di Marco Ribechi
Per lavoro ha assoluto bisogno del passaggio sul fiume Fiastra e decide di farselo da solo, per poi metterlo a disposizione della comunità. Accade a Corridonia dove l’imprenditore Francesco Sagretti non si è fermato davanti alle difficoltà e ha deciso di creare una soluzione provvisoria che potesse risolvere le difficoltà dovute al crollo del guado lo scorso febbraio. «Possiedo un deposito di cereali, raggiungo il culmine del lavoro durante la fase di trebbiatura visto che tanti contadini della zona mi portano il frutto del loro lavoro nei campi – dice Francesco Sagretti – con il ponte interrotto avrei subito un danno enorme poichè si sarebbero rivolti a depositi più facilmente raggiungibili. Quindi ho realizzato questa opera considerando anche che l’impossibilità di attraversare il fiume ha creato disagi a tanti cittadini, soprattutto operai che sono costretti a fare dei lunghi giri utilizzando anche la superstrada per andare a lavoro. Mi sono rivolto al genio civile che mi ha concesso un’autorizzazione provvisoria per realizzare una struttura per il transito del traffico, rinnovabile di anno in anno. Con una ruspa e circa 15 mila euro ho costruito, con il sostegno di altri amici, quello che può essere una soluzione temporanea molto utile per tutti». Il guado è stato realizzato solo con soldi privati, prevalentemente di Sagretti, e i materiali utilizzati non son altro che terra battuta e ghiaia prelevata direttamente dal corso d’acqua. «Questo può essere considerato un guado artigianale provvisorio – continua Sagretti – ma è molto utile e assolutamente non pericoloso perchè nei giorni normali il Fiastra ha un regime torrentizio. Quando c’è invece molta acqua si interrompe il transito e si fa una pulizia per renderlo agibile di nuovo in poco tempo. E’ stato fatto per valenza pubblica, in attesa di vedere ultimate le opere del ponte sulla strada provinciale».
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Noi italiani abbiamo risorse davvoero infinite
Bravissimi
Grazie al Sig.Sagretti ed anche alla sua bontà tutti i cittadini della frazione di Colbuccaro possono tranquillamente oggi arrivare a Corridonia senza giri pindalici. Certamente se avessero dovuto aspettare il nulla dell’amministrazione comunale di Corridonia e dell’inefficenza della provincia di Macerata e del suo presidente dopo 4 anni chissà ancora quanto tempo avrebbero dovuto aspettare. ..!!!
Grande Francesco Sagretti!
Che vergogna per le istituzioni….. ma che campate a fare. ……dopo 5 anni ancora nn si riesce a fare un ponte di 20 metri…… avete il coraggio di prendere lo stipendio! !!!!
Adesso pensiamo a rinnovare il carrozzone regionale e mantenere quello provinciale; il ponte sul Fiastra può aspettare.
Sfruttando il pezzo tombinato che è rimasto… non è che la Provincia vuole il pagamento del noleggio…??? Complimenti per l’iniziativa…!!!
Ho sempre stimato questa persona.
Vorrei ricordare che Francesco Sagretti è un esponente dell’UDC. Ossia, di un piccolo partito con una grande storia. Egli ha solo usato il buon senso e i suoi soldi. Amministratori del Comune di Corridonia e della Provincia, esponenti di un grande partito come il PD, senza il buon senso non hanno realizzato un bel nulla. Hanno avuto bisogno di 300 mila euro per fare un ponte inadatto per un fiume torrentizio come il Fiastra. Non hanno avuto neanche l’idea di chiedere al Genio Civile o a quello Militare di un ponte in ferro provvisorio. Ma è ormai prassi quella di spendere più soldi possibili, per i motivi che ogni tanto le cronache giudiziarie ci svelano l’arcano. Francesco Sagretti ha anche evitato, almeno per il momento, di fare sperperare alla Regione Marche altri 300 mila euro stanziati per un secondo ponte scalcinato come il primo, in attesa che quello nuovo venisse finito. Senza il guado di Sagretti i cittadini avrebbero dovuto allungare il percorso per andare a lavorare. Il guado in breccia sul Fiastra ha risolto un problema a cui l’amministrazione Calvigioni e quella Pettinari non avevano neanche pensato. Questi amministratori si riproporranno per guidare Corridonia, o a collocarsi in qualche carrozzone politico in futuro, dopo lo sperpero di soldi per un ponte fasullo e senza neanche dare un riconoscimento al nostro concittadino Francesco Sagretti. Non rimane agli educati cittadini di Corridonia dire: “Grazie, Francesco!”
