Da sinistra l’assessore alla cultura turismo e sport Maika Gabellieri, Giovanna Capodarca Agostinelli, Fabrizio Ciarapica e Ivo Costamagna nell’area vip per i 50 anni Lube (Foto Roberto Vives)
di Laura Boccanera
«Neanche un saluto del sindaco, una caduta di stile». Giovanna Capodarca Agostinelli, unica candidata donna alle elezioni amministrative di Civitanova all’indomani della convention Lube che per due giorni al Palas ha raccolto oltre 3000 persone tra agenti, fornitori e ospiti e culminata con il concerto di Eros Ramazzotti sabato sera e con il convegno sull’economia e sulla distribuzione domenica, commenta l’assenza dalla scena del primo cittadino. Fabrizio Ciarapica era stato invitato al 50esimo dell’azienda e ha preso parte al buffet nella vip area e alla cerimonia di festeggiamento con l’assessore al turismo Maika Gabellieri e proprio con Giovanna Capodarca e Ivo Costamagna. La Capodarca però critica la scaletta dell’incontro che non ha ritenuto necessario un saluto da parte delle autorità. «E’ stata un’organizzazione ineccepibile – ha commentato la Capodarca su Facebook aprendo sui social un lungo dibattito – io personalmente ero con lo staff del sindaco Ciarapica ma c’è l’amarezza e la rabbia per una mancanza colossale. Ho atteso invano un saluto del nostro giovane sindaco (al ballottaggio la Capodarca ha appoggiato apertamente Ciarapica ,ndr), ho fatto presente allo staff questa enorme mancanza. Sono basita, un’azienda internazionale che fa di questi errori madornali e non invita il padrone di casa a parlare mancando di rispetto ai civitanovesi, sarebbero opportune delle scuse». I diretti interessati non commentano la vicenda e lasciano cadere nel vuoto la questione, nè il sindaco nè la Lube hanno ritenuto opportuno commentare le parole della Capodarca.
Ci sarà altre occasioni! ! !
Un sindaco apre le porte della propria città,è il minimo che dovevano fare per rispetto di tutti Civitanovesi .
È questione di educazione . Non penso che i Civitanovesi dicano contro questo e non penso che ne abbiano bisogno. Civitanova è diventata la Milano delle Marche. Tutto qua.
Romina non sono stato né volgare e né maleducato, la mia era solo una battuta. Il fatto è che noi italiani siamo bravissimi a criticare anche quando non ce n'è bisogno, era la festa di un bellissimo traguardo che ha raggiunto la Lube e giustamente hanno scelto di festeggiarlo come volevano. Spesso e volentieri è meglio non far parlare i politici perché la politica è veramente sporca
Come faccio sempre, ho detto la mia. La prossima volta la fate a Treia e finiscono le polemiche. Io sono allergica a chi dice " pesciaroli o montanari, è sintomo di volgarità, grezzaggine e mente chiusa. Non sopporto le persone maleducate, che non salutano, non chiedono permesso e scusa..... Stavolta ha ragione Civitanova punto e basta.
Mi pare una cafonaggine unica a prescindere da credenze politiche
mamma mia!!! non ce dormo stanotte!!!
Ma che siamo diventati... Una triste nazione di tifosi su tutto e in questo caso tra paesi. Tristezza.
Ammazza oh come ce tenete POLITICI!!
...Lube citatreia. Tra un po' ce capete le seccie le cucciole e li calama' dentro lo palasOle. Stete a vede' che Osimo je offre palabaldinelli, terra per costruire a gratis 5 capannoni per mettese a paro co' Giessegi che mo' la frecati come estensione de cappanno' a lu portu de Pigna'... e loro se deve rfa' !
Veramente triste leggere commenti e insulti campanilistici da stadio o bar dello sport. Questo è il vero limite del marchigiano medio. Chiuso nel suo perimetro e cieco nel collaborare in sinergia per guadagnarci tutti! Spero veramente che siano la minoranza fra chi come sopra si è prodigato in campanilismi assurdi e fuori luogo. W l'appartenenza e le proprie radici ma solo se fra esse ci sia collaborazione a farle elevare e accrescere!
Comunque invece di offendersi il sindaco per la Festa dovrebbe andare a vedere lo schifo di immondizia che c'è a San Gabriele è una cosa schifosa...ci passo tutti i giorni con u bimbi....peccato che non mi fa caricare le foto di quello che dico !!!! A questo pensi piuttosto ....
