«Un presidio h24 all’Hotel House di Porto Recanati». Lo ha chiesto al Governo, con un appello al ministero degli Interni, l’assessore regionale alla Sicurezza e alla Protezione civile Angelo Sciapichetti. L’assessore oggi ha fatto un sopralluogo al palazzone multietnico di Porto Recanati dove da tempo sono in corso le operazioni di polizia e carabinieri per combattere fenomeni criminali come lo spaccio di droga. Sciapichetti nel sopralluogo è stato accompagnato dal sindaco di Porto Recanati, Roberto Mozzicafreddo, e dal vicesindaco Rosalba Ubaldi. Con loro anche i consiglieri regionali Luca Marconi e Francesco Micucci e il medico Paolo Francesco Capodaglio che ha un ambulatorio all’interno della struttura e che per la sua attività è stato nominato cavaliere del lavoro. «Siamo qui – ha detto Sciapichetti – per verificare i progressi in merito agli interventi antincendio che abbiamo effettuato anticipando come Regione 100mila euro.
Abbiamo verificato che il lavoro è stato fatto ma questo ovviamente non è sufficiente. Le forze dell’ordine sono encomiabili, intervengono continuamente nonostante la scarsa disponibilità di uomini e mezzi. Siamo quindi convinti – ha detto ancora Sciapichetti – che una sorveglianza costante ed un controllo degli accessi alla struttura prolungati per un certo periodo, possano essere la soluzione per combattere e scoraggiare le situazioni di degrado e di illegalità. Per istituirlo però sono necessari più addetti che chiediamo al Ministero. Come Regione siamo disposti a installare dei moduli della Protezione civile che possano ospitare il presidio. La richiesta è stata sia oggetto di una mozione in consiglio regionale che di una lettera da me firmata e diretta al Ministro degli Interni». Il consigliere Marconi ha ricordato la deliberazione bipartisan (votata da maggioranza regionale e dai 5 Stelle) di cui è primo firmatario, sulla richiesta, inviata alle Camere, per inserire all’interno del Bilancio di previsione dello Stato un apposito capitolo di spesa per la messa in sicurezza e riqualificazione urbanistica dell’Hotel House. «Di fronte ad un problema decennale il Comune spesso è stato lasciato solo – ha detto Micucci –, mentre oggi finalmente c’è una collaborazione tra tutti i livelli istituzionali per trovare soluzioni». Il sindaco Mozzicafreddo ha ringraziato la Regione per il prestito che ha consentito la messa a norma dell’impianto antincendio ed ha sottolineato con soddisfazione come siano già stati recuperati 24mila euro dai condomini che hanno pagato la loro quota di 189 euro. «Potrebbe sembrare un piccolo risultato – ha commentato Mozzicafreddo – ma in realtà vista la situazione è un grande segnale da parte di quelle famiglie che vivono nella legalità». Il sindaco ha poi ricordato che, sempre tramite la Regione, Porto Recanati ha ottenuto altri tre finanziamenti: 50mila più 70 mila destinati al Comune per l’inclusione sociale e l’inserimento lavorativo e 50mila destinati alla scuola per l’inserimento scolastico dei minori. E’ del 6 luglio inoltre la firma del decreto per le aree degradate che destina alla zona circa 1,5 milioni di euro per strade, fognature, illuminazione, collegamenti con il centro, videosorveglianza.
(Foto di Federico De Marco)
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Ma come, sviapichetti!! Lo chiede adesso? Quando c’era Minniti era tutto ok? La devastante incompetenza di questo assessore regionale è imbarazzante! Una vergogna assoluta!!! Se ne torni a dirigere la bocciofila
Lasciamolo lavorare Sciabbichetti. I risultati si vedranno alle prossime elezioni regionali, anche se lui non si ripresenta perché incompreso.
A questi sopralluoghi non viene mai invitata la persona che lavora per l’Hotel House tutti i giorni: l’amministratore di condominio.
Anch’io vorrei un presidio delle forze dell’ordine a casa mia h24 in quanto non mi sento sicuro visti i furti nelle abitazioni. Sarei anche contento di effettuare delle opere di manutenzione con i fondi pubblici. Scusate ma gli appartamenti dell’hotel house non sono privati? I proprietari non hanno alcun dovere o responsabilità? Cerchiamo di andare più a fondo e analizzare ogni singolo inquilino
..ma dove erano questi qui quando Salvini, anni fa, era venuto (e poi era stato cacciato) all’Hotel House per dire e cercare di fare le stesse cose..!? ..ah..forse erano a manifestare contro Salvini insieme alle brave persone che occupano l’Hotel..!?..mah..chissà..!! Giuseppe.