di Gianluca Ginella
(foto di Lucrezia Benfatto)
La rabbia dei migranti si scatena a Macerata alle 10,40 di questa mattina quando una cinquantina di ragazzi, tutti africani richiedenti asilo politico e ospiti di associazioni umanitarie (oltre il 90% di loro del Gus gli altri della Caritas), invadono corso Cavour dalla parte dove si trovano i cancelli e bloccano il traffico mettendosi uno in fila all’altro per tutta la larghezza della carreggiata. Con loro hanno dei cartelli dove chiedono di avere i documenti. Comincia così una mattina di fuoco nel capoluogo. Con gli automobilisti bloccati (c’erano anche un paio di autobus) che iniziano a suonare il clacson, qualcuno urla «Andate via». Arrivano polizia e carabinieri (sul posto anche il nuovo comandante della Compagnia di Macerata, il maggiore Ingrosso) che parlano con i manifestanti, cercano di convincerli a liberare la strada. Gli immigrati e le forze dell’ordine arrivano a contatto, in diversi momenti ci sono degli spintoni da entrambe le parti. Tutto questo mentre sale la protesta degli automobilisti, arrabbiatissimi.
Uno di loro scende dall’auto, si avvicina ai manifestanti e urla che deve andare in ospedale. Uno dei rifugiati gli risponde: «Tu cosa mangi?» alludendo al fatto di non avere una occupazione perché senza documenti. Ma sono tante le persone che urlano la loro rabbia ai manifestanti. Intanto arriva anche il sindaco Romano Carancini che inizia a parlare con loro. «Bloccare una città crea problemi, ascoltiamo ma liberate immediatamente la strada». Pochi parlano l’italiano, non tutti lo capisco. Così a fare da interprete interviene una ragazza che dice di essere amica con uno dei manifestanti, Micol Pierdominici. Sarà lei da quel momento a fare da interprete tra il sindaco e i manifestanti. C’è da capire il motivo di questa protesta, cosa ha spinto una cinquantina di migranti, tutti giovani, a invadere una strada paralizzando una parte della città. Mentre il sindaco cerca di calmare gli animi si riaccendono scaramucce, spintoni, una automobilista in prima fila si trova con diverse persone addossate sul cofano. La donna, forse esasperata, mette in moto, avanza pericolosamente con l’auto. Per fortuna si ferma. Intanto proseguono le trattative e alla fine i manifestanti vengono convinti a spostarsi (questo intorno alle 11,35) e il traffico riprende. A quel punto inizia il dialogo tra il sindaco Carancini e i manifestanti e alla fine il primo cittadino riesce a convincerli ad andare in prefettura (una loro rappresentanza) per parlare col prefetto. Mentre Carancini prende il motorino e raggiunge la piazza i manifestanti partono lungo via Garibaldi. Si trovano tutti in piazza Libertà, lì vengono presi accordi per incontrare il prefetto (sarà presenta anche il questore e il sindaco e rappresentati di Gus e Caritas) e viene chiamato anche un interprete. Alla fine ne usciranno, verso le 14,30 con la promessa che prefettura, questura e Comune si interesseranno e cercheranno di aiutarli là dove sta il problema principale che segnalano. In sostanza la domanda dei richiedenti asilo passa il vaglio di una commissione. Il problema è che se la loro domanda viene bocciata, lamentano, non hanno i documenti e non sanno come fare. Se la commissione boccia la loro domanda possono fare ricorso. Solo che a quel punto devono restare in attesa, come in una sorta di limbo. Prefettura, questura e Comune cercheranno di aiutarli in quel periodo, nei mesi in cui devono attendere la risposta definitiva dopo aver presentato ricorso.
(Servizio aggiornato alle 16,30)
La polizia accompagna il corteo in piazza della Libertà
La fila degli automobilisti arrabbiati
Traffico bloccato, caos in città
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Rabbia??? E de che….vole lu tablet??? O la fibra ottica??
Chissà se in Mali e Gambia hanno la possibilità di manifestare democraticamente come nel paese che li sta accogliendo
Facciamo un gioco, che poi è molto serio. immaginiamo di essere nati oggi già grandi o di venire da Marte; troviamo il problema degli immigrati e cerchiamo una soluzione. non nascondiamoci dietro a ” è colpa di chi non ha fatto nulla “, oppure a puerili e patetiche invettive come: ” a calci in culo “, ” bruciamoli tutti “. cerchiamo una soluzione.
