Negozio bruciato, associazioni e sindacati scendono in strada per dire no al razzismo. Dopo l’episodio di domenica (leggi l’articolo) che ha riguardato un alimentari etnico in via Morbiducci, domani (20 marzo) alle 18 in piazza della Libertà si ritroveranno l’Anpi con la sezione e il comitato provinciale, l’Arci, l’Acsim, l’Anolf Cisl, la Cgil, la Cisl, il Movimento 5 Stelle, Officina Universitaria, Sel, Pd, Rete Studenti Medi, Rifondazione Comunista, Soms Corridonia. Intanto arriva solidarietà per il negozio gestito da nigeriani anche da un cittadino anonimo, una donna che questa mattina ha deciso di appendere sulla vetrina dell’attività un cartello di vicinanza.
IN PIAZZA. Una manifestazione per dire no alle intimidazioni, come riporta una nota degli aderenti, e per chiedere sicurezza. «Sono tempi difficili e il timore che a qualcuno venisse in mente di dare corpo alle espressioni di razzismo più o meno esplicite che da qualche tempo alcuni individui di casa nostra venivano agitando si è concretizzato – scrivono – L’incendio doloso verificatosi l’altra notte in via Morbiducci non può essere ignorato né sottovalutato. L’atto compiuto è ancora più grave perché si è voluto affermare una volontà di esclusione attraverso un atto violento e distruttivo. La ferma e totale condanna di quest’atto gravissimo esprime però la necessità di rispondere in maniera pronta ed efficace ai bisogni di sicurezza che provengono dai cittadini e che non possono rimanere inascoltati». Gli aderenti invito a scendere in piazza anche i cittadini che si riconoscono in questi ideali per riaffermare il valore del dialogo civile e culturale, dell’accoglienza e della solidarietà tra quanti vivono, lavorano e studiano a Macerata.
Sulla vicenda è stata presentata anche una interrogazione in Parlamento (leggi l’articolo)
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Per le persone che sono state licenziate quando la fate una fiaccolata?
questa splendita manifestazione è stata fatta anche per il benzinaio di via roma vero?ah no è italiano scusate non ci pensavo
Ci sono italiani che sono ridotti alla fame e noi continuiamo a preoccuparci per gli stranieri che sono mantenuti con le nostre tasse e che fanno i padroni a casa nostra perché se delinquono restano inpuniti.
Se qualcuno ha fatto una cosa del genere sarà stato per un motivo
Pensiamo prima agli italiani ridotti in mutande da tasse e da Equitalia
Una bella raccolta fondi e l’affitto gratis per 10 anni?
“Se qualcuno ha fatto una cosa del genere sarà stato per un motivo ” la legge è uguale per tutti, non si interpreta a seconda di convinzioni ideologiche, soprattutto se queste convinzioni sono di natura xenofoba. E per la cronaca, se vuole difendere l’Italia dall’invasione, si assicuri prima di tutto di conoscerne la lingua: iMpuniti, non inpuniti.
Cgil E Cisl quand’é che vi mobilitate per i giovani che non hanno un lavoro o per i padri di famiglia che non trovano sbocchi?
La convivenza fra italiani e stranieri fa acqua da tutte le parti e non credo sia colpa di un mancato dialogo.
Chi va in piazza domani si dovrebbe solo vergognare!!! A villa potenza hanno fatto piazza pulita…. Ma chi se ne frega noi siamo solo italiani… Ma guardatevi l’eclissi domani!!!
Mai in piazza contro i ladri
Mai in piazza contro gli scippi
Mai in piazza contro le violenze sulle donne
Booo nn capisco, tanto più che ancora ci sono le indagini in corso
Manifestazione di solidarietà per i connazionali uccisi in Tunisia e contro la violenza scatenata da questi estremisti islamici ??
Manifestazione anche contro i cretini che parlano semza accendere il cervello, Torres.
Ma se dovete tanto parlare scendete voi in piazza per quello che volete, NESSUNO VE LO IMPEDISCE.
Siete tutti bravi a parlare e sopratutto a dire fesserie, nulla togliendo ai “poveri morti in libia” e al benzinaio che è stato rapinato, che vengono solo usate come strumento per fomentare l’odio verso chi non ha fatto nulla. Sinceramente se qualcuno mi incendia la mia di azienda, sarei quanto meno alterato. Non mi sembra vengano appiccate vetrine tutti i giorni a macerata quindi evidentemente era mirato a loro, probabilmente perchè era un negozio etnico e questo non è accettabile.
Potrebbe essere corretta, per quanto a mio avviso futile, una manifestazione. Dispiace che questi organizzatori si muovono sempre e solo per le manifestazioni di violenza unidirezionale.
Come ha detto Macerata Granne, quando la violenza gira nella direzione opposta, gli organizzatori di stasera sono pronti ad attenuare/smorzare il caso.
Mi basta pensare al povero controllore dell’APM……………….
Ma sì, tanto questa accozzaglia di sigle in piazza già ci sta in servizio permanente effettivo, come l’altro giorno quando ci fu il banchetto di Forza Nuova. Tempo ne hanno. Pochi di loro credo gestiscano attività che, come il leone nella vasta Africa, o esci la mattina a ammazzare la gazzella, o non mangi. Fioccheranno i soliti “vincitori di concorso” (immortale la battuta del mai abbastanza rimpianto Cossiga, riferita da luio ai magistrati …) impiegati statali, pensionati anziani transitati da lavoro statale a servizio permanente effettivo di piazzaiolismo cigiello-anpino, e studenti. La coreografia è nota.
Certo l’incendio doloso è fatto esecrabile, ancorché magari generato, prima ancora, o oltre che, da intolleranza xenofoba, anche da volontà ritorsiva contro il disturbo che i frequentatori del negozio multietnico possano aver dato a chi vive o passa nella via, con le risse che si sono verificate in passato. Pare che i condomini dello stabile si siano già lamentati per questi problemi, e che, come al solito, la cosa sia passata in cavalleria e non abbia sortito alcun effetto.
Ma i cittadini di Villa Potenza, e i cittadini tutti di Macerata, apprezzeranno il fatto che, a poche ore dal raid di furti, che ha coinvolto a decine le loro proprietà, l’accozzaglia vada in piazza per convincerci a “mobilitarci” non contro i ladri che li hanno colpiti (che siano stati “nuovi italiani”, come possibile, o italiani doc, non importa) ma contro il “pericoloso segnale” dell’incendio doloso ai danni di un negozio gestito da nigeriani.
E spero che, oltre che apprezzarla, la manifestazione dell’arcobaleno di sigle, i maceratesi la valuteranno bene in vista delle imminenti elezioni comunali di fine maggio.
Gentile Principi, a me non pare che il commento di Torres sia come lo definisce, anzi.
Evviva Macerata solidale! Ma quanto siamo buoni e bravi!
Ma non è che volete tutti in piazza per rianimare un po’ il centro storico?
Atti di violenza sono sempre da condannare, ma con la manifestazione di solidarietà forse si spera ad una maggiore integrazione? Ma se sono gli stessi stranieri che non la vogliono. Conferma è che, ogni giorno si apre un negozio di alimentari o di abbigliamento etnico che certamente non è ad uso e consumo degli italiani. Chi ha una residenza permanente, se non accetta gli usi e costumi del posto, figuriamoci se accetta le proprie leggi.
accidenti signor Principi quindi si riferisce anche a lei???? le manifestazioni per gli italiani andrebbero fatte tutti i giorni cosi’ come andrebbero tutelate le famiglie italiane ma ahime’…e’ cosa che non e’ di moda e non fa’ guadagnare voti a quanto pare…..