema c'è è rimane ..inutile cianciare...lega i non lega...in dieci anni avete massacrato una società
Ah le chiama “disgrazie”. Meglio non commentare.
Siete diventati la barzelletta di tutta Italia!!!!! Vergognatevi
Quelli del PD non sanno più come fare per mantenere le poltrone.......
Vergogna vergogna pura
Strano che questa volta non sia lui l’avvocato difensore.... forse ha capito la lezione???
Buldorini Luca l'altra volta era l'avvocato d'ufficio e, per legge, non poteva rifiutare l'incarico.
Riccardo Vecchi questa volta invece condanna il gesto e si permette pure di criticare chi ha qualcosa da dire su di una gestione degli immigrati senza controllo..... almeno abbia l’umiltà di stare zitto visto che è stato complice pure lui di tutto ciò ...... capisci che è in campagna elettorale ma almeno un po’ di lealtà e di umiltà.... se vuole care il sindaco..... comunque rispetto la libertà di pensiero... giusto così!!! Poi saranno i cittadini a tirare le somme!!!!! Buona serata
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Macerata è divenuta ricettacolo di tutti i possibili e immaginabili esempi di integrazione, ora basta, che ognuno si prenda le sue responsabilità, sia politiche, religiose e morali. I maceratesi hanno diritto di vivere in sicurezza sia in città che in provincia, ora è divenuto uno scarica barile infinito di responsabilità, ognuno si prenda le sue e non cerchi attenuanti.
santifica già come fosse Sindaco!
L’avv. Ricotta dovrebbe dare notizie più particolareggiate circa l’ingresso di quello straniero in Italia.
Ha ragione ricotta, i programmi d’accoglienza non c’entrano,quelli al massimo reclutano oseghale.
L’aumento della criminalità extracomunitaria in Italia è ( non so come funziona adesso dopo le leggi razziali di Salvini) dovuta in gran parte ,ma tanta parte all’accoglienza discriminata e parassitaria del Pd e di tutti quelli che ne facevano le veci, che ci si sono arricchiti e che hanno poi riempito l’Italia di gente che una volta cacciata dai centri di accoglienza si sono trovati con poche scelte: rubare, spacciare, prostituirsi, farsi sfruttare dando inizio alla nuova schiavitù ecc. Detto questo è detto tutto. Sappiamo come sono andate le cose, poi è venuto Salvini, i soldi si sono ridotti e l’accoglienza non so se c’è ancora. Un esempio lo abbiamo a Macerata dove la Cri non ha più fatto accoglienza perché non ci rientrava e chissà quanti altri avranno o diciamo saranno stati costretti ad abbandonare il compito del buon samaritano per cambiare tutte le serrature. Se facciamo un passo indietro e ci ricordiamo di Traini, non possiamo ignorare che sia stata questa sovrabbondate accoglienza coni i suoi metodi, risvolti, finalità e fine… finale, proprio quella che facevano gli ex ospiti a provocare quel che è successo. Si dice che molti arrivati erano già criminali e allora figuriamoci la fortuna di trovare una base accogliente per tre anni dove organizzarsi. E’ arrivato Salvini, ha fatto le sue leggi, funzionano? Non funzionano? Non lo so ma che ogni volta che succede qualcosa di criminoso si devono sempre sentire commenti sulle “ risorse” cercando di essere sempre più spiritosi degli altri commentatori a che serve? Se c’è un problema e c’è, va affrontato dallo stato e dai suoi rappresentanti profumatamente pagati che non mi pare che facciano un fallo. Se a Macerata non fosse venuto Pignataro, la malavita di Ciudad Juárez che è è considerata la città più pericolosa del mondo, davanti a Miami, Caracas e New Orleans, ci faceva un baffo. Non si può rivoltare tutto in un caso politico ogni volta che orina una gallina e anche no.
Basterebbe un velocissimo ripassino di storia degli ultimi 200 anni per rendersi conto che, nell’era dell’informazione digitale, cambiano solo i modi (più rapidi) ma che “il giochetto” di istillare la paura, trovare il nemico interno, fare vittimismo se qualcuno ti critica, fare disinformazione, ecc ecc ecc sono gli stessi metodi nazional populisti di tutti i regimi dittatoriali, sia di destra che di sinistra.
E Salvini non si è inventato proprio nulla, ma ha solo “ripreso” una metodologia già ampiamente usata in passato dal regime nazista, passando per il regime sovietico,le dittature fasciste sudamericane, il Portogallo di Salazar e la Spagna di Franco.
