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Crisi dell’acqua a Visso:
«Moderate i consumi»

IL SINDACO Pazzaglini: «La portata della sorgente le Vene è diminuita del 60 percento, non lasciate rubinetti aperti per evitare di di rimanere senza acqua». Oltre che alcune aree sae rifornisce anche l'azienda Svila

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Sae a Visso

 

Scarseggia l’acqua a Visso, ormai da diverso tempo ci sono criticità nell’approvvigionamento ed il sindaco Giuliano Pazzaglini ha emanato un avviso per la popolazione, in cui chiede moderazione nell’uso dell’acqua. «Ravvisato che la portata della sorgente le Vene è diminuita del 60 percento, si chiede gentilmente alla popolazione di fare un uso moderato dell’acqua e di non lasciare i rubinetti aperti, al fine di non rimanere senza», si legge nell’avviso a firma del primo cittadino. La sorgente alimenta la zona del capoluogo, le aree Sae di Borgo San Giovanni ed entrambe quelle di via Cesare Battisti, gli impianti di produzione della Svila, l’azienda produttrice di pizze surgelate a Villa Sant’Antonio, dove lavorano oltre cento persone. Di recente è calata la portata dell’acqua di questa sorgente, che costringe gli operai del comune di Visso, con l’ausilio di autobotti private, a ricaricare il serbatoio comunale trasportando l’acqua da un altro acquedotto. Nella giornata di oggi è nevicato e diversi centimetri di neve sono caduti sul comune, la preoccupazione è relativa al fatto che se ci saranno accumuli importanti di neve, sarà difficile poter ricaricare da parte del Comune il serbatoio dell’acqua.



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