La festa nello spogliatoio della Maceratese, foto postata da Emanuele D’Anna nella sua pagina facebook
di Andrea Busiello
(fotoservizio di Fabiola Monachesi)
Esordio coi fiocchi per la Maceratese in Lega Pro. Ad Aprilia contro la Lupa Roma i biancorossi vincono 1 a 0 e tornano a casa con l’intera posta in palio. A decidere il match è stato il guizzo dell’unico “Invincibile” della scorsa stagione rimasto nell’undici titolare: Daniel Kouko. L’attaccante ivoriano si è avventato su una palla vagante in area avversaria al 41′ della ripresa e di sinistro ha messo il pallone sotto la traversa siglando la rete del successo. Prima del gol un match molto equilibrato con i capitolini agili e scattanti nel primo tempo e più stanchi nella ripresa. Bravissimo l’estremo difensore Francesco Forte che al 44′ del primo tempo ha salvato un gol praticamente fatto mandando in corner una conclusione ravvicinata di Quadri. Eccellente la cerniera difensiva biancorossa con Faisca e Fissore bravissimi ad arginare tutte le scorribande offensive della Lupa, trascinata dalle giocate di classe di Gaetano D’Agostino e David Di Michele. Mister Bucchi può esultare per aver preparato in maniera perfetta il match: la Maceratese ha atteso l’avversario per cercare di punirlo in contropiede e questi primi tre punti stagionali non possono che dare morale a tutto l’ambiente. I circa 50 tifosi arrivati da Macerata a sostenere la squadra (la Curva Just ha deciso di non fare la tessera del tifoso e non seguire le trasferte) hanno gioito per un risultato importante: la vittoria permette alla Maceratese di partire subito in vetta in questo campionato.
A fine partita è il ds Giulio Spadoni ad esprimere tutta la soddisfazione per il successo: “E’ stata una partita dura contro una squadra ambiziosa – dice Spadoni – Sapevamo di dover affrontare una formazione tecnica che gioca molto bene. Noi siamo stati bravi ad attenderli difendendoci bene. Poi il guizzo di Kouko ha risolto la gara. Forse sarebbe stato più giusto un pareggio ma i ragazzi hanno meritato questo risultato e adesso chiedo ai nostri tifosi di seguirci in massa nelle prossime due sfide in casa contro Savona e Lucchese perchè abbiamo bisogno del loro calore. Il campionato è equilibrato e ogni gara sarà difficilissima: buon per noi aver iniziato con il piede giusto”.
LA CRONACA – Primo tempo intensissimo. La Maceratese bada principalmente a non prenderle e giocare di ripartenza. Al 16′ bella conclusione di David Di Michele con l’estremo Forte bravo nell’intervenire. Il match si gioca su ritmi alti e la Lupa Roma fa la partita senza creare grandi occasioni da gol. Al 43′ la chance più ghiotta della prima frazione: Di Michele va via sulla sinistra e mette al centro un bel pallone, Quadri calcia a botta sicura ma Forte si oppone alla grande e manda in corner. Dopo un minuto di recupero l’arbitro Paterna di Teramo manda tutti negli spogliatoi sul parziale di 0 a 0. Nella ripresa il ritmo cala e le occasioni sono poche. Al 1′ Faccini di testa manda a lato. Al 7′ ci prova Di Michele con Forte che si oppone. Quando tutto lasciava presagire ad uno 0 a 0 ci pensa Daniel Kouko a decidere il match: al 41′ cross innocuo dalla destra di Foglia con i due centrali della Lupa che si ostacolano, arriva Kouko che gira al volo di sinistro e mette sotto l’incrocio il gol della vittoria. Nei minuti finali la Maceratese potrebbe raddoppiare ma il pallonetto di Orlando da centrocampo colpisce in pieno il palo. Gioia in casa biancorossa per i primi tre punti della stagione.
il tabellino:
LUPA ROMA: Mangiapelo 6, Cane 6, Celli 5.5, D’Agostino 6, Silvagni 6, Locci 6, Faccini 6.5 (83′ Leccese sv), Cerrai 6, Tajarol 5.5 (62′ Massella 5.5), Quadri 6, Di Michele 7. All: Cucciari.
MACERATESE: Forte 7, Imparato 6.5, Karkalis 6.5, Giuffida 6, Fissore 7, Faisca 7, D’Anna 6.5 (84′ Orlando 6.5), Carotti 6.5, Ganci 5.5 (46′ Fioretti 6), Kouko 8, Buonaiuto 6 (56′ Foglia 6). All: Bucchi.
