di Laura Boccanera (foto Federico De Marco)
«A Civitanova sale slot aperte 24 ore al giorno, non accade solo qui, ma è per questo che abbiamo scelto Civitanova per l’ultimo slotmob dell’anno». Così Paolo Nanni del servizio prevenzione dell’Asur che questa mattina, nell’ambito del progetto dedicato alla sensibilizzazione verso la ludopatia ha organizzato e promosso (insieme ad associazione Hazzard e Citanò alle dipendenze) il flashmob contro il gioco d’azzardo al bar La Galleria in piazza XX Settembre a Civitanova.
Si tratta di un’iniziativa volta a premiare con la propria consumazione quei bar e locali che decidono di non installare videolottery o macchinette per il gioco d’azzardo. Il flashmob è stato l’occasione per rimarcare come, sebbene se ne parli da tempo, nessuna iniziativa sia stata ancora adottata dal Comune per arginare il gioco d’azzardo e limitare ad esempio la permanenza oraria all’interno delle sale slot o dei bar che possiedono macchinette. «La rete slotmob è attiva da 3 anni – ha spiegato Paolo Nanni – da prima della legge regionale che abbiamo voluto e cercato. Prima di Natale abbiamo inviato a tutti i comuni una lettera con la quale chiedevamo ai sindaci di tutti i comuni delle Marche di fare un’ordinanza e un regolamento per limitare l’accesso al gioco. Per ora non c’è stata alcuna risposta da parte di nessuno, speriamo che sia dovuto solo alle festività, ma è comunque un segnale». Al momento solo i comuni di Macerata e Appignano hanno stilato un regolamento. «Il problema è poi anche applicarlo – ha aggiunto Massimo Tasso dell’associazione Glatad – Anche le forze dell’ordine stanno intervenendo ultimamente, non si tratta solo di reprimere ma di sensibilizzare gli enti e i comuni ad agire in un’ottica di prevenzione. Il progetto Hazzard consiste anche nell’aprire un confronto coi comuni su quali azioni a livello di regolamentazione si possono attivare in collaborazione coi gestori».
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Posso capire la lotta contro i tumori, contro la criminalità, la prevenzione contro i terremoti ecc ecc…ma la lotta contro un male, spesso mortale, promosso e sfruttato a scopo di lucro da chi ci governa, mi sembra una situazione fuori di testa.
A quanto uno slotmob contro gli slotmob?
L’ordinanza della sindaca di Roma Virginia Raggi prescrive il seguente orario massimo giornaliero di apertura delle sale slot:
9 – 12 e 18 – 23 (8 ore).