Una lesione del legamento deltoideo della caviglia sinistra costringe Gianmarco Tamberi a dire addio ai giochi Olimpici di Rio de Janeiro. E’ questo il responso della visita medica a cui il campione di salto in alto nato a Civitanova si è sottoposto nella tarda mattinata di oggi a Pavia, dopo l’infortunio accusato ieri sera nella terza tappa della Diamond League di Montecarlo. Tamberi aveva dominato la sua gara nel meeting di atletica del Principato saltando l’asticella posta a 2,39, migliorando di un centimetro il suo precedente record italiano e lasciando alle spalle i quotatissimi avversari. Poi ha cercato di superarsi ancora. Fallito il primo tentativo a 2,41, il secondo è risultato fatale. Al momento dello stacco la smorfia di dolore. La disperazione di “Gimbo” ha subito lasciato trasparire l’amara sentenza, poi confermata dei medici questa mattina. La lesione alla caviglia non gli permetterà di essere il capitano della squadra azzurra di atletica alle Olimpiadi e priva l’Italia di uno dei suoi atleti più attesi e amati a soli 29 giorni dall’appuntamento brasiliano.
(Ma. Cen.)
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chi troppo vuole nulla stringe!! Poteva evitare…
Quanto mi dispiace. Auguri di pronta guarigione
Allora se si pensa così non si salta più prima dell’olimpiade?!che ragionamento è! Critichiamo di meno e apprezziamo di più!
Che peccato … Guarisci presto e vola sempre più in alto
Nooooo mi dispiace…
Oh, tutti pieni de spirito sportivo, che pena che fate!!! In bocca al lupo
🙁 peccato davvero
Noooooo!!!
Un grande campione ! Non ci si tira mai indietro nello sport . Una delusione che lo aiuterà a crescere ancora !
Auguri davvero sinceri Gianmarco!!!
Peccato. !
Noooooo!!!!
auguri allo sfortunato atleta azzurro de citano’
Peccato, sarà stata la colpa dell’altro baffo mancante.
È stato un grande dispiacere per tutti noi l’infortunio di questo grande atleta
Nooooo! Coraggio! Ti aspettiamo più forte di prima!
Peccato, adesso comunque ha tempo per finirsi a fare la barba!!
mannaggia. ..dispiace davvero per un campione così….ti aspettiamo alle prossime olimpiadi
Uno che è nato a Civitanova Marche, non molla mai, vincitore, sognatore….sarai ORO a Tokio nel 2020,
in bocca al lupo.