Un casello dell’A14 a Potenza Picena, la giunta e i tecnici comunali sono al lavoro su di uno studio di fattibilità. Questo dopo l’impegno «assunto durante la Conferenza dei sindaci da parte del governato Luca Ceriscioli, per l’apertura di un casello» dice l’ente. L’idea è di creare uno «svincolo automatizzato che potrebbe essere realizzato in contrada Torrenova in prossimità del cavalcavia della Regina. Una concreta ipotesi che potrebbe a breve fare un importante passo in avanti con il coinvolgimento nel progetto di tutti i Comuni della bassa Val Potenza. Un innesto sulla A14 direttamente dalla strada Regina da tanto tempo invocato da più parti e del quale ne beneficerebbe il turismo ed il commercio» spiega l’ente in una nota. «Oltre al collegamento mare-monti – ha sottolineato l’assessore all’Urbanistica e lavori pubblici, Luisa Isidori – sarebbe un’opera importante anche per le zone industriali che insistono sulla strada Regina, da Fontenoce di Recanati fino a Montelupone, Potenza Picena e Santa Maria in Potenza di Porto Recanati, dove insistono aziende di portata internazionale».
Ci sono più caselli autostradali che comuni nelle Marche
Alberto Ugolini...perfetto no?! Quello che avresti sempre voluto!
Ma a che cosa serve? Come quello a Montemarciano dove nn esce/ entra mai nessuno!!!piuttosto più spazio ad an sud
Uno anche a fontespina sarebbe preciso
Ecco qua altri soldi da buttare
Con quaranta anni di ritardo... Meglio tardi che mai
Invece di investire in sottopassi verso civitanova buttate soldi per un inutile uscite secondo me che porto recanati civitanova saranno massimo 15 klm credo..però se fate un casello anche a Recanati vi ringrazio
Invece de spende soldi a minkiate mandateli a noi e a tutte le zone colpite dal terremoto almeno si comincia a costruire qualcosa
Demenziale semplicemente.....
Si facciamo un casello ogni 5 km
La grandiosa opera di acquaroli?
Quelli che dicono che è inutile...evidentemente hanno preso l'Autostrada l'ultima volta nel 1984... Provate ad andare da Fontespina o da P.Potenza al casello di Civitanova all'ora di punta ( ossia almeno 3 volte al giorno )...ci si impiegano almeno 25 minuti...ossia il temponper poi arrivare in Ancona. Mi sembra evidente che per chi si muove per lavoro è fondamentale risparmiare 1h di traffico al giorno.
Di solito a pagarlo è l'autostrada, un casello più vicino verrebbe sfruttato bene, perciò più ingressi, più pedaggi.
Piuttosto aggiustate le strade specialmente giù x macerati' !!e' tutte buche !! Quelli che vanno ha lavora nelle zone industriali da Potenza Picena non glie' serve il casello autostradale .glie' serve strade più sicure !!!
Sarebbe ora, così come uno tra ancona sud ed ancona nord in prossimità dell'ospedale regionale.
Tutti quelli che dicono sia inutile...sono quelli che la mattina fanno la fila perché non hanno ancora il telepass...
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Ottima idea fare il casello dell’A-14 anche a Potenza Picena perché oltre a beneficiarne la zona della Regina e zona industriale avrà effetti positivi anche per la statale 16 che taglia Civitanova Marche con riduzione del traffico veicolare oggi costretto ad utilizzare il casello civitanovese da e per Porto Potenza sud : via Martiri di Belfiore, via Carducci, via De Amicis, via Colombo saranno meno trafficate e meno inquinate!!! Questa è una delle diverse soluzioni intelligenti che il COMITATO NO SOTTOPASSO appoggia.
una idea vecchia ….risale al 2004 … poi abortita perché senza finanziamenti ….
Per non finire in moderazione, spero, per l’innocenza del commento, affermo che sono d’accordo con Rapari per un’uscita anche a Fontespina, all’altezza del Ponte Broccolo, riportando il lungomare a due corsie, sostituendo la pista ciclabile per i mezzi del Cosmari e lo scarico/ carico naturalmente da riportare dalla parte della spiaggia. Di notte si può usufruire di questo spazio per un bel parcheggio a lisca di pesce ed eventuali tafferugli per ubriaconi molesti. Naturalmente il lungomare va allargato dalla parte dei muretti e il marciapiede tolto per dare un aspetto esotico sostituito da una tenue striscia di sabbia.Dalla parte opposta un piccolo budello per il trasporto di carrozzine e persone rigorosamente in fila indiana, tanto oggi parlano tutti con il telefonino anche le coppi di innamorati quindi perché rubare spazio alla viabilità. Naturalmente si può intervenire anche sul lungomare sud togliendo un marciapiede alla parte ovest che tanto non ci cammina quasi nessuno, adibendo la corsia mare a doppio parcheggio e l’altra corsia a doppio senso di circolazione che congiungendosi con Viale Vittorio Veneto all’altezza del varco mare lato sud per chi arriva da Milano e costituire così un autodromo per girarci in continuazione e godersi l’aria condizionata che oggi ce l’hanno tutti ritornando così ai meravigliosi tempi di Happy Days con Fonzi vestito da vigile alla Alberto Sordi che vende baci ad un euro all’uno.
utilissimo ……perfetto!
Siccome si è ridotto il lume dell’arteria viaria da Porto Potenza in direzione del cuore di Civitanova che si presenta gonfio , sofferente anche per le pericolose esalazioni non assorbite dalla scarsa permeabilità del polmone verde che è sempre intasata ,cosi come l’arteria Civitanova / Porto S. Elpidio dove il flusso è oramai ridotto al lumicino tanto da temere un collasso circolatorio, bisognerebbe intervenire con nuovi innesti per poter bypassare la vena veicolare prima che si formi una pericolosa chiusura totale del vaso, mettendo in serio pericolo la vita diurna e notturna che viene pompata dal battito vitale che è Civitanova per tutto il sistema della circolazione capillare sia periferica che centrale. Gli innesti da applicare potrebbero essere presi dalla grande arteria autostradale dove una volta attecchiti veicolerebbero il traffico ridandogli quella fluidità necessaria per raggiungere ogni parte del corpo cittadino.