Sarnano, carico di solidarietà
dalla Croce rossa di Riccione

I volontari della Croce rossa insieme agli ospiti del centro diurno

Il sindaco di Sarnano Franco Ceregioli

Due tensostrutture per Sarnano e poi un frullatore, un videoproiettore con schermo, un forno da 40 litri, un tavolo da ping pong, una cyclette, giochi e altro materiale per gli ospiti del centro diurno a Ripe San Ginesio. Un carico di solidarietà arrivato dalla Croce rossa di Riccione, con i volontari già a Sarnano nel momento più drammatico del terremoto quando 400 persone dormivano al Palasport. Da lì una collaborazione e un’amicizia che non sono mai finite. Ci sono state donazioni a dicembre e poi la visita di ieri, guidata dal presidente della Cri di Riccione Antonio Manzo. Dopo una visita a Sarnano per posizionare le tensostrutture in metallo la delegazione ha fatto visita al centro diurno che si è dovuto spostare nel vicino Comune a causa dei danni che il sisma ha provocato alla sede originaria. Presente anche il sindaco Franco Ceregioli, che ha espresso insieme all’amminsitrazione «enorme gratitudine per la vicinanza dimostrata al territorio».