Infortunio nel cantiere delle casette,
41enne travolto da un escavatore

Lavori in corso a Muccia per le casette

Incidente nel cantiere delle casette in località Varano, a Muccia. Un 41enne, D. M., intorno alle 14,15 è stato travolto da un escavatore ed è rimasto incastrato tra la pala meccanica del mezzo e un tombino di cemento. L’uomo nel primo pomeriggio si trovava al lavoro nel cantiere dove si stanno realizzando le Sae (soluzioni abitative temporanee) quando è avvenuto l’incidente. Il 41enne è un tecnico della ditta Francucci. Immediati i soccorsi del 118. Sul posto è intervenuta anche l’eliambulanza che ha trasportato l’uomo all’ospedale di Torrette, ad Ancona. L’uomo ha riportato varie fratture e si trova ricoverato in prognosi riservata. Non sarebbe in pericolo di vita. In corso gli accertamenti per chiarire l’accaduto da parte dei carabinieri della Compagnia di Camerino e dei militari della stazione di Serravalle.

Nel cantiere di Muccia in questi giorni si lavora a ritmi sostenuti. Da fuori si vede solo un muro di contenimento con una rete, ma dentro è un viavai di uomini e mezzi, nella parte posteriore si stanno completando i lavori per la realizzazione di un muro di contenimento, mentre nella parte anteriore si stanno montando le Sae del Cns. Arrivano con gli scheletri in acciaio, sembrano autoscontri, le pareti si aprono all’interno e poi vengono assemblate. Il tecnico rimasto ferito è un geometra della ditta che segue le fasi di urbanizzazione. Nell’area saranno montate circa 48 casette. Le prime si stanno già montando, ma la fine dei lavori non è prevista prima di novembre. In tutto vi lavorano tra le 30 e le 40 persone al giorno e una serie di escavatori e gli autoarticolati. “Qui si sta lavorando senza sosta, ogni giorno seguo personalmente tutte queste persone che ci stanno mettendo l’anima ed il massimo impegno per far tornare prima possibile, le persone nel proprio paese di origine – dice Mario Baroni il sindaco di Muccia – dispiace tantissimo che sia successo questo, conosco il tecnico e gli auguro una pronta guarigione, siamo tutti come una grande famiglia”.

(redazione CM)