di Matteo Zallocco
(foto di Lucrezia Benfatto)
La Maceratese rialza la testa. Grazie a un ottimo primo tempo i ragazzi di Bucchi archiviano la pratica Pontedera con le reti del solito Kouko e di Fioretti, entrambi in gol con un colpo di testa. Seconda vittoria stagionale (la prima all’Helvia Recina dopo il pareggio contro la Lucchese) e pronta reazione dopo la sconfitta di Santarcangelo contro il Rimini: così i biancorossi si portano a quota sette punti in quattro partite. “Tutti ad Ancona” grida qualche tifoso a fine partita, già si pensa al derby di sabato al Del Conero prima del recupero infrasettimanale contro il Savona. La meritata vittoria di oggi è importante per la classifica e soprattutto per il morale. In una bella domenica di sole e davanti ad un pubblico numeroso la Maceratese ha dimostrato sin dall’inizio di aver qualcosa in più del giovane Pontedera, avversario non dei più temibili ma comunque insidioso (nelle precedenti quattro gare aveva raccolto cinque punti).
I tifosi della Maceratese
E’ finita 2 a 1 con il gol degli ospiti arrivato su un calcio di rigore a dir poco generoso quando ormai stavano scorrendo i titoli di coda. Ancora decisivo Daniel Kouko che sblocca la partita al 29′ con un imperioso stacco di testa sugli sviluppi di un corner battuto da D’Anna. Un gesto atletico e tecnico di ottimo livello quello dell’attaccante ivoriano che con la sua forza fisica si conferma una continua spina nel fianco della difesa avversaria. Per lui tre gol in quattro partite sui quattro totali realizzati dai biancorossi. E il quarto, quello del 2 – 0, porta la firma dell’altro attaccante, Giordano Fioretti, che al 44′ spunta sul secondo palo per raccogliere un contro-cross di Carotti e con un preciso colpo di testa spedisce la palla in fondo al sacco. Le due squadre erano entrate in campo con due moduli speculari (4-4-2) e sin dal primo minuto la Maceratese è stata padrona del gioco grazie ad un’alta intensità nonostante qualche difficoltà nell’impostare la manovra a centrocampo. Spesso, infatti, i biancorossi si affidano a lanci lunghi verso Kouko che si era già reso pericoloso in tre occasioni prima del gol. Il Pontedera si fa vivo solo con due incursioni dell’esterno destro Di Santo prima della rete del 2 – 0. Nella ripresa i padroni di casa badano più a difendersi e la gara a tratti è soporifera. Il Pontedera cerca di reagire. Bucchi al 12′ del secondo tempo si copre inserendo l’esperto difensore Fissore al centro della difesa: fuori l’esterno di centrocampo Buonaiuto e retroguardia a cinque. Al 17′ ancora un cross di D’Anna per la testa di Kouko, palla di poco fuori. Il Pontedera cerca il gol prima con colpo di testa di Scappini, poi con due tiri da fuori del solito Di Santo ma il portiere Forte è sempre attento bloccando a terra tutti i palloni. Al 31′ il neoentrato Cannoni si ritrova a tu per tu con l’estremo difensore ma calcia alto da due passi. E’ l’occasione più ghiotta dei toscani prima di una bella parta di Forte su tiro da fuori di Della Latta e del rigore realizzato da Scappini al 92′ e concesso dopo una mischia su calcio d’angolo dove l’arbitro ha visto qualcosa. La Maceratese esce ancora da invincibile dall’Helvia Recina e il protagonista è ancora Kouko.
Il tabellino:
MACERATESE: Forte 7, Imparato 6, Karkalis 6, Carotti 6,5 (83’ Sarr ng), Lasicki 6.5, Faisca 6.5, D’Anna 6,5 (71’ Alimi ng), Foglia 6.5, Fioretti 6.5, Kouko 7.5, Buonaiuto 6 (57’ Fissore 6). A disp: Di Vincenzo, Clemente, Altobelli, Djibo, Orlando, Belkaid, Cesca, De Angelis, Massei. All: Bucchi.
PONTEDERA: Cardelli 6, Gemignani A. 5.5, Videtta 5.5, Risaliti 6 (63’ Cantori 6), Vettori 6, Polvani 5.5, Disanto 6.5, Della Latta 6, Scappini 6, Gemignani D. 6.5 (76’ Gioè ng), Cesaretti ng (14’ Gavoci 5.5). A disp: Citti, Curti, Della Corte, Sane, Secondo, Supino. All: Indiani.
ARBITRO: Nicoletti di Catanzaro.
Assistenti: Livolsi di Firenze e Cecchi di Pistoia.
Marcatori: 29’ pt Kouko, 44’ pt Fioretti, 47’ st Scappini su rigore.
Ammoniti: Forte (M), Alimi (M), Karkalis (M), Videtta (P).
Note: Spettatori oltre 2000, di cui 20 nel settore ospiti.
