di Laura Boccanera (Foto di Federico De Marco)
In manette il ladro seriale di Civitanova. Suoi i furti con spaccata che nelle scorse settimane hanno terrorizzato la città. Il giudice ha disposto un ordine di custodia in carcere per il 26enne tunisino, autore di numerosi colpi ad altrettante attività commerciali della città. L’ordine di carcerazione è stato eseguito dagli uomini del commissariato di Civitanova diretti da Lorenzo Sabatucci e dai carabinieri dell’Arma della Compagnia comandata dal maggiore Enzo Marinelli nel primo pomeriggio di oggi. Il giudice Claudio Bonifazi ha infatti ritenuto sussistenti gli elementi acquisiti nei confronti del tunisino dalle indagini condotte da polizia e carabinieri sui numerosi colpi messi a segno dal malvivente che era anche stato ricoverato all’ospedale di Civitanova a seguito della cattura per le lesioni riportate durante le sue scorribande. Le forze dell’ordine avevano nei giorni scorsi richiesto una misura detentiva per il 26enne, a seguito delle numerose denunce collezionate su Civitanova ravvisando in lui una figura pericolosa per la pubblica incolumità.
L’uomo infatti, ripreso anche dalle telecamere, aveva in più occasioni compiuto furti e spaccate ai danni di numerose attività commerciali, usando asce, batterie delle macchine e qualsiasi altra cosa fosse utile a infrangere vetrine e intrufolarsi all’interno di negozi e ristoranti, a volte per un pugno di monete e qualche banconota. L’escalation però è avvenuta circa due settimane fa quando in una notte aveva messo a segno addirittura 9 colpi in meno di 24 ore. A suo carico la Procura (Pm Rosanna Buccini) contesta il furto aggravato per gli episodi avvenuti al ristorante Locanda sul mare, Passione Carnale, il colpo all’emporio cinese di via Saragat, il furto all’interno della palestra Noi 5 del giocatore della Lube Juantorena, il colpo da Hops, la scorribanda all’interno dei magazzini e delle attività commerciali di via Leonardo Da Vinci, il furto di uno scooter a Porto Potenza e il colpo al Bully pub sempre di Porto Potenza. In seguito alle indagini sui furti avvenuti in città, lo scorso 26 febbraio il tunisino era stato rintracciato in una baracca dell’area Ceccotti di Civitanova e denunciato. Ora il giudice ha deciso di disporre la custodia in carcere per il 26enne. Fra circa una settimana si svolgerà l’interrogatorio di garanzia. Il tunisino è assistito dall’avvocato Simone Matraxia.
Ladri scatenati: 4 spaccate, sfondato tetto di un negozio Furto anche in un appartamento
Scovato il ladro seriale: era in una baracca dell’area Ceccotti
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Abbiamo trovato il giudice giusto stavolta… già è qualcosa….
piano piano…
Furti, omicidi, ecc. da parte di: marocchini, nigeriani, tunisini e via discorrendo, all’ordine del giorno come fossero ormai la normalità. E’ ora di cambiare rotta? L’avvocato Matraxia che li difende tutti è fiero di prendere i nostri soldi e incentivare questi criminali?
Ooooo….. s’avvocato cià un sacco da fare…..ma ce là fà a difenderli tutti?
E’ vero, in una notte ci sono meno di 24 ore, anche nel giorno del solstizio d’inverno, nel quale la notte ha la lunghezza massima.