Da sinistra Francesco Comi, Bruno Prugni, Loredana Riccio, Jacqueline Cesaretti e Marco Romagnoli
«Impossibile qualsiasi intesa futura con Giuseppe Pezzanesi», dice il Pd di Tolentino in risposta al sindaco uscente, che nel presentare la sua candidatura ha dichiarato: “se dovessi vincere anche le prossime elezioni collaborerei con il Pd per la ricostruzione” (leggi l’articolo). «Pezzanesi – dice il Pd – dice che se sarà eletto si occuperà della ricostruzione collaborando con il Partito democratico. Ora noi vorremmo capire cose intende». Perché un conto, dicono i democrat, è «la doverosa collaborazione che anche a livello locale abbiamo offerto durante l’emergenza post sisma quando ci siamo messi senza riserve a disposizione dell’amministrazione comunale aiutandola a gestire l’emergenza, così facendo in modo, ad esempio, che in tempi rapidissimi fosse riaperta la gran parte dei servizi dell’ospedale», un altro invece è «il governo della città, tanto più in un momento di grave crisi come questo dove Tolentino è a un punto di svolta. Questo terremoto – dice il Pd – è stata una tragedia, ma noi siamo convinti possa essere anche un’occasione unica di rinascita. Qui non si tratta semplicemente di ricostruire, come dice sempre Pezzanesi. Qui è questione di dare alla nostra città nuova vita e nuova centralità. Ma questo richiede capacità di visione e scelte coraggiose. Tutto fuorché fare compromessi o navigare a vista. Ma soprattutto serve la più ampia partecipazione di tutta la cittadinanza, la quale, al termine di questo quinquennio, deve finalmente tornare ad avere un ruolo attivo e di primo piano». Per questo, chiarisce il Pd, «subito e una volta per tutte, escludiamo la possibilità di soluzioni di compromesso con Pezzanesi sulla futura amministrazione della città. Sia se a vincere fosse lui sia se, come pensiamo, è a noi che i cittadini daranno la loro fiducia».
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Fantastica questa costola del vecchio pci.Vincono le elezioni bollando il progetto del campus, come un problema per i commercianti del centro, circa 25 anni fa.
Come se non si potessero vendere prodotti da forno freschi e bibite in periferia. I tolentinati orgogliosi votato Foglia.
Ci troviamo scuole vecchie, pericolose, senza palestra, dove abbiamo buttato cifre da capogiro.
Oggi concordano con il sindaco Pezzanesi per mettere “una pezza a colori”.
Uno scatolone dove mettere solo i ragazzi delle superiori. Sai com’e’ questo votano.
Mentre i piccoli?????
Insomma sono d’accordo per fare affari, ma si smarcano dalla “destra”.
Ma ancora credete a chi ha causato danni irreparabili al paese?