La festa era della Lube....le autorità non dovevano parlare di nulla.
E per magia stamattina tutta L immondizia è sparita !!! Guarda il caso !!! Vabbè aspettiamo fine settimana..
Francesco Meschini be mica è la Milano delle Marche !!!
Comunque su tutte le polemiche una sola certezza: Costamagna
Civitanova deve diventare provincia è il Top!!!
Questa convention e' proprio stellare dato che tutti voglio partecipare . Nessuno dei commentatori e' andato a leggere i bilanci della industria mobiliera treiese e magari raffronartli con la concorrenza regionate , vedi Scavolini spa , ( molto defilata ) ?
Era molto meglio....per tutti avremmo evitato tutti questi inutili insulti ma non bisogna pretendere troppo a volte!!!
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A me sembra che il padrone di casa abbia parlato.O il proprietario non e’ Giulianelli?
C’era una volta quella pubblicità che diceva: Bernardo, salviamo almeno le forme!
Alla Signora Capodarca che si è detta “basita” nel non vedere il Sindaco di Civitanova sul palco, vorrei ricordare che l’avvenimento era la Convention Aziendale della Cucine Lube. Io penso che Lei nella vita avrà svolto un lavoro un po’ distante da questi grandi eventi di Marketing. Sono “convegni aziendali ” dove massimamente si parla di lavoro. Mi creda il fatto che la Lube l’abbia fatto a Civitanova è il miglior segno tangibile del rispetto che penso la Proprietà nutra nei confronti della Città. La sua è una voce fuori dal coro in quanto credo che albergatori, commercianti etc.abbiano invece apprezzato e molto. Tra l’altro la considero una prova generale di quello che succederà il 7 e 8 ottobre quando Civitanova ospiterà la Supercoppa di Volley per la quale arriveranno da Perugia, Modena e Trento molte centinaia di tifosi per una due giorni con i migliori giocatori….al mondo, il gotha del volley internazionale perché sono 4 squadre tra le più forti sul Pianeta!!!Tornando alla Convention Lube, personalmente nella mia vita lavorativa, ho partecipato da “relatore” ai tantissimi Convegni dell’industria per cui lavoravo. Per anni e anni, ogni volta in una location diversa, tra le più belle d’Italia. Mai una volta come Azienda si è invitato un Amministratore, sindaco o assessore che fosse, ad intervenire da dietro un microfono. Venivano invitati, come cortesemente ha fatto la Lube, se il Convegno aveva un qualche spettacolo di contorno. Così funzionano i meeting aziendali…..glielo ripeto si parla di lavoro, anzi ….si lavora. Peraltro guardando la foto dove cè anche Lei, mi sono chiesto come si sia imbucata perché non mi risulta che Lei e Costamagna facciate parte di questa Amministrazione! Da Civitanovese……ha perso una buona occasione per stare zitta, e sempre da concittadino, mi permetta un altro consiglio, io ringraziarei la Lube per tutto quanto fa a Civitanova….altro che, come ha detto?, caduta di stile. Ma mi faccia il piacere!!!
Siamo in democrazia penso di poter dire serenamente un mio parere….presumo , ho letto sommariamente, le invierò una risposta più precisa…che lei abbia svolto questo lavoro di cui parla, nel quarto mondo.
personalmente dall’ età dei 26 anni ad i 60 ho partecipato a tutti i tipi di eventi dai più piccoli a quelli molto grandi x importanza ..i padroni di casa di quegli eventi parlavano eccome, presente anche la Chiesa ……..x la Lube c erano i frati del SS Crocefisso .