ARBITRO: Paterna di Teramo.
RETE: 86′ Kouko.
NOTE: Spettatori 400 circa (50 da Macerata). Ammoniti Cerrai, Celli, Ganci, Buonaiuto e Forte.
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Una squadra di 11 ragazzotti tosti che ha meritato il risultato!! Sicuramente il calendario ci ha dato una mano nell’incontrare la Lupa alla prima giornata, perchè da organico possono tranquillamente puntare ai playoff. Penso che non appena ci saranno più minuti nelle gambe cominceremo a divertirci.
Chissà che partita avranno visto su Sportube a Civitanova Marche…
Squadra tosta, costruita per cercare di raggiungere una tranquilla salvezza , primi tre punti che trasmettono ai giocatori autostima e muovono la classifica , una settimana in cui si potrà lavorare tranquillamente per far crescere nella forma tutti e soprattutto Ganci. Successo che porterà pubblico domenica prossima all’Hevia.
Attendo un prolisso commento tecnico dall’amico di Civitanova , porta tanto bene.
Saluti
Grandissimi. Era importante partire con il piede giusto e farlo addirittura in trasferta contro una squadra tosta e ben attrezzata, da un’importanza maggiore a questa vittoria.
Adesso tocca a noi tifosi ricambiarli accogliendoli con il tifo che meritano già domenica prossima!
FORZA CURVA JUST, LA RATA HA BISOGNO DI VOI!
caporaletti,e pure oggi te li pigliata ‘nter c……
scrivi il tuo solito poema adesso,intanto noi ci divertiamo anche in lega pro,tu domenica divertiti a vedere la civitanovese all’ippodromo martini.
Non capisco cosa c’è di sbagliato in quanto ho scritto a proposito della Maceratese. Nell’ultimo post, si può controllare, sostengo che la Rata in attacco deve affidarsi a Kouko, che ripetendo le prestazioni della Serie D, ha segnato 14 reti, potrebbe risolverle molti problemi. Le altre punte a disposizione non danno sufficienti garanzie in termini di marcature. In tre realizzano quanto un discreto attaccante. E’ quanto puntualmente si è verificato ieri nella prima di campionato contro la Lupa Roma: rete di Kouko, Ganci sostituito dopo un primo tempo opaco da Fioretti, che ha giocato poco meglio. La squadra romana per di più è nota per la sua forza a centrocampo, leaders D’Agostino e Quadri, ma per la vulnerabilità in difesa, dove registrava peraltro assenze. Come giustamente ha rilevato mister Bucchi alla vigilia della partita. Non è che la Rata per aver espugnato lo stadio di Aprilia, nello scorcio finale della gara, possa gridare, come alcuni tifosi sembrano fare: serie B!!! Il campionato di Lega Pro, mancano 33 partite, è lungo e tutto deve ancora accadere, mentre ci vorrà un mese dall’inizio per far emergere dai confronti la graduatoria effettiva dei valori. Non è mai corretto diffondersi in offese, nel miei post non emergono. @ Principi che si dichiara esperto in “determinate pratiche”, rispondo con una battuta di Totò: “salutame a soreta”! Quindi brava Rata, ma le mie valutazioni tecniche restano attuali.
Aldo “Brera” Caporaletti, non barare, non c’è un tifoso che parli di serie B, solo tu parli a sproposito.
Quest’estate mi sono divertito a leggere i tuoi commenti, a volte sembravi il Conte Mascetti in “Amici Miei”…come mai ti sei concentrato su tutte le amichevoli della Rata (indimenticabile il tuo accostamento tra l’eliminazione dalla Coppa Italia, la sconfitta di Casette Verdini e la mancata vittoria nell’amichevole di Corridonia…grandissime “delusioni”…) e non hai speso una riga per la Civitanovese? Quando comincia il campionato?
Simpatico il “Brera” del commentatore qua sopra. Io personalmente a Ganci e Fioretti darei tempo di esprimersi: hanno buone credenziali e mi pare ingrato parlare di tre attaccanti che ne valgono uno…
Avete notato gli spettatori? 400 di cui una cinquantina da Macerata.
La gran parte dei tifosi (esclusi quelli delle squadre blasonate) si sono disaffezionati alla Lega – Pro.
Speriamo che non capiti anche alla Rata, comunque questi campionati sono organizzati e concepiti per non farti andare allo stadio.
Forza Rata domenica sosteniamola all’H.R. contro il Savona.