Sulle tracce degli autori dei furti in appartamento e ville trovano un ladro in trasferta e lo arrestano. E’ l’operazione della squadra Mobile che venerdì ha portato in manette un 21enne afgano sul quale pesava un provvedimenti di cattura emesso dal Tribunale di Roma. Il giovane, che ha numerosi precedenti per spaccio e furti, era ricercato proprio per il reato di furto e non è escluso che si sia spinto fino a Macerata per continuare la sua attività indisturbato. I poliziotti lo hanno trovato all’interno di un’abitazione di Macerata, ospite di connazionali tenuti d’occhio dagli agenti e che potrebbero aver favorito la sua fuga dalla Capitale. Dopo i numerosi furti in appartamento e ville che hanno riguardato un pò tutta la provincia, la squadra Mobile era intenta a sorvegliare il territorio con l’aiuto del Reparto Prevenzione Crimine di Perugia e a perquisire numeri alloggi. Proprio durante i controlli più approfonditi si sono imbattuti nel 21enne che ora si trova rinchiuso nel carcere di Camerino a disposizione dell’autorità giudiziaria.
In considerazione dell’aumento dