di Laura Boccanera
Il pugno di ferro delle forze dell’ordine contro i naturisti scatena le prime reazioni. E’ il caso di Maurizio Rinaldelli Uncinetti, presidente associazione Nuovo Cinema di Macerata, naturista dichiarato che esce allo scoperto e definisce quella del sindaco di Potenza Picena Francesco Acquaroli una “ridicola crociata contro i naturisti”. Questo il suo racconto di quanto successo ieri mattina, quando sei uomini residenti nel maceratese e nell’anconetano (di età compresa fra i 50 e gli 80 anni) sono stati denunciati per atti contrari alla pubblica decenza (leggi l’articolo). «La spiaggia demaniale è libera da stabilimenti balneari, accessibile solamente percorrendo centinaia di metri lungo la ferrovia – dice Rinaldelli – o gattonando carponi in un sottopassaggio reso impraticabile dalle mareggiate. Le persone fermate e rilasciate in mattinata risultano ora indagate, ma non hanno offeso nessuno.
Chi può essere così turbato dalla libertà altrui, tanto da imporre divieti così assurdi, in luoghi frequentati esclusivamente da persone che praticano gli stessi costumi? Perché il sindaco di Porto Potenza si accanisce contro i naturisti di quella spiaggia reiterando ordinanze che i giudici hanno già reso vane, invece di provvedere a sanare gli illeciti e gli abusi edilizi su quella costa, ridotta ad ammasso di ruderi moderni?» Ora, tornando a quanto accaduto ieri, sarà il giudice a decidere se applicare la pena prevista o commisurare una multa per il reato.
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naturisti a 80 anni…belli si ..mostrano i pensoli.
La tua libertà finisce dove inizia quella degli altri! Fa molto bene il sindaco a vietare il nudismo! Quello è un luogo pubblico, se vuoi stare nudo stai a casa tua!
Finché non c’erano business turistici nei pressi non davano nessuno scandalo.
Ridicolo è solo che Rinaldelli Uncinetti, i “naturisti” denunciati a Porto Potenza, o chicchessia, pretendano di imporre l’esibizione delle loro grazie ai non praticanti lo stesso culto e ai non interessati alla visione di altri “naturistizzati”. Prendano un’auto, comprino un biglietto del treno, salgano su una moto, facciano l’autostop o facciano come gli pare, e se ne vadano a officiare nei luoghi riservati ai credenti della religione naturista, che in giro non mancano.
Ci sono località turistiche che hanno fatto la loro fortuna con i nudisti e quella zona da sempre è frequentata da chi ama questo tipo di turismo.
Bravo sindaco ferma questo schifo …
ti fanno schifo esseri umani allo stato naturale?
Ci sono problemi più seri da risolvere!!!
Già l’educazione civica è un problema ridicolo …. per troppi italiani!!
Egr. Bonfranceschi, se rileggi il tuo commento noteraiuna piccola incongruenza: non è il ‘naturalista Rinaldelli (o chiunque altro) ad imporre l’abito adamitico, ma sono i benpensanti che impongono (vedi foto d’archivio) che esigono la reprimenda dei … figli dell’uomo. Ricordo, circa trent’anni or sono ai ‘sassi neri’, che in una piccola baia circoscritta, una discreta moltitudine di nudisti avevano un enorme rispetto di ognuno e dell’ambiente. Arrivò un giovane coperto di ‘slip’ e nessuno gli impose di denudarsi. In fondo non mi risulta che ad oggi ci sia qualcuno nato vestito; quindi si tratta esclusivamente di una moralità acquisita attraverso la cultura (cattolica) dominante. Coloro che definiamo (impropriamente) selvaggi vivono infatti in comunità nella “Malocha”, senza alcuna imposizione etica la loro libera esistenza. Furono (e sono) proprio i “civili” europei che li sterminarono (in nome di Dio) e, oggi, in nome dell’oro … con la scusa di sempre; che sono ‘selvaggi’ perché nudi , perciò, senza Dio.
I nudisti vi danno fastidio invece i figli e genitori senza educazione sulle spiagge no!!???
E’ un’indecenza! Non capisco perché debbono esibirsi così nudi e poi non e’ neanche igienico! Debbono vergognarsi!
è da una vita che si sà che in quel tratto di spiaggia c’è gente strana…………………se non vi sta bene,che ci andate a fare?
E io che pensavo che indecente fosse l’attività di qualche giunta comunale!
Nun dite male d’Eva, perché Eva
fesce da mojje ar primo padr’Adamo:
e nnoi, quanti in ner monno sce ne stamo
nun nasscemio si llei nu lo voleva.
È stata sporca? Ebbè? cquesto nun leva
che nnoi l’ariverimo e arispettamo;
e ccome tutte fronne de quer ramo
ricasca sopr’a nnoi quanto fasceva.
Io poi dico c’ha ttorto chi l’accusa;
e mme credo ch’Iddio j’averà ddato
la pulizzia come l’asscenza infusa.
E cquann’anche accusì nnun fussi stato,
so cche la pulizzia c’adesso s’usa
è vvenuta pe ccausa der peccato.
Comunque di problemi (più seri) ce ne sono a iosa.
Non credo che qualche pisello, in più o in meno, a zonzo per le spiagge migliorerà/peggiorerà la crisi economica in atto.
Anzi, se continua così, sarano smerpe di più gli italiani che andranno nudi in giro, visto che qui non rimarrà neanche gli occhi per pianbgere…
la soluzione e’ chiara e le altre nazioni insegnano…spiagge specifiche per chi vuole mostrarsi in costume adamtico,(aggiungerei decisamene antigigenico) chi sgarra’ paga.L’interesse di pochi vale meno dell’interesse di pochi cosi dice la legge e questo e’ la prima cosa che ci hanno insegnato a giurisprudenza…certo a volte in teoria potrebbe dire qualcuno…
A Porto Potenza non ti perdonano nulla………
Con tutta la gentaglia che ci sta in giro, se la prendono con quelli che vogliono prendere tranquillamente il sole con le chiappe al vento?
a chi fanno male?
Siamo nati nudi.
Non fanno male a nessuno neanche se vanno in giro nudi lungo il viale principale del paese. L’italiano si contraddistingue dal resto del mondo proprio perchè è convinto che il non rispettere le leggi e le regole è un diritto……