Il sequestro della finanza
Supermercato aperto in un centro commerciale inagibile: scatta il sequestro, in tre nei guai. L’operazione è stata condotta dai finanzieri della tenenza di Camerino a Muccia, località Maddalena. Gli uomini delle fiamme gialle si sono insospettiti nel vedere le luci accese all’interno e un continuo andirivieni di clienti che entravano nel supermercato da un ingresso laterale secondario. Tutto questo mentre gli altri esercizi commerciali avessero già chiuso e si fossero trasferiti all’esterno, in alcune casette. Tra l’altro il supermercato occupa circa il 90% dell’intero centro commerciale, grande sui 900 metri quadrati. Sullo stabile infatti pendeva un’ordinanza di inagibilità firmata dal sindaco, con categoria E (cioè la più grave). Quindi non sono i proprietari e i gestori dei locali avrebbero dovuto chiudere, ma nel centro non sarebbero dovute entrare neanche altre persone. Fino alla messa in sicurezza. Nel supermercato invece l’attività continuava come sempre: clienti tutti i giorni e dipendenti al lavoro. Da qui il blitz della finanza. La struttura è stata evacuata, e posta sotto sequestro. Provvedimento poi convalidato dal pm di turno. I due gestori e il proprietario dell’immobile sono stati denunciati.
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Ma il sindaco che controlla tutto in prima persona, anche i certificati di residenza, non si è accorto per un anno? E i carabinieri che controllano con scrupolo il territorio? e il vigile urbano? E’ una favola o una connivenza per favorire qualche elettore?
Ordinanza da quando? E nella megalopoli della Maddalena nessuno si accorgeva del supermercato aperto ?
A dire la verità: la pubblica amministrazione di ogni ordine e grado, viene pagata per risolvere, o quanto meno alleviare i problemi dei cittadini, non per procurarne dei nuovi. Nel caso specifico, coloro che hanno violato le ordinanze di inagibilità, senz’altro hanno le loro colpe. Ma coloro che hanno il dovere a sistemare i danni del terremoto, se pensano di continuare a risolverli con le chiacchiere come già avvenuto da un anno a questa parte: non so chi abbia più colpe. D’altra parte: a Muccia e paesi limitrofi, dopo un anno dal sisma, chi vuole acquistare un K di carne, la macelleria più vicina la trova a Tolentino.
Era sicuramente una comodità ma non bisogna certamente arrivare a Tolentino ,dato che Il SUPERMERCATO CONTI di Camerino come anche l’EUROSPIN sono a circa 10 Km dalla Maddalena…Che ognuno si prenda le sue responsabilità …la certezza è che chi ci governa ,per i danni causati dal terremoto ,ha fatto ben poco !!