@Antonio Oro, lei è intervenuto nella discussione scaturita da un fatto accaduto. Alla convention erano presenti i sindaci di tutta la provincia e altre autorità.Anche loro erano stati invitati per parlare di lavoro? Noi non ci conosciamo e lei ha parlato di me come se mi conoscesse… le convention aziendali di grosse industrie sono state il mio pane quotidiano per circa 30 anni e le assicuro che gli interventi delle autorità erano sempre compresi nella scaletta. Io sono stata invitata e” l’imbucata” non mi appartiene.Il suo intervento oltre che maleducato (imbucata) pone l’accento sul fatto che una grossa industria come la lube possa portare alla città grossi benefici. Potremmo anche essere d’accordo, ma si ricordi che il palazzetto lo hanno pagato tutti i civitanovesi e non la lube che, essendo una grossa industria, avrebbe potuto anche costruirselo. Impari l’educazione prima di parlare… il galateo questo sconosciuto
Ciao Oro, come dice Poloni il padrone del Palas ( che divide con Ercoli ) ha parlato. Casomai, il sindaco di Civitanova se rimaneva a casa faceva meglio e si evitava la brutta figura di non essere chiamato a dare il saluto a tutti i presenti dopo essere stato invitato perché sindaco e di conseguenza come rappresentante dei civitanovesi e purtroppo solo come ospite per quel che riguarda tutto il resto, parlo del volley, a cui magari a lui non glie ne frega una emerita mazza e se avesse e spero che lo abbia un po’ di coraggio caccerebbe i farisei dal tempio o cercherebbe di ostacolare questo enorme traffico di lupini, noccioline e semi di zucca che stanno arricchendo Civitanova. Probabilmente il sindaco o non viene toccato dal problema sollevato dalla Capodarco, e spero di no, o aspetterà tempi migliori per mandarvi tutti a casa. Non è dal Palas che Civitanova ha bisogno. Oltre ai grandi investimenti che dici vengono fatti su Civitanova e che arricchiscono poca roba e spariranno con La Lube, quando qualcuno avrà il coraggio di respingere gli errori degli altri che speravano di rivincere le elezioni grazie ai voti che sarebbero arrivati dal Palas. Forse a Macerata, a Treia ma non certo a Civitanova in cui state facendo del tutto per avvicinar la gente a questo sport che non è, non solo nel DNA del civitanovese ma neanche nell’anticamera del cervello fatti salvi i quattro tiri sulla spiaggia dove talaltro si svolgeva un importante torneo in spiaggia che è stato spedito in più fortunati luoghi ( parliamo di S.Benedetto del Tronto ) che grazie alle sue politiche per il turismo è molto più conosciuta di Civitanova. Lì, fermano treni che d’estate fermano a Rimini, Riccione, Senigallia, ma non a Civitanova e dei treni che verranno da Trento per mangiare qualche quadrato di pizza o due gamberetti fritti dai cinesi al Cuore Adriatico sai che festa ne verrà fuori. Ramazzotti e Prodi li avrei tenuti in caldo per l’occasione. Offendi la Capodarco, quando addirittura a questi meeting di lavoro, a volte arriva anche il saluto del Papa e di qualche ministro e quando inviti un sindaco il minimo che si dovrebbe fare è invitarlo a salutare gli ospiti. Io lo avrei fatto volentieri e la prima cosa che avrei detto e che sarebbe ora di cambiare musica al Palas, magari facendoci giocare una squadra di pallacanestro o anche la squadra di calcetto di ” Cristo Re “. Non so precisamente come stanno le cose riguardanti contratti, affitti, e durata, ma un motivo per mandarvi tutti a casa lo avrei trovato. Ma andate a casa vostra a comandare, a giocare, a fare meeting di non ho ben capito cosa e non mi interessa, io non vendo né pizza e né lupini, e se dovessi comprarmi una cucina, ce ne sono di diversi tipi e prezzi e non andrei a farmi una Lube ultimo tipo perché ha una squadra di Volley ma mi guarderei attorno anche se fossi la mascotte della Lube o le mascottes di cui non faccio i nomi in quanto per almeno i prossimi anni l’unico posto in cui saranno benevolmente accolti sarà il Palas. Certo che di questi tempi, non mi meraviglierei che Ciarapica diventasse un supporter della pallavolo, anche se quando ci è andato è stato aspramente criticato dalle mascottes e adesso gli hanno passato qualche stuzzichino e lo hanno costretto a mettersi così come hanno fatto le mascottes quel cartellino con scritto 50. Questo che sto per scrivere oramai comincia a delineare quello che penso, finora detto tra i denti ma adesso lo dico a voce piena. Voglio vedere una grossa discontinuità con l’amministrazione precedente, lasciando solamente le cose buone che hanno fatto e che sono nell’ordine: 1, Il Palas che deve essere dei civitanovesi dove vergognosamente non possono giocare le squadre civitanovesi, almeno una volta, così tanto per dire ” Aho, lo sai che da giovane ho giocato nel Tempio della Lube”, ” Ah, sì, e ti hanno fatto Santo “, ” Santo no, ma martire sì, con quella pedata al c…o che ci siamo beccati tutti quanti”. 2, “L’arco con vista mare ” che almeno nel titolo mi ricorda il romanzo ” Camera con vista “, che ci tengo a ricordare non è una creatura di Corvatta ben deciso a buttarlo giù ma dei cittadini e architetti con qualche nostalgico che lo hanno indotto a ragionare. Adesso Oro, ho perso il filo, devo andare via e quindi ti saluto. Ciao.