Chi critica è sempre un nemico interno, le altre Nazioni vogliono la nostra morte, gli altri partiti politici sono tutti corrotti, collusi con la finanza internazionale, ladri di risorse, ecc ecc
Questo giochino del gridare all’untore (e compattare il gruppo dei propri amici) è stato fatto anche da Grillo, almeno all’inizio (non a livelli virulenti come fa Salvini)… la Lega e Fratelli d’Italia hanno solo ripreso le stesse tematiche terrorizzanti dei 5 stelle (che a loro volta le avevano mutuate/copiare/aggiornate da quelle di Adolf e Joseph) e le hanno meglio amplificate sui social.
Quando Salvini diceva di voler fermare gli sbarchi irregolari dimenticava (ovviamente) di dire che con tutta la sua agitazione mediatica aveva fermato temporaneamente solo l’8% degli sbarchi irregolari, solo l’OTTO x Cento…
Eppure si è avuta l’impressione (grazie anche alla sudditanza dei media) che -grazie a Salvini- mon sbarcava più nesssuno.
E il popolo che poco si informava e poco verificava si è bevuto la balla del Salvini che “fermava l’invasione” sul bagnasciuga
Aprite gli occhi gente, aprite gli occhi
Per Cerasi. Può spiegare il concetto di ‘nemico interno’? Grazie.
…i programmi…ah ah ah ah…d’accoglienza…ah ah ah ah…i programmi d’accoglienza non c’entrano…ah ah ah ah ah ah ah ah ah ah ah…basta, non resisto più…ah ah ah ah ah ah ah!! gv
@Iacobini
Nemico interno è colui che si permette di non essere d’accordo o avere un punto di vista diversorrispetto alla linea del leader.
Il caporale padano dice di andare a caccia.
Se qualcuno si azzarda a dire che è una bella giornata e magari è meglio andare in barca a prendere il sole, pescare e fare una nuotata i servi del caporale lo attaccano di traverso.
Dicino che lui “è nemico dei cacciatori” oppure che dice di andare in barca “perché sicuramente ha interessi nel settore nautico”
E il messaggio che passa è: chi non va a caccia in definitiva (non è perché magari ama più la pesca ma) perché è un sordido individuo che ha altri interessi da difendere ed è contro il nostro beneamato leader…
Dunque: tutta la cosiddetta sinistra reputa Salvini il pericolo pubblico numero uno, il Papa si rifiuta di riceverlo perché lo considera non degno della carità cristiana, le sardelle in piazza, manifestando contro l’odio (AH AH), cantano bella ciao e odio Salvini, Vauro disegna nei suoi confronti delle vignette ignobili, schifose ed oscene, i suoi vecchi “alleati” di governo si sono schierati con chi accusavano di ogni nefandezza sino al giorno prima pur di toglierlo di mezzo, gli odiatori di piazza, delle sinistre estreme, lo mettono e lo vorrebbero a testa in giù, un certo Saviano scrittore (!!!!) ripete delle cose insensate nei suoi confronti, altri suoi odiatori vorrebbero che gli sparassero, e che ti leggo, che per qualche commentatore (!!!!) Salvini istiga all’odio, fomenta la paura e adotta strategie naziste!! Signori, va be’ che ci sono le feste, si beve anche un po’ di più e di tutto, ma datevi una regolata quando scrivete, se veramente certe cose le pensate, e più che “aprire gli occhi”, aprite il cervello…eh!! gv
Mi preoccupa il fatto che un magrebino, uscito dal carcere di una grande città, Firenze, viene a Macerata, piccola cittadina, dove tutti si conoscono e quindi è più facile essere essere notato (qualche aggancio in loco?), invece di andare in una grande città vedi Milano, Roma, Napoli.
@ Vallesi
Lei è proprio ignorante perché ignora le tecniche di manipolazione delle masse.
Eppure Goebbels nei suoi scritti è stato abbastanza chiaro.
E come lui Berija o Pavolini.
Gentilissimo signor Cerasi, io so benissimo che sono un ignorante, poiché ignoro molte cose, come del resto tutti noi, chi più e chi meno, ovviamente, ma, mi creda, si preoccupi piuttosto di chi è Lei, con quel che sostiene. Le teorie della manipolazione delle masse, sempre esistite, le vada a cercare anche altrove, non solo nella politica di Salvini o della Meloni, si, altrove, soprattutto dove sono ancora più nascoste, viscide, accecanti, dove negano addirittura il pensiero e sono creatrici di odio per chi non si allinea al pensiero unico, dove sono attrezzate con paraocchi mostruosi e negatrici della libertà e della verità, anche quella più evidente ma, oramai, per fortuna, dimostrata dalla storia. Le faccio i migliori auguri, signor Cerasi e passi un bel Capodanno. gv p.s.: giusto per chiarire, il “regime sovietico”, citato in un commento qui sopra, per chi ne fosse ancora all’oscuro, si chiamava COMUNISMO.
…tornando alle dichiarazioni del signor Ricotta, sostenere, come fa lui, che la colpa di quel che è accaduto è di Salvini, che non ha rimpatriato questo individuo e non della assurda politica della sinistra con le porte aperte a tutti ed in base a chissà quali grandi slanci di umanità (che hanno però portato agli effetti, in gran parte disastrosi, che sono oggi visibili ovunque e da tutti coloro che hanno voglia di vedere), vuol dire che di argomenti, alla sinistra, ne sono rimasti ben pochi, ed anche assai poco convincenti e dimostrabili. gv
Forse c’è parità e anzi dualità tra sinistra e destra in tema di immigrazione: la sinistra (Minniti) riesce a far entrare e la destra (Salvini) non riesce a far uscire. Sono d’accordo tra loro, fanno squadra?
E’casuale poi che il ministero capeggiato prima dall’uno e poi dall’altro si chiami ministero dell’Interno?
@ Vallesi
Ma infatti io so di non sapere e quindi cerco di informarmi, al contrario di quello che sembra essere il suo modo di porsi.
La disinformazione, il ripetere assiduamente le stesse cose, la manipolazione delle me ti, ecc, ecc..io mi sono limitato, per semplificare, al secolo scorso parlando dei tanti regimi dittatoriali e citando anche i 3 più grandi (Russia, Germania ed Italia)
Lo stesso Hitler diceva di prendere ad esempio la compagine marxista e, prima della guerra, ci furono ufficiali nazisti che andarono nella Russia comunista a vedere come funzionavano i gulag per copiarne i modelli.
Come ho scritto la balla del fermarli sul bagnasciuga è appunto una di quelle balle che in tanti si sono bevuta.
8% dei respingimenti a fronte di un 92% di ingressi illegali significa NON aver fermato nulla, ma essere riusciti a far credere di averlo fatto.
L’erigersi a paladina di uno stile di vita cattolico e avere un figlio fuori dal matrimonio contraddice questo virtuosismo pseudo-religioso; eppure c’è qualcuno che si beve questa finta morale.
Tanto per essere precisi fino in fondo.
Il fascismo (di ieri e di oggi) non è una idea, ma un crimine
”Come non ricordare le parole di Giustino Fortunato all’avvento del regime fascista in Italia: «non è una rivoluzione; è una rivelazione». La rivelazione di un vizio antico, quello che vuole le classi borghesi non interessate a cambiare la natura del governo delle cose, ma ad assumerne il comando, e quelle sottostantI ad ambire a farsi borghesi, a prendere “la roba”.
E tornano i pensieri di Carlo Levi: «Noi non possiamo oggi prevedere quali forme politiche si preparino per il futuro: ma in un paese di piccola borghesia come l’Italia nel quale le ideologie piccolo-borghesi sono andate contagiando anche le classi popolari cittadine, purtroppo è probabile che le nuove istituzioni che seguiranno al fascismo, per evoluzione lenta o per opera di violenza, saranno riportate a riaffermare, in modi diversi, quelle ideologie; ricreeranno uno Stato altrettanto, e forse più lontano dalla vita, idolatrico e astratto, perpetueranno e peggioreranno, sotto nuovi nomi e nuove bandiere, l’eterno fascismo italiano».”
Egregio signor Cerasi, siamo alla fine dell’anno e, sinceramente, non ho nessuna voglia di “intavolare” con Lei un altra infinita discussione, del tipo che ho già avuto con certi LogoroSauri di recente memoria e per me passati, per fortuna, quindi cosa vuole che le risponda più!? Tanto per “cambiare” (è una battuta…) anche Lei la butta sempre sul fascismo (e che caso!!), probabilmente non avendo altri argomenti; poi non mi tratta più da ignorante ma “solo” da poco informato, anche se credo che sia Lei a doversi ben bene informare sui VERI dati; poi tira pure fuori la cattolica Meloni che non rispetta gli insegnamenti cattolici, invece, ma non so che cosa c’entri con il vero problema in questione; poi ripete con altre parole quel che ha già scritto ma dando anche a capire che la mia risposta non l’ha nemmeno presa in considerazione, e chissà perché!? Infine, che il fascismo sia un crimine (come il comunismo, il nazismo ed altre feroci dittature), come scrive Lei (ma oramai lo hanno scritto pure gli analfabeti), mi sa dire, poi, che cavolo c’entra col discorso sull’immigrazione selvaggia, fuori controllo ed avallata, pare, da gran parte delle forze cosiddette di sinistra!? Faccia un buon Capodanno, signor Cerasi, e non beva troppo, che se no… Auguri. gv