Schianto fatale, l’addio a Samuele
Il sindaco Monti: «Mio fratello sotto choc
Non c’è stato modo per evitare l’impatto»

SAN SEVERINO - Domani alle 14,30 nella chiesa di San Domenico il funerale del 46enne morto in un incidente mentre andava a prendere le figlie. A Torrette l'altra persona coinvolta, Pierluigi Monti: «Psicologicamente sta a terra, non può che pensare alla famiglia che sta vivendo questa terribile tragedia»

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Il terribile schianto di ieri

 

Si terrà domani alle 14,30 il funerale di Samuele Malasisi, morto nel terribile incidente di ieri a Rocchetta a soli 46 anni, mentre andava a prendere le figlie a Pollenza. Il corteo funebre partirà dall’ospedale, dove è stata allestita la camera ardente, per la chiesa di San Domenico, dove si terrà la cerimonia funebre.

Incidente-Rocchetta

Samuele Malasisi

Oggi è il giorno del dolore, dell’incredulità, degli occhi attoniti e lucidi, dello sgomento per la morte di una giovane vita: un papà strappato troppo presto all’affetto delle sue bimbe di 7 e 10 anni, dei suoi genitori Giuseppina e Walter, del fratello Federico, dei nipotini. Ieri sera al bar Blue Moon di San Severino si parlava solo di lui. Gli amici di sempre sono increduli di fronte a questa tragedia, lo ricordano come un uomo tranquillo, legatissimo alle sue bambine, aveva confidato di essere felicissimo di andarle a prendere per portarle a casa sua, come faceva ogni fine settimana. Dopo le medie aveva frequentato l’istituto professionale poi aveva iniziato a lavorare. Prima in un’azienda di marmi settempedana, poi alla Rhutten di Caldarola. Da ragazzo era stato un apprezzato giocatore di calcio, aveva militato in alcune squadre locali, dove aveva giocato come punta. Ieri poco prima dell’una era partito proprio da San Severino per andare a Pollenza a prendere le bimbe. Era passato come al solito sulla strada secondaria che da Rocchetta conduce a Rambona, poi proprio nel punto in cui la carreggiata restringe per la presenza di un ponticello, lo schianto contro la Suzuki Vitara, guidata dal 62enne Pierangelo Monti, fratello del sindaco di Pollenza, Luigi Monti. L’impatto è stato terribile. Secondo una prima ricostruzione, a perdere il controllo dell’auto sarebbe stata proprio la vittima. La Peugeot, che viaggiava in direzione Pollenza, stando ai rilievi infatti, ha invaso la corsia opposta di marcia, andandosi a scontrare con il fuoristrada. Per Malasisi non c’è stato niente da fare, Monti invece è stato trasferito in eliambulanza a Torrette, dov’è tuttora ricoverato. Non è in pericolo di vita, ha riportato una commozione celebrale, una piccola frattura allo sterno e ferite e contusioni varie dovute all’impatto. «Psicologicamente sta a terra – racconta il fratello Luigi Monti, che ieri sera è stato fino a tardi in ospedale – l’ho trovato sotto choc. Ha visto la morte in faccia e non può che pensare alla famiglia che sta vivendo questa terribile tragedia. Avrebbe voluto fare qualcosa per evitare l’impatto, buttarsi col fuoristrada nel campo, ma in quel tratto così stretto non c’è stato modo».

(redazione CM)

Tragico schianto a San Severino, la vittima è Samuele Malasisi: stava andando a prendere le figlie

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