Recupero: 2’ + 4’.
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qualcuno ha visto caporaletti????….
Peccato non l’ho potuta vedere ma complimenti alla squadra un ottimo risultato, la Tardella sta facendo miracoli!
HELVIA RICINA
La Rata è ridiventata “invincibile” per un giorno? Ma no, ha lasciato l’imbattibilità in Romagna! Scherzi a parte, la Maceratese ha svolto il compito che le era assegnato, cioè battere tra le mura amiche il Pontedera, diretta concorrente alla salvezza, ma vediamo come. Mister Bucchi ha messo in campo la formazione più logica con Giuffrida assente, impiegando Foglia centrale. Non rispettava tali concetti nè la formazione che ha pareggiato in casa con la Lucchese, con 5 centrocampisti, nè quella che ha perso fuori casa con il Rimini, con 5 difensori. Bisogna dire che i biancorossi sono stati favoriti dal fatto che il Pontedera ha giocato 3 partite in 7 giorni e registrava numerose assenze. Mercoledì scorso aveva disputato il rocambolesco recupero di Savona, con la partita sospesa 90′ per pioggia, poi ripresa e terminata dopo mezzanotte. Il Pontedera, poi, a Macerata era priva di quasi tutto il centrocampo titolare: Pizza, la promessa juventina Kabashi e Bonaventura. Inoltre mister Indiani ha schierato giocatori malconci come la punta Cesaretti, che ha lasciato il campo dopo un quarto d’ora e i difensori Risaliti e Polvani. Con questa squadra di fronte la Maceratese ha messo al sicuro il risultato nel primo tempo, con le due punte, e nella ripresa mister Bucchi è ricaduto nel “vizietto” dei 5 difensori. Con i biancorossi dietro a difendersi, mentre i toscani mettevano in campo giocatori più offensivi, come Cannoni. Sorge il dubbio che mister Bucchi abbia poca fiducia delle capacità di tenuta difensiva dei suoi, francamente il terzino Karkalis su Di Santo è stato imbarazzante. Con Lasicki convocato con l’under 21 polacca, mister Bucchi non potrà allestire il bunker nel difficile derby del Del Conero con l’Ancona . Forse per questo la presidente Tardella dichiara che la Maceratese “giocherà a viso aperto”! L’Ancona uscita sconfitta da Carrara vorrà subito riscattarsi e conoscendo il carattere di Cornacchini la Rata avrà vita dura. E’ una squadra che punta sulla fisicità quella dorica, vista in amichevole, per i “pistacoppi” è consigliabile una buona scorta di parastinchi. Passata l’Ancona, la Rata avrà il recupero infrasettimanale con il Savona e poi un tris di partite da far tremare i polsi: Teramo, Siena e Spal, tutte compagini da prime posizioni.
IL BANALE DEL LUNEDI’
Avevo scommesso con un amico che Aldo “Banaletti” avrebbe tirato fuori il recupero di mercoledì scorso come giustificazione dell’eventuale sconfitta del Pontedera (oppure come ulteriore demerito della Maceratese qualora avesse perso…).
E voilà, la banalità è servita.
Ed è bello leggere come Aldo “Banaletti” giustifichi la sconfitta del Pontedera puntando sulle assenze mentre se le assenze sono in casa biancorossa la colpa è di Spadoni che non fa gli acquisti, oppure se li fa sbaglia perchè si permette di far arrivare a Macerata un under 21 polacco, come se l’anno scorso al torneo di Viareggio non fosse andato nessuno.
E infine, come sempre, è meraviglioso leggere come Aldo “Banaletti” ci presenti la gufata di breve termine indicando Ancona come difficile derby (non lo sapevamo, e quando mai un derby è facile?), sorvolando sulla sconfitta dell’Ancona a Carrara (e che sarà successo?)
Ma Aldo “Banaletti” rischia di scivolare sulla gufata di lungo termine perchè dimentica che un bravo gufatore non deve ripetere gli errori dello scorso anno quando, in un memorabile memoriale (scusate il gioco di parole) di metà novembre ci presentò un trittico di partite al termine delle quali il sorpasso rossoblù si sarebbe compiuto in maniera inequivocabile: ora, il Teramo regala i primi 3 punti al Tuttocuoio, il Siena è pur sempre una neopromossa e per la SPAL sappiamo benissimo che è forte, che è in testa da sola e che sarà un onore affrontarla all’Helvia Recina (“Banaletti” avrebbe preferito il Polisportivo ma, si sa, ci sono PRESIDENTI e presidenti…).
Bella giornata, bella partita, bella vittoria,anche se la previsione sui duemila spettatori mi sembra un po ottimistica, mi è comunque capitato di vedere parecchia gente tornare indietro dallo stadio credendo di trovare i botteghini aperti. Forza Rata fate di tutto per restare in C.
