Hanno cercato di defilarsi alla vista dei carabinieri tre giovani tunisini, poi fermati dai militari in corso Garibaldi a Civitanova. Erano clandestini, da poco sbarcati in Italia, e avevano addosso alcuni grammi di stupefacente. Sono stati denunciati e accompagnati al centro di permanenza per i rimpatri di Torino.
I carabinieri della Compagnia di Civitanova, nel corso della tarda mattinata di ieri, durante un’attività finalizzata alla repressione dell’attività di spaccio e di reati contro la persona e il patrimonio, hanno notato che i tre giovani, alla vista delle loro divise, hanno cercato di allontanarsi senza dare troppo nell’occhio. I militari, però, li hanno subito bloccati, identificati e perquisiti. I tre tunisini di 30, 24 e 20 anni, recentemente sbarcati in Italia ed irregolari sul territorio nazionale, sono stati trovati in possesso di alcuni grammi di hashish e marijuana, divisi in dosi. Avevano anche una somma in denaro, 160 euro, ritenuta dai carabinieri frutto di spaccio. Visto lo stato di clandestinità, dopo averli denunciati per detenzione di droga, i militari hanno avviato le pratiche per l’espulsione dei tre con l’ufficio Immigrazione della questura di Macerata. Avuta la disponibilità di posti al centro di permanenza per i rimpatri di Torino, questa mattina i giovani sono stati accompagnati nel capoluogo piemontese per il successivo rientro in patria.
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I clandestinie spacciatori aumenteranno sempre di più, tanto male che va li rimandano a casa comodamente a spese nostre. Sconteranno una pena al loro paese? Ne dubito.
Mi chiedo come avviene materialmente il rimpatrio.
E poi mi chiedo se l’Italia sta concludendo accordi con la Tunisia per risolvere questo problema (quello dello spaccio).
Li paracadutano.