di Leonardo Giorgi
“Stop gender nelle scuole”, pullman in partenza anche da Cingoli. La manifestazione nazionale di Roma del prossimo 20 giugno contro l’ideologia gender e a difesa della famiglia tradizionale, vedrà la partecipazione anche di un folto numero di cingolani che giungeranno nella capitale con un pulmino organizzato, tra gli altri, dall’economo della diocesi di Macerata Umberto Ombrosi. A promuovere l’iniziativa ieri ci ha pensato il sindaco Filippo Saltamartini in apertura del consiglio comunale. Tra i cingolani che scenderanno in piazza San Giovanni la prossima settimana, si registra infatti anche la possibile presenza del primo cittadino che si è già espresso contro lo spettro dell’ideologia gender durante i giorni dello “scandalo” legato ai due professori della scuola media di Cingoli giunti in classe vestiti in modo bizzarro in occasione del loro compleanno (leggi l’articolo). Il sindaco Saltamartini commenta così l’organizzazione di questa manifestazione ideata da Massimo Gandolfini, portavoce del movimento “Difendiamo i Nostri Figli” e neurochirurgo della Poliambulanza di Brescia: «Il tema della teoria gender è molto delicato perché coinvolge le singole sensibilità etiche e le diverse visioni della vita. I temi della coscienza umana non possono essere trascurati da nessuno anche se, la parola d’ordine per tutti, si chiama tolleranza, specialmente per le idee altrui che non condividiamo».
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Sindaco esemplare
Saltamartini invece di pensare ai gender dovrebbe dedicare piú attenzione al suo paese che negli anni del suo mandato ha subito un degrado culturale inaudito!!! ….da “Balcone delle Marche” a “Barcone delle Marche”!!!
@Nardi
Non conosco la situazione “culturale” di Cingoli e ti credo sulla parola, ma in ogni caso appoggio la sua iniziativa contro questo gender dilagante!!!!!
Uno che ha coraggio di dire ciò che pensa anche rischiando di contrastare qualche elettore!!! È UNO CON GLI ATTRIBUTI!!!
E facile mettere la faccia su una cosa del genere. Ora e’ di moda parlarne ma fra un mese tornera’ nel dimenticatoio come tutte le puttanate. Non mi ricordo il sindaco con un pulman per protestare in provincia o in regione contro i pannelli solari, la discarica e la centrale a biomassa, tutto rigirisamente sbattuto al Botontano di CINGOLI.
Le tre piu recenti iniziative che ricordo sono:
Una vibrata protesta due insegnanti andati a scuola mascherati
Una comparsata in galleria Scipione x appoggiare la candidata sindaco di MC
Un pulman contro i Gender.
Cacchio ma allora anche io saprei fare il sindaco!
Lo chalet arriva ….è vero manca …ma ci vuole pazienza…
per la prima volta forse la politica…il sindaco …da voce a un argomento che interessa i suoi cittadini!! Questo è importante!!!
5) PERCHÈ IL GENDER È PERICOLOSO?
Perché pretende non solo di influire sul modo di pensare, di educare, mediante scelte politiche ma anche di vincolare sotto il profilo penale chi non si adegua (decreto legge Scalfarotto); impone atti amministrativi (alcuni Comuni e alcuni enti hanno sostituito i termini “padre” e “madre” con “genitore 1” e “genitore 2”); educativi (la cosiddetta “strategia nazionale” per introdurre nelle scuole testi e programmi “aperti” alla ricezione della teoria del gender e cioè l’eliminazione del maschile e del femminile, quindi dei modelli familiari normali): è un vero e proprio attentato alla libertà di pensiero e di educazione da parte di una minoranza (gendercrazia).
3) COSA DICE LA SCIENZA?
La scienza ci dice che la differenza tra maschile e il femminile caratterizzano ogni singola cellula, fin dal concepimento con i cromosomi XX per le femmine e XY per i maschi. Queste differenze si esprimono in differenze peculiari fisiche, cerebrali, ormonali e relazionali prima di qualsiasi influenza sociale o ambientale. La “varietà” pretesa dalle associazioni LGBTQ non ha alcun fondamento scientifico e anzi confonde patologie (i cosiddetti stati intersessuali) con la fisiologia (normalità).