Queste sono persone degne di rappresentarci in Provincia ed in Regione!
Beehhh che dire…..
Se fossi nei panni di un Dirigente, Amministratore o adetto-coinvolto al Progetto del Ponte…
mi farei un bel esame della “Propri Coscienza o Anima”…chiedendomi:
1º IO sono capace di stare in questo posto..??
2º IO sto facendo del mio meglio per il Lavoro e per le Persone..??
3º IO sto rappresentano al meglio chi mi ci ha messo qui..??
4º IO se lavorassi nel privato…il cliente mi pagherebbe il mio operato, o mi darebbe un calcio nel sedere..??
È mai possibile arrivare a questi paradossi a dir poco “Grotteschi”, da barzeletta..!! Su un po’ d’orgoglio..!!
Non voglio fare di un erba un fascio, ci sono anche persone che svolgono alla grande il suo compito. .!!
Questo imbazzante episodio sia da lezione per chi ha una coscienza. MEDITATE GENTE MEDITATE. . .
grande! se spetti gli enti pubblici che lo faceva gli antichi egiziani facevano in tempo ha fare una città intera di piramidi!
Ha dato l’esempio di come si può realizzare un “sogno”, ma spero che non venga inquisito dalla magistratura per abuso e interesse in opere pubbliche.
Anche questo dimostra che gli enti Provincia e Regione non servono a nulla, anzi solo a sperperare soldi pubblici. Il caso di una strada provinciale dell’entroterra chiusa per 9 mesi causa una piccola frana, e riaperta grazie alla Protezione Civile, in 2 giorni con un ventesimo della spesa prevista.
Questo dimostra che il Pubblico e’ una risorsa costosa è inutile.
Paghiamo le tasse per cosa?
Il privato ha dovuto preservare il suo lavoro a sue spese quando il guado era un’opera tutto sommato a basso costo e di uso pubblico.
Si pagano le tasse per avere servizi, se il servizio non arriva perché pagare una macchina mangia soldi e basta?
15.000 € per realizzare il guado. Buono a sapersi. Ora mi domando: quanto sarebbe costato se “appaltato” da un’ Ente pubblico ?
Ricordiamoci di queste cifre e vediamo se saranno necessari “adeguamenti remunerativi” durante l’espletamento di eventuali lavori in appalto. Chi vivrà vedrà.
ATTENDIAMO ANCORA CHE L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI CORRIDONIA RINGRAZI FRANCESCO SAGRETTI PER IL RIPRISTINO DEL TRAFFICO SUL FIASTRA.
HO MESSO SUL MIO CANALE “GIORGIO RAPANELLI YOU TUBE” 2 FILMATI SULLA VICENDA DEL PONTE SUL FIASTRA.
MI AUGURO CHE PER LE AMMINISTRATIVE DEL 2017 IL PARTITO DEMOCRATICO FACCIA LE PRIMARIE PER LA SCELTA DEL CANDIDATO SINDACO, TANTO PER NON RITROVARCI CALATO DALL’ALTO IL NOME DI UN ROTTAME DEMOCRISTIANO.
X Giorgio Rapanelli : Ho visto tutti e due i filmati su you tube…!!! Tutto condiviso… anche i commenti…!!! Ora ho anch’io una cosa da ricordare alla Provincia e Presidente…!!! <> Sono passati “4” (quattro) anni, e nel frattempo ci sono stati vari incidenti, alcuni gravi, ma l’opera dove sta…??? Ce ne sarebbero di cose “PROMESSE”… ma ancora non si sa nulla di buono…!!! Potrei fare l’elenco… ma ormai mi sono stufato di farlo, rifarlo, tanto sono solo promesse non mantenute…!!! I pollici versi si sfogano sui miei commenti…!!! A me fa piacere, almeno qualcuno li legge… ma nessuno riferisce ai responsabili… essendone amici, parenti, amici di parenti e parenti di amici…!!! Se hai tempo, puoi controllare i miei vecchi commenti… non mi stuferò mai di farne ancora…!!! Cordiali saluti…!!!
X Giorgio Rapanelli. Nel mio commento precedente tra le è sparito un pezzo di commento. Per completarlo: ” Il giorno 28/2/2011 è stato pubblicato un articolo: Rotatoria A Fontenoce. Approvato progetto definitivo. Finanziati 520.000 €. Diametro 52 metri. Anello centrale 36 metri. Anello di circolazione 7,75 metri. Realizzata dalla Provincia. Cofinanziato dalla Regione.