Caporaletti prenda un antiacido…anzi se lo faccia prescrivere con ricetta medica che le serve bello forte….
Non avendo nulla da dire di sostanziale, Molinari (lo chiamo con il suo cognome, perchè dietro ognuno c’è una storia da rispettare) non trova di meglio, da guitto da avanspettacolo, che ironizzare sul mio nome. Quello che è certo, traspare evidentissimo dal suo livore, è che i miei commenti settimanali sulla sua “amata” Rata a Molinari disturbano e parecchio. Egli forse, anche nella critica sportiva, predilige il “pensiero unico”, ma dovrà accettare il diritto al dissenso. Si rassegni Molinari, i miei commenti in una tribuna libera quale questo giornale continueranno per l’intero campionato. Perchè ho seguito il torneo di Lega Pro già la scorsa stagione, considerati i miei legami con Ascoli Piceno, e ne so molto più di Molinari, riguardo a squadre e giocatori. L’irritato Lorenzo mi rimprovera “banalità”, ma nel suo post non c’è nulla di tecnico, sulla disposizione delle squadre, il vuoto assoluto. Tutto impegnato a vanificare le mie valutazioni, senza traccia di “farina del proprio sacco”. Molinari, un gregario della comunicazione
@caporaletti
ok abbiamo capito, sei stato chiarissimo…dovremo rassegnarci a vedere su CM i tuoi commenti sulle gare della ns amata RATA…
NB ho scritto vedere, NON leggere…….
http://fccivitanovese1919.it/aldo-caporaletti-56-anni-di-eta-40-di-tifo-rossoblu/ chissa’ sara’ la stessa triste persona della storia?
Il “dotto” Aldo è proprio divertente!
Irritato? Rassegnarmi?
Ma io non vedo l’ora di leggere l’editoriale civitanovese del lunedì, anzi, della notte tra domenica e lunedì scritto come i vecchi giornalisti d’antan pronti a dettare il pezzo alle rotative in macchina!
Saperne molto più di me per squadre e giocatori? Livore?
Ancora non capisce che io lo punzecchio solo sulle sue origini rossoblu nascoste e sul suo livore per la Maceratese in Legapro…
Il “dotto” Aldo non accetta critiche sul suo modo di scrivere, però io sarei quello che predilige il pensiero unico…tutto questo è meraviglioso!
Guitto da avanspettacolo? Ma lo spettacolo inizia quando ogni lunedì mattina vado a leggere i post sulla partita della Maceratese!
Che fenomeno…
Ma se il Sig Aldo , fa questo : Aldo nella giornata del lunedì dedica ancora le sue massime cure ed attenzione ad analizzare e relazionare i vari aspetti della gara andata in archivio, con una mente brillante e critica, ironica e lucida, attenta a sviscerare ogni particolare, ad analizzare ogni aspetto delle prestazioni proprie ed altrui che possono essere di pubblico interesse.
Lo scorso anno con tutto il Maalox ingoiato non era tanto ironico ……..
E quest’anno perché non scrive sulla cronaca della sua amata creatura ??
Misteroooo
Dedicato @ Molinari e alle mie “errate valutazioni” sul gioco Rata e su come Bucchi dispone la squadra:
“Mancava Giuffrida, si metteva al centro Foglia (come nel finale contro la Lucchese) e sulla fascia Orlando al posto dell’assente Buonaiuto e si manteneva il modulo che riproponeva le due punte…”
(Aldo Caporaletti, Cronache Maceratesi, 27 settembre 2015)
Scusi Molinari, devo essermi distratto, mi informi: come ha schierato la squadra ieri, contro il Pontedera, mister Bucchi? Foglia giocava centrale al posto di Giuffrida o esterno? Come vede non deve andare molto lontano – addirittura come fa alla passata stagione – per trovare mie giuste valutazioni sulle scelte tecniche di Bucchi. Anche ieri nella ripresa, in doppio vantaggio, egli non ha resistito alla “voglia matta” di catenaccio
Visto che Caporaletti si cita, allora mi cito anch’io:
Lorenzo Molinari, Cronache Maceratesi, 5 ottobre 2015, ore 12,25:
“Ancora non capisce che io lo punzecchio solo sulle sue origini rossoblu nascoste e sul suo livore per la Maceratese in Legapro…”
Caporaletti, hai capito o no ciò che ho scritto?
Tira fuori tutto il rossoblu che è in te e risulterai molto più simpatico alla piazza…
Perchè si mantiene sempre il centrocampo a……mezzo servizio? Nel secondo tempo, inserito un difensore in più, abbiamo rischiato. Sig. Bucchi, non snaturi la sua mentalità di attaccante. Poi Orlando serve solo per il riscaldamento? Dimenticavo, Fioretti mi ha smentito subito, sono contento, spero faccia altri……fioretti ad Ancona.
Parla parla caporaletti,continua cosi’ che porti bene….piu’ boiate dici piu’ avanziamo in classifica.