Attilio Romagnoli, ci sono tonnellate di studi che dimostrano scientificamente come l’orientamento sessuale non rifletta necessariamente l’identità biologica di una persona. Se non bastassero quelli, apri gli occhi e guardati attorno. Quello di cui ti parli si chiama biologia, che è scienza tanto quanto, ma che non definisce ad esempio la dimensione culturale. Se tu fossi stato adottato alla nascita da un cinese, saresti di cultura cinese, anche se (suppongo) tu sia bianco. Se tu fossi nato in una società matriarcale ti occuperesti della casa mentre le donne gestiscono il villaggio. L’orientamento sessuale funziona allo stesso modo, se tu ti senti donna ma sei in un corpo maschile, fai una transizione da maschio a femmina o viceversa, se l’idea è contraria. Ci sono studi che hanno coinvolto milioni di persone per stabilire quanto detto, esistono intere correnti filosofiche, esistono tonnellate di libri di antropologia che con ogni probabilità non hai letto.
Non è “un’ideologia” o un “movimento politico” come tu e il peracottaro di turno state cercando di far credere al prossimo.
Grande sindaco! L’unico che ha il coraggio di dire certe cose!
@serini
Nella scuola questa cz NON deve entrare !!
Possiamo discutere all’infinito ma l’unico dato certo e’ che le famiglie “comunemente intese” non vogliono che tale ideologia vada ad intaccare il loro sacrosanto diritto di educare la prole senza che lo stato o qualche idiota per lui faccia azioni terroristico psicologiche.Proprio perche’ si vuole liberta’ per tutti non si puo’ al contrario cercare di imporre un ideologia a cui la gente non e’ interessata.Personalmente sono pronto alla resistenza anche fisica nei confronti di qualsivoglia soggetto che si avvicinera’ ai miei figli con intenti “didattici” volti a smembrare quello che di buono si e’ fatto finora…eppure non ho nulla contro gay o lesbiche…la felcita’ non sta’ nell’essere uomo o donna questo e’ certo …e’ dove sta’ bene il cuore …ma da’ l’ a voler far entrare una filosofia come quello gender nelle scuole ne passa di acqua sotto i ponti….
Il sindaco di Cingoli, che pure è di destra, lungi dall’appoggiare le isterie di coloro che straparlano, volutamente, di “ideologia gender”, ha rilasciato una dichiarazione equilibrata.
E’ stato più equilibrato lui della giunta di centrosinistra di Civitanova Marche che a una scemenza del genera da addirittura il patrocinio.
La Chiesa cattolica vieta fermamente l’uso del profilattico, in quanto è intrinsecamente immorale ogni azione – come, per esempio, la sterilizzazione diretta o la contraccezione -, che, o in previsione dell’atto coniugale o nel suo compimento o nello sviluppo delle sue conseguenze naturali, si proponga, come scopo o come mezzo, di impedire la procreazione] Per queste ragioni, la Chiesa cattolica richiede metodi conformi ai criteri oggettivi della moralità, e cioè la continenza periodica e il ricorso ai periodi infecondi] Durante il viaggio in Africa, in volo verso il Camerun, martedì 17 marzo 2009 Benedetto XVI rilascia una dichiarazione ai giornalisti nella quale per la prima volta un pontefice pronuncia la parola “preservativo”, pur ribadendone la condanna].
Può darsi che la teoria gender sia discutibile e fanatica ma non è infinitamente più scandaloso e inquietante affidare l’educazione sessuale dei minori a un’istituzione cieca, ignorante e terroristica come la Chiesa cattolica?
Se scende in campo Cingoli la famiglia tradizionale senz’altro schiaccerà l’ideologia gender con la
superiorità in fatto di mezzi cingolati.
Pavoni scusi ma chi ha detto che si debba parlare di educazione sessuale fatta dalla chiesa??? devono essere i genitori a farsi carico di educare i propri figli la chiesa lasciamola li dov’e’ cosi’ come il gender!
A proposito di culture da sempre basate sulla distinzione tra uomo e donna, ecco una antica statua nigeriana raffigurante un re androgino:
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