Macerata, alcune famiglie
al buio e al freddo da 60 ore

La casa isolata di Jessica Montenovo e della sua famiglia

AGGIORNAMENTO DELLE 21,24 –  Anche i residenti di via Benedetto Croce, nel quartiere Pace di Macerata, segnalano l’assenza di corrente da 48 ore. Stessa situazione per alcuni residenti di Collevario.

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di Marco Ribechi

Senza luce da 60 ore, al freddo e con famigliari in condizioni di salute precarie. L’Enel non dà risposte certe e le istituzioni dicono che l’affare non è di loro competenza. Sono due i nuclei familiari di contrada Santo Stefano a Macerata costretti a vivere senza elettricità e almeno altre quattro famiglie sarebbero nelle stesse condizioni. «Non abbiamo più corrente da martedì mattina  – spiega Jessica Montenovo – Abbiamo chiamato ogni possibile numero ma nessuno è in grado di prendersi la responsabilità. L’unica che potrebbe aiutarci, l’Enel, continua a posticipare il riallaccio del servizio e non è in grado di dirci a cosa sia dovuto il guasto. Intanto noi aspettiamo e soffriamo il freddo». Nell’appartamento oltre alla donna vivono suo marito, Alessandro Bevacqua e due figli, una bambina di due anni e un bambino di 11 anni disabile. «Oltre al problema del disagio la situazione è delicata soprattutto per nostro figlio – spiega la donna – Deve prendere delle medicine da tenere in frigo ma ovviamente il frigo è staccato. Inoltre non può prendere freddo perchè si ammala molto facilmente. Per noi fare un trasloco è molto complicato, vorremmo avere una risposta certa dall’Enel per sapere come organizzarci, invece fanno finta di niente».

Casa Leonardi senza elettricità

Nella stessa strada vivono anche i coniugi Leonardi, entrambi ultrasettantenni e anche loro senza luce da più di due giorni. «Ogni tanto arriva un messaggino dell’Enel che ci dice che il problema sarà risolto entro qualche ora, vanno avanti così da due giorni – dice Adriana Furfari – Abbiamo dovuto buttare tutte le provviste che tenevamo in frigo e siamo costretti a dormire da degli amici perchè in casa ci sono 8°. Senza elettricità non possiamo accendere il riscaldamento. Mio marito è uscito ieri dall’ospedale dove è stato ricoverato per un serio problema e non riesce a camminare. E’ tornato a casa dove viviamo al freddo e a lume di candela, non funziona neanche il telefono e dobbiamo andare da vicini per ricaricare i cellulari. Ma si può lasciare delle persone così, senza nessuna spiegazione?». A Macerata una situazione simile è vissuta dagli abitanti di via Armaroli, anche loro al buio da più di 30 ore (leggi l’articolo). In provincia invece, in seguito al grande blackout che ha interessato il territorio, è arrivata la denuncia del sindaco di Belforte Roberto Paoloni che ha deciso di denunciare l’Enel per il disservizio (leggi l’articolo).