Sauro capisco perfettamente e APPOGGIO il tuo intervento….permettimi di dirti che lo spirito della Lube x il volley lo APPOGGIO in toto,….. che .a suo tempo acquistavo auto della Fiat e altri suoi marchi perché.. ..viva la mia nazione….ho sempre sorvolato gli errori o furbate maldestre appoggiate da certa politica, vedo positivo..dobbiamo vedere positivo x non far prevalere la rabbia…l’unica cosa che non smetterò mai di fare la critica costruttiva e no…
la dove serve…
Micucci non sperare che Ciarapica si comporterà differentemente da Corvatta o Silenzi…la Lube a Civitanova vuol fare la voce grossa, è di dominio pubblico il fatto che non abbia voluto la Poderosa nel suo tempio, nonostante fosse già tutto stabilito, i signori treiesi si sono alzati dal tavolo minacciando di essere pronti al trasferimento ad Osimo il giorno dopo!!Io fossi stato il Sindaco gli avrei aperto la porta e gli avrei detto: Ma prego…
Mi raccomado concittadini a ottobre andate a tifare Lube Civitanova!
“Aquila muscas non accipit” è un vecchio proverbio latino che un mio caro amico mi ha ricordato questa mattina, come a dire …fregatene, chiudila qui. Ha ragione. Aggiungo solo che dopo aver parlato con il “decano” degli Agenti della Lube (scriverò solo il suo nomignolo Gigi) ne so un po’ di più. Sono solamente 10 anni che la Lube organizza queste Convention annuali con la Forza Vendite, allargate di recente ai Fornitori.Ebbene la prima ed altre successive hanno avuto luogo a Treia al Teatro Comunale anche per poter comodamente effettuare visite in Azienda. In nessuna di queste occasioni gli Amministratori del Comune hanno preso la parola salendo sul palco. Mai. Erano in platea fino a quando si fossero stancati di numeri e slides. Poi magari erano ospiti a cena o a qualche spettacolo. Tre anni fà il Convegno annuale lo fecero a Milano. In platea c’era, contento di esserci, il Sindaco Pisapia il quale anche Lui non si è sognato di salire sul palco…..non ha detto una sola parola alle oltre 3000 persone presenti. Ma perché è così! Lì si lavora. Punto.Detto ciò, tutti i commenti a denigrare la Lube o ad invitarli ad andar via sono chiacchiere faziose giusto per farle. Per chi non lo sa la Lube paga sonoramente gli spazi che occupa, solo 250.000 saldati a fine giugno per la stagione passata, per poter giocare ed allenarsi al palazzetto unitamente all’altra squadra di A2 Porto Potenza. Pensare di infilarci una terza squadra con.un altro calendario e con un altro terreno di gioco può essere fantascienza! All’ amico (posso chiamarti così?)Micucci risponderò quando avrà ritrovato….il filo!!!
Antonio Oro alias Don Chisciotte
PIÙ CHE ORO MI SEMBRA DI LATTA ….A MILANO SI LAVORA CERTO HO AVUTO LA FORTUNA DI ESSERCI QUANDO ERA LA MILANO DA BERE E POI GRAZIE A MIO FIGLIO NON HO MAI PERSO I CONTATTI CON LA CITTÀ CHE ADORO. PARAGONA LA LABORIOSITÀ DEI MILANESI CON I MARCHIGIANI….MI FACCIA LEI IL PIACERE….DOPO LE 17 NON RISPONDONO
NEMMENO I CENTRALINI
I MARCHIGIANI SONO PORTATI A MENADITO X QUANTO LAVORANO MOLTISSIME ORE AL GIORNO CON ESTREMA FACILITÀ ANCHE SABATO E ALLA DOMENICA SE NON HANNO IMPEGNI IL GIRO NELL’ AZIENDA LO FANNO.