Oltre 500 persone, sala congressi dell’hotel Federico II di Jesi stracolma per l’assemblea dell’associazione azionisti privati di Banca Marche. Dopo la stangata dell’azzeramento di tutto il loro capitale con l’operazione Nuova Banca Marche, un popolo variegato (c’erano pensionati, imprenditori, professionisti, anche giovani se pur in misura minore) si è riunito per cercare una via di uscita per non perdere i propri risparmi. Ha aperto l’assemblea il presidente Bruno Stronati con l’invito a mantenere i nervi saldi e agire con lucidità.
Il percorso scelto da sottoporre a discussione e delibera finale è illustrato dall’avvocato Corrado Canofoglia: “Con l’obbligo del segreto per tutti gli attori della vicenda imposto dal decreto, l’azione risarcitoria civile è limitata. Continuiamo a strutturare la costituzione di parte civile per quando ci saranno i rinvii a giudizio contro i responsabili di questo disastro, che sono da ricercare tra gli amministratori e i dipendenti apicali, il collegio sindacale e le società di revisione. Più urgente è l’azione di pressione politica da esercitare per cambiare il decreto”. Su questo fa chiarezza l’intervento di Carlo Ciccioli, coordinatore regionale di Fratelli d’Italia: “Il decreto verrà assorbito nella legge di stabilità e dopo il passaggio in Commissione sarà immodificabile, ci sono pochi giorni di tempo”. Del mondo politico locale prendono la parola anche il segretario della Lega Nord Marche Luca Paolini e il sindaco di Jesi Massimo Bacci, contestato a gran voce quando chiede di stare vicino alla Nuova Banca. “Ci hanno cacciato dalla famiglia” urla un anziano.
Faticano i moderatori a tenere a bada la platea che si infiamma spesso ma dopo tre ore di discussione si vota e all’unanimità si da al direttivo dell’associazione un mandato ampio di agire. Il presidente dell’associazione dei dipendenti Sandro Forlani torna alle cause del crac: “La madre di tutto questo è il comportamento di Bianconi e i suoi 36 compari, poi oggi credo che si può recuperare molto dai crediti in sofferenza. Banca d’Italia e Governo hanno le loro responsabilità ma non dimentichiamo mai da dove ha origine tutto.
Stronati al nostro microfono conclude: “Dobbiamo essere uniti e fare pressione sulla banca e sulla politica usando tutti gli strumenti tecnici disponibili per recuperare quanto possibile. Non abbiamo più nulla da perdere e anche chi ha avuto paura fino ad ora a denunciare troverà il coraggio”
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Le Banche NON SONO “AZIENDE PRIVATE”. La prova è che la BCE crea 2000 mld (e le altre banche centrali 12000) per loro.
Se certe iniziative le avessimo fatte prima e non dopo la mattanza avrebbero avuto ceramente maggiore efficacia.Mi sono sgolato da un anno per convincere gli azionisti che avremmo dovuto .muovere le acque,uscire allo scoperto,far capire a tutti che esistevamo e non eravamo disposti a mollare tanto facilmente.Cosi’ non e’ stato,lo facciamo adesso,meglio tardi che mai…Stronati parla di azionisti che non devono avere piu’ paura,ma paura di che? Sono i macellai che hanno fatto questa mattanza che devono avere paura,altro che nuove sfide e pretendenti che vogliono acquistare il relitto di banda marche.Si,perche’ e’ questo che troveranno da comprare,solo macerie,conti chiusi e tante persone che odiano la ex tanto amata banca del territorio.Chi si fidera’ piu’ del piu’ grande scandalo finanziario dopo quello di Calvi e Sindona?( lo dicono i legali della banca non certo io).Pagheranno cara la loro protervia e con loro il governicchio della italietta in cui abitiamo che nella UE conta meno della Grecia
@ Nardino cosi per curiosità ho cercato la caratteristiche del marchigiano:
CARATTERISTICHE DEI MARCHIGIANI
famiglia aziendale, ethos coscienzioso mezzadrile
concretezza
tolleranza
consapevolezza dei propri limiti
familismo e localismo
mentalità imprenditoriale e lavorativa (il mito del lavoro in proprio)
coesistenza di tradizione e modernità
coscienziosità (ehos coscienzioso mezzadrile)
etica del lavoro
ETICA DEL RISPARMIO
etica del sacrificio personale e spirito di sacrificio
mancanza di stimoli innovativi (mentalità conservatrice)
solitudine etica
Come puoi vedere ho sottolineato l’ETICA DEL RISPARMIO. Caratteristica sfatata o Bianconi ecc. erano forestieri?