Attentato in Nuova Zelanda, 49 morti e 48 feriti, sui caricatori dei kalashnikov dei killer c’era anche il nome di Luca Traini. «Un accostamento tra il gesto di Luca Traini e quanto successo in Nuova Zelanda mi lascia sconcertato – dice l’avvocato Giancarlo Giulianelli che assiste il 30enne di Macerata condannato a 12 anni per strage –. Non vedo come si possa accomunare un fatto dove sono diverse le cause, diverse le motivazioni e i tragici esiti. Le motivazioni sono completamente differenti – ribadisce il legale –. Non vedo alcun collegamento se non una sottile linea di pazzia che unisce questi fatti che avvengono nel mondo».
Luca Traini il 3 febbraio del 2018 iniziò a girare per le strade di Macerata e cominciò a sparare a persone di origine africana che incontrava per strada. Ne colpì sei, per fortuna senza ucciderle. Poi si consegnò dopo essersi avvolto in una bandiera tricolore ed essere salito sul Monumento ai caduti, a Macerata. Un gesto che oltrepassò i confini italiani, «all’epoca venne una troupe della Abc, la televisione australiana, a Macerata per intervistarmi – dice l’avvocato Giulianelli –. Anche dall’altra parte del mondo sapevano quello che era successo nella nostra città». Traini aveva detto di aver agito dopo l’omicidio di Pamela Mastropietro, come una reazione a quel barbaro delitto compiuto il 30 gennaio del 2018 (imputato per quell’episodio è il nigeriano Innocent Oseghale). Riconosciuto capace di intendere e di volere, venne condannato a 12 anni in primo grado. Il difensore ha fatto appello e deve essere fissata l’udienza di secondo grado. «Conoscendo Traini condannerà il gesto, anche perché lui si è pentito per quello che ha fatto. Non credo che il 3 febbraio volesse diventare simbolo di persone che uccidono in giro per il mondo» conclude il legale.
Sull’attentato interviene anche Omar Cherqaoui che è il rappresentante dei migrati a Macerata. «Esprimo il mio massimo disprezzo per l’attacco perpetrato da quattro terroristi in due moschee della città di Christchurch, di venerdì, giorno sacro per i musulmani di tutto il mondo – dice Cherqaoui –. Una giornata di preghiera e spiritualità si è trasformata in terrore paura e morte. Come ho condannato gli atti terroristici di Parigi, Berlino e Nizza, mi trovo un’altra volta a condannare atti simili. Non ci sono dubbi che la matrice di questo atto vile sia razzista e anti islamica e a rendere il fatto ancora più grave per noi chi viviamo a Macerata in primis e in Italia in generale l’incisione del nome di “Luca Traini” autore della sparatoria contro gli immigrati nelle vie della nostra città. Uniamoci, mano in mano per costruire un muro solido e impetrabile contro ogni forma di razzismo, odio e respingimento dell’altro».
Strage in Nuova Zelanda, il nome di Luca Traini sui caricatori degli attentatori
Da Macerata a Christchurch: il filo dell’odio e del terrorismo
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…ma certo che la colpa non è di Traini, oramai lo sanno tutti, la colpa è di Salvini!!!! gv
Non è obbligatorio commentare!
Quando non sai quello che dici e/o cosa dire è meglio che stai zitto.
Purtroppo ancora la cura per incontinenza verbale non esiste!
Oggigiorno sarebbe la cura in assoluto più utile per l’umanità!
…in Russia non potevano, non solo parlare o commentare, ma nemmeno pensare, se no…Gulag, dai quali pare che Adolfo abbia preso ispirazione, anche se non è riuscito mai veramente ad eguagliare il suo maestro!! gv
“A volte è meglio tacere e sembrare stupidi che aprir bocca e togliere ogni dubbio”
I dubbi, in questo caso, almeno per me, si sono dissolti già da un pezzo.
…”mai discutere con un idiota, ti trascina al suo livello e ti batte con l’esperienza”.. Grazie Oscar Wilde. gv
A conferma di quanto scriveva il signor Ponzelli, la citazione non è di Oscar Wilde, il quale non ha mai detto nè scritto qualcosa del genere…
Finalmente è riuscito a scrivere una frase calzante e intelligente, peccato che ci sia riuscito solamente prendendola in prestito.
Finalmente era riuscito a scrivere una frase calzante e intelligente, peccato che l’ha presa in prestito e non sa neanche da chi!
…dato che siamo in tema di conferme, ne approfitto anche io per confermare la frase da me su citata anche per il lettore che difende tanto calorosamente il signor Ponzelli (chissà perché..) e, al di là del fatto se la frase sia o meno attribuita ad Oscar Wilde, confermo anche che la stessa, di sicuro, non perde nulla della sua efficacia. Tanti cari saluti. gv
Gentile Signor Vallesi, nessuna difesa (tantomeno calorosa) del signor Ponzelli, che non ne ha alcun bisogno. E’ che detesto gli approcci “un tanto al chilo”. Posso invece risponderle sul perchè. In effetti, con il signor Ponzelli ai tempi del liceo (ahimè oltre 30 anni fa)facevamo parte della stessa lobby demo-pluto-giudaico-massonica, ma da allora ci siamo persi di vista, complottando contro l’Italia in maniera non coordinata e indipendente. La saluto anche io con cordialità.
Capisco gli avvocati,ma purtroppo Traini e la sua vicenda vanno viste per quello che sono:un suprematista bianco nazi fascista che ha cercato di fare strage di innocenti guarda caso “neri” creando ammirazione e,purtroppo emuli,cosi come era successo per altri prima di lui.Credo,e spero che i tragici esiti siano dovuti al fatto che in Italia sia più difficile reperire armi di simile potenza.Spero che in dodici anni riesca a comprendere la sua “follia”.
Egregio signor Morbiducci, ora capisco perché a Lei ed al signor Ponzelli la coppia più bella del mondo, sicuramente, Vi farebbe un baffo, anzi, direi quasi un..baffone!! gv
Ok, basta, pacco come si diceva una volta.
Non ne facciamo una questione personale.
Chiedo scusa se sono stato un pò pesante.
Cambiando discorso, ho notato che si chiama Giuseppe come mio padre, auguri per domani (se ha figli auguri doppi)!
Ciao e auguri anche te Umberto (spero sia padre anche tu), non mi ricordo il tuo viso ma mi stai simpatico lo stesso.
Non avevo mai letto i commenti del signor Ponzelli, mi è capitato con questi e su altra pagina dove si tratta il Gentiloni scrittore. Devo dire che “Purtroppo ancora la cura per incontinenza verbale non esiste!” da lui riportata al comm.n 2 ben gli si addice. Magari è anche originale, quindi se la pubblicizzi addosso.
Non ricominciamo, mi arrendo!
Auguri anche a Lei per domani Sig. Micucci.
Signori Ponzelli e Morbiducci, nessun rancore, ci mancherebbe; “chi si offende è un fetente”, si dice qui da noi e credo proprio che non sia il mio caso. Grazie per gli auguri e tanti auguri anche a Voi, se siete papà, per domani e, ovviamente, anche al signor Micucci che sa anche sorridere di noi, di se, qualche volta, e di altri, scrivendo i suoi commenti in modo non offensivo e intellettualmente onesto, cosa rara, anche in questo giornale. gv
…mah..adesso c’è pure chi mi dà un pollice verso anche quando faccio degli auguri sinceri, quindi c’è qualcuno al quale, al di là se condivide o meno i miei commenti, non sto molto simpatico; va be’..me ne farò una ragione e stanotte cercherò di dormire ugualmente!! Grazie..simpaticoni!! gv