Se italiani tutti denunciati e multati per intralcio alla circolazione e ordine pubblico. LORO SONO LIBERI
“Se non sono gigli son pur sempre figli vittime di questo mondo”. Non dico altro.
Vengono in italia come clandestini e vogliono pure i documenti, je dai 35 euro e dicono che è poco, protestano perchè il cibo non va bene, allora annate a casa vostra a magnà, io non me dimentico, 1 anno fa feci domanda per andare a lavorare alle poste la loro risposta fu “mi dispiace siamo pieni di personale e abbiamo anche messo a casa qualcuno” 1 mese dopo leggo vari articoli che le poste offrivano 5000 posti di lavoro agli immigrati. Io non voglio essere razzista, ma te ce fanno diventà!
Bene, si cominciano a vedere i risultati di tanta cieca solidarietà (quale futuro possiamo garantire loro ?)
Mi inserisco anche io voglio i miei diritti guarda loro sono più intelligenti di noi che stiamo sempre zitti e paghiamo le tasse
Chi vuole tutto questo?
e questi sarebbero povera gente che scappa dalla guerre e che deve essere accolta qui da noi?!???!
questo e quello che vuole certa politica cosidetta buonista ora anche a macerata si accorgeranno cosa vuol dire quando arriveranno altri 400 clandestini…….
avete voluto carancini???tenetevelo pistacoppi…..
pretendono di avere le cose perchè sono stanchi di aspettare?!?!?!?!?ma perchè non se ne vanno a quel paese…………….gli italiani che non hanno uno straccio di lavoro con famiglia a carico sono anni che aspettano un lavoro per mantenere figli e questi arrivano qui e pretendono pure di avere cose?!!?!??!
Sono anche rabbiosi? Che vogliono di più?
Italiani cominciamo anche noi a fare cortei proteste!!!…il nostro slogan sarà …tutti fuori dai coglioni….BASTA!!!!…RIVOLUZIONE!!!!
Dove sono tutti i buonisti?? Presto andate ad integrarli!!
Perché non vanno tutti a trova’ la boldrini?
Ma quale rabbia?….ma la nostra di rabbia….?stupidi noi che non ci ribelliamo….Io capisco che hanno bisogno di aiuto ma non è questo il modo di chiederlo.
C’è solo unA soluzione prenderli metterli sui gommoni e farli ritornare a casa loro!
Tralasciando per il momento ogni altra considerazone (motivi protesta, chi ha organizzato tutto questo, a chi giova, ecc.) e non volendo assolutamene fare polemioca ed entrare nel merito del problema (richidenti asilo o irregolari, ecc.)
c’è di sicuro che:
– la manifestazione difficilmente è stata autorizzata.
– visto che, presumibilmente non c’era nulla di autrizzato, se eventualmente si è creato disagio e danno alla popolazione si dovrebbe accertare se vi sono reati penali che andrebbero perseguiti, non facendo finta di nulla e “volemose bene” (farla finire a tarallucci e vino è il primo passo verso l’impunità)
– nell’articolo si parla di “immigrati” (e non richiedenti asilo) pertanto ci sarebbe da capire l’articolo fa un riferimento errato, oppure se le persone che protestavano avevano/non avevano diritto di avere i documenti e comportarsi di conseguenza.
peggio vène
Regole certe: Si all’accoglienza (degli aventi diritto), ma alle nostre regole e i nostri tempi, altrimenti rimpatriati dopo un secondo!
E vedere anche chi sfrutta questa gente, perchè non è sicuramente “farina del loro sacco” è di qualche Italiano (cartelli scritti correttamente, anche in un misero tentativo di “stranearizzarli” alla Totò) che sfrutta loro e la cittadinanza!
X me non bisogna essere be buonisti ne fascisti ma solo equilibrati … Se io vado a casa di un altro sto alle sue regole non faccio come mi pare … Questo è il punto x me
Rabbia degli immigrati?… Non quella dei cittadini?
solo in Italia questa barzelletta…..
si permettono pure di protestare ma rimandiamoli da dove sono venuti pero questa volta a nuoto
Uh che bello, hanno già cominciato a comandarci con la forza? 😀
Tranquilli ce pensa il gus
Cmq se nn iniziamo a ribellarci noi si mette male
E la nostra di rabbia!!!!!
Incivile è il migrante che blocca la strada per denunciare una situazione di marginalità o il cittadino che invece di essere solidale con altri esseri umani addirittura augura la morte da dietro un pc?
