di Emanuela Addario
Giovane trovato con numerosi tagli sulle braccia, era finto nella trappola del Blue Whale, il “gioco del suicidio”che sta seminando morti nel mondo tra gli adolescenti. Il ragazzo coinvolto è un diciottenne di Porto Recanati che frequenta un istituto professionale a Loreto. A dare l’allarme a scuola i compagni di classe che hanno notato numerosi tagli sulle braccia e ricevuto alcune confidenze choc da parte del ragazzo. “Ho dato un’occhiata all’altezza dell’Hotel House e del residence Bianchi” avrebbe detto il giovane. Da lì è scattata la segnalazione ai professori e successivamente alla famiglia e alla polizia postale che sta attivando un capillare lavoro di indagine per risalire al “curatore”, colui che spinge a compiere prima atti di autolesionismo e azioni pericolose fino ad arrivare al suicidio. Il gioco dell’orrore ha già ucciso 157 adolescenti in Russia. La Blue Whale dura 50 giorni e ha regole ben precise. Tra le prime l’incisione sulle mani e sulle braccia con un rasoio con l’obbligo di inviare la prova documentata al curatore. Sulla costa nell’ultimo mese sono stati segnalati già altri tre casi. Uno riguarda una giovane 14enne, trovata dalla mamma con i tagli sulle braccia e due 12enni, scoperti da alcuni compagni di scuola a disegnare la balena. Immediati, anche in questi casi, gli interventi sia da parte delle scuole che delle famiglie. “Noi ci siamo attivati subito e il pomeriggio stesso che abbiamo segnalato il caso gli agenti della polizia postale sono venuti a scuola per parlare sia con il ragazzo che con la famiglia – spiega il preside dell’istituto professionale di Loreto -. E’ chiaro che questo fenomeno parte dall’estero e rintracciare questi personaggi che istigano al suicidio per il nostro sistema di polizia è difficoltoso. Siamo tutti fiduciosi nella giustizia e contenti di aver arginato una situazione che avrebbe potuto trasformarsi in tragedia” conclude il preside. Altri due casi erano stati segnalati la scorsa settimana in una scuola media (leggi l’articolo).
Sos Blue Whale sulla costa: disegni sospetti e tagli sulle braccia
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Bravo preside e bravi i compagni!
Ma come mai questi ragazzi cosi deboli!?!?
Purtroppo adesso molti ragazzi fanno gesti estremi per attirare l’attenzione!viviamo in una società malata ma soprattutto se qualcuno andasse a lavorare magari non penserebbe a tante stupidaggini!
Era meglio che non se ne parlava di questo inquietante gioco e si agiva diversamente parte della gioventù moderna e molto debole la colpa chissà di chi è. …….
Aggiungo un’ultima cosa forse il ritorno del servizio militare potrebbe servire a qualcuno. ……..
Se ne sarebbe dovuto parlare solo a scuola e coinvolgere. Le famiglie in maniera più discreta,così si è fatta solo pubblicità e notizia,e questi giovanissimi sono molto deboli ed emulativi… bisognava agire diversamente
Grandi i compagni!!! Molto intelligente il preside!
E PER FORTUNA CHE IL FENOMENO ERA SOLO UNA BUFALA ……
Da quando l’hanno messo su playstation ed xbox è stata un’ecatombe…
Però è molto grave che a 18 anni ancora non si riesca a scindere il bene dal male…come se la vita non abbia nessun valore e si butta via ….sta crescendo una società fragile. viziata senza carattere che per sentirsi viva ha bisogno di cose estreme imposte da qualcuno esaltato fuori di se ma certamente più forte!
18 anni……
Ok modalità luogo comune on: ma a 18 anni o giù di lì non si dovrebbe pensare a gnocca e motori di solito?
Li vardasci de ogghi me pare tutti rincugliuniti..
Certo a 18 anni però….vabbe’ i bambinetti …ma …
Io non capisco! !! Ci controllano tutto conti correnti ,chat ,chiamate e quant’altro e non riescono a fermare questi assassini?
Io, scusate il sarcasmo fuori luogo, mi chiedo solo come pensava di raggiungere il tetto dell’hotel house da vivo.
Vai a palare la breccia vedi come nn ti annoi
Nn iniziamo ad invocare cz tipo che la ns società è a pezzi… in questo specifico caso si tratta semplicemente di cerebrolesi senza arte né parte…