#Solidarietà
#RefugeesWelcome
Macerata è una città che si blocca anche con un temporale. .ma fatemi il piacere
Tra poco sono loro che ci cacciano via dall’Italia. Abbiamo trasferito tutti i Paesi bisognosi in Italia, senza contare quei pochi diritti che il nostro paese non è in grado di garantire nemmeno ai suoi cittadini. Questo è il risultato di una solidarietà poco razionale che invece di fare del bene, arricchisce solo le tasche di chi guadagna denaro sporco a scapito di vite umane!
Città della pace!!!!!! Tanti vivissimi complimenti. .
sono profughi che scappano dalla guerra?? NO! CLANDESTINI!! AIUTIAMO I MACERATESI IN DIFFICOLTA’ POI SE NE RIPARLERA’ IN FUTURO DI QUESTI TIZI
tornatevene da dove siete venuti
Se fossero stati dipendenti di un’azienda in crisi c’erano gia’ i celerini!!!
Manifestazione non autorizzata???
Se non è autorizzata allora è reato , calcio in culo e a casa.
Però devo dire che sono tutti in buona forma, ben vestiti e muniti di smart phone.
Perchè i giornalisti non fanno “tana” a chi li organizza?? In fondo sarebbe il loro mestiere.
Te guarda se devono venir loro ad insegnarci come si fa. È uno scambio equilibrato, possono toglierci dalle scatole quei 4 personaggi che ci comandano come burattini.
Tra poco dovremo pure ringraziarli.
Vero gli italiani non possono manifestare , a questi gli è permesso tutto , non è possibile . Purltroppo sono tantissimi e pretendono . E stanno tutti nelle sale scommesse a sperperare i soldi delle elemosina e dei poveri italiani . Dove andremo a finire bahhh
Sono ovunque questi clandestini, non scappano dalla guerra, lo dimostra il fatto che sono tutti uomini dai 20 ai 40 anni. Che coglioni che siamo noi italiani … li andiamo pure a prendere a casa loro !!!
Siamo solo all’inizio!!
che si applicano le leggi contro il reato di clandestinità, in concorso della chiesa che istiga l’invasione islamica dell’Italia e del governo che distrae risorse pubbliche per fare arrivare e per dare sussistenza ai clandestini. La Procura della Repubblica saprà come imputare i responsabili dei reati !!!( Si spera !!!)
Se loro sono arrabbiati con noi, figuriamoci noi con loro! Al riguardo le cooperative ci potrebbero raccontare particolari che noi non conosciamo.
Di certo non è una protesta spontanea, c’è un organizzatore e poi il passaparola.
A casa della Boldrini e Napolitano portateli!!!
Non hanno nulla da perdere…e questo fatto li rende forti per fare ciò che vogliono senza timore delle conseguenze….poi se aggiungiamo il fatto che in Italia le conseguenze non le pagano…questi sono i risultati!!! Sarei curioso di vedere se le cose cambiano se manifestassero alle loro maniere avanti le ville dei nostri politicanti!!!…magari si fanno qualche tuffo nelle loro piscine!!…raccolgono qualche frutto dai loro frutteti…e infine un bel brindisi con un buon vino preso dalle loro tavernette!!
E’ praticamente certo che i cartelli non li hanno scritti loro!
eddaje….v’hanno movimentato la giornata feriale…almeno avete qualcosa di cui parlare.
Almeno questi hanno agito, noi basta che sappiamo chiacchierare, protestare tra noi ed accettare sempre tutto quello che ci viene proposto…. Protestare qua su Facebook non serve ad un bel niente…
La circolazione bloccata per più di un’ora.
Ma vi rendete conto quanto costa un furgone con conducente fermo un’ora ???
Quanti soldi sono andati in fumo per una manifestazione non autorizzata?? Troppi!!!
È il risultato del governo di sinistra ..!!!
e pensate a quando riempiranno le ex casermette….
Strade, cchiese, caffè, scale, portoni,
osterie, trattorie, per tutto poveri;
e ggnisuno je roppe li cojjoni.
E nnoi, storditi da ’ggni parte, intanto
pe mmantené li pubbrichi aricoveri
pagamo sangue inzin zull’ojjo-Santo.
Semplice…cominciamo a chiudere il GUS!!!
Sono tutti clandestini che vivono sulle nostre spalle.
Mi viene in mente il pifferaio di Hamelin e mi chiedo: chi è l’organizzatore, il burattinaio?
Clandestini che nn vogliono neanche essere identificati…..altrimenti rimarrebbero incastrati qui…..
Loro sanno quello che vogliono e fanno di tutto per ottenerlo attraversando deserti,mari e ribellandosi con chi non riesce a capire il loro disagio.Noi sfoghiamo le nostre frustrazioni contro di loro,forse sarebbe il caso di indirizzare la nostra rabbia nella direzione giusta,ma finchè ognuno penserà al suo piccolo orticello ci sarà sempre qualcuno che ce lo metterà in quel posto.
ma loro volevano i loro documenti per avere un’identita’
Io in fila con l’auto davanti allo Stadio dei Pini…avevo un impegno urgente, credevo fosse un incidente la causa di tutta quella fila. Poi ho dovuto, con fatica, fare inversione di marcia e con me altre persone,per cercare un percorso alternativo. Ora apprendo il motivo di tanto trambusto…io ho la soluzione per questi finti ”profughi”
State bene a protestare su facebook,scendete in piazza piuttosto di sfogare la rabbia qui sopra
Quando in uno stato non CI SONO PIÙ REGOLE E CERTEZZA DELLA PENA,ecco quello che succede,stranieri o italiani che siano.Basterebbe tanto poco trasformare l’Italia da una giungla a uno stato SERIO.Evidentemente il nostro paese(IL PIÙ BELLO DEL MONDO)dev’essere così(UNO SCHIFO)punto e basta.
Per Deborah Cuppoletti. Se la deve prendere con il regista, non con le comparse (che singolarmente non farebbero nulla di poco meno che legale). Prima o poi lo si conoscerà.
Capisco il disagio, ma perché commentare senza cognizione di causa? Sentiamo cosa hanno da dire al Prefetto e poi sentiamo cosa dice il Prefetto.
Ma invece di venire a fare guerriglia da noi ,perche non rimango a lottare per la propria terra a casa loro….!!!
x Nico Stortoni col profilo di Stalin , dai commenti via facebook.
Tu non dici altro, io sì: ” imputriditi i gigli puzzano ben più di erbacce” .
Shakespeare .
Ma non mi riferisco ai migranti in genere né a quelli che qui protestano, bensì a chi incentiva e sfrutta il fenomeno a suo vantaggio.
Mi raccomando, adesso domenica tutti a messa.
Se una manifestazione del genere l’avesse fatta un gruppo di italiani tipo operai-impiegati di qualche azienda in crisi, senza l’autorizzazione sarebbero arrestati e denunciati.
spero che incolonnati in corso cavour siano rimasti i perbenisti che ancora li difendono a questi clandestini parassiti.
uno stato serio in 48 ore,accertato che sono clandestini come questi bananari qua,li prende uno ad uno e li riporta da dove sono venuti,loro vogliono andare in inghilterra,in germania in danimarca….ma chi vi fa entrare a voi clandestini che sapete solo chiedere e pretendere,parassiti voi e delinquenti chi lucra su di voi.
Ci fu qualcuno, di cui non ricordo il nome e a che proposito,che disse degli italiani: ” Un popolo di poeti, santi e navigatori ” Dimenticò di aggiungere ” e di c……i “
Che aspettiamo a farli noi i cortei?! da nord a sud, é ora che I CITTADINI ITALIANI SI SVEGLINO. Le Istituzioni ci vogliono seppellire vivi….qui nn è questione di ideologia politica o religione é questione di BUONSENSO. Dobbiamo far tremare la terra sotto i piedi a chi dalla poltrona decide e comanda a discapito degli altri….I fondi com’è che si trovano solo x gli immigrati? e x chi ha donato l’8 per mille se avesse saputo che finiva nel fondo destinato all’immigrazione forse nn avrebbe sottoscritto. ALLORA CHI SI FA PROMOTORE X ORGANIZZARE UN BEL CORTEO BLOCCA TUTTO È VEDERE LA REAZIONE?
Ci fu qualcuno, di cui non ricordo il nome e a che proposito, che disse degli italiani, “Un popolo di poeti, santi e navigatori ” Dimenticò di aggiungere ” e di c……i “
Promuovere questa manifestazione di protesta equivale a dare a martellate il salvadanaio per far uscire i soldi, visto che da soli non escono! Chi è stato lo ‘sponsor’?
Bisognava sgomberare come alla stazione ferroviaria di Budapest , nel nostro caso un tir davanti uno di dietro e poi olio di gomito …alla marchigiana daje jo …..
Quel ragazzo di,Forza Nuova per aver scritto una frase su un muro…l’avete messo alla gogna e questi? Se la manifestazione fosse stata fatta dalla Lega? Ma due o tre manganellate non le potevano prendere?
Appena vista la foto, ho spontaneamente associato corso Cavour visto dall’alto a Piazza Tienanmen, con lo studente che stoppava il traffico. Per chi non avesse memoria: traffico non convenzionale. Non è buonismo il mio, non credo. Questi, alla fine della fiera, hanno indetto uno sciopero “non autorizzato”… e non siamo “abituati”! Macerata tranquilla e sicura nella sua immobilità. La storia evidentemente segue altre vie.
Bella roba!
Basta a noi chi ci aiuta 1 su 2 nelle ns famiglie non hanno lavoro
Attenzione, se dite a quegli africni di ritornare in Africa, rischiate una denuncia per razzismo. Voi avete la pelle bianca, loro hanno la pelle nera: il ero oggi, vince sul bianco. Fate i fatti. Personalmente, e in attesa dello scisma che avverrà nella chiesa cattolica, poiché non sono d’accordo con l’accoglienza nelle parrocchie di musulmani, nemici naturali del cristianesimo, non darò più l’8 per mille alla chiesa cattolica, ma all’arcidiocesi ortodossa.
Politici avete rotto i cujones.
Gli unici che vogliono tenere sta feccia sono coloro i quali guadagnano soldi da questa situazione (Gus, Caritas, PD – non chi ha votato PD, ma solo i politici del PD).
Nessun altro italiano vuole questi clandestini.
Se non hanno avuto i documenti forse è perché non sono idonei o non scappano da una guerra.
Rimandateli a casa loro e puniteli per manifestazione non autorizzata e disturbo alla quiete pubblica.
TIRATE FUORI I CUJONES, BASTA FARSI METTERE I PIEDI IN TESTA, SIAMO ITALIANI, UN TEMPO I NOSTRI ANTENATI DOMINAVANO IL MONDO.
Perché se gli italiani non vogliono questi negri se li devono tenere per forza perché la politica con la scusa della buona azione ci LUCRA SOPRA?
Da quale parte sta veramente chi governa?
Se chi governa in una DEMOCRAZIA deve rappresentare il POPOLO e il suo VOLERE, allora si faccia ciò che vuole il POPOLO e si faccia una PULIZIA.
Tutti a casa i CLANDESTINI.
Non ci servono, non li vogliamo.
Non portano NIENTE di buono.
Ne abbiamo le balle piene, aspettate forse che siano milioni di italiani a scendere a Montecitorio con una ghigliottina?
Sembrerebbe, quanto meno per una parte di loro, che non hanno i documenti perché non sono stati riconosciuti ‘rifugiati’ e la loro domanda è stata respinta. Se è così i documenti non li avranno mai.
@ Aldo Iacobini
Dimentica, nel suo commento nr. 27, che siamo in Italia.
Tra madonne piangenti, padri pellegrini, miracolati politici non crede che, per un verso o nell’altro, magari qualcosa di temporaneo (in Italia non c’è nulla più di definitivo, del “temporaneo”) oppure qualcosa di eccezzzzzionalmene provvisorio, oppure di qualcosa una (due, tre, mille) tantum non verrà servito per riuscire a dargli un qualche foglio con foto e nome???
Se come ha detto Citizen Zero c’è un “vuoto normativo” non crede che qualcuno (gli italiani, popolo da sempre “creativo”) non troverà la quadratura del cercio??
Suvvia non sia così ottimista dal prevedere qualcosa di diverso, dal solito minestrone di oceaniche iperc@zzole che ci servono….
Per Baldassarri Stefania. Agli Italiani non spettano i fondi dell’Unione Europea, purtroppo.
L’ISIS è già qui.
Chissà dietro quanti di questi clandestini potrebbe nascondersi un combattente terrorista?
E intanto spuntano a Mestre i primi manifesti ISIS con minacce palesi verso gli italiani:
«Italiani adesso ridete, ma vedrete fra vent’anni quando le vostre donnacce ci dovranno servire e i vostri figli umiliarsi»
Fonte:
http://www.msn.com/it-it/notizie/italia/%C2%ABitaliani-ora-ridete-ma-fra-20-anni%C2%BB-giallo-sui-manifesti-profezia-pro-islam/ar-AAeak8c?li=AAaxHVJ&ocid=mailsignoutmd
Come la nonna di cappuccetto rosso, facciamo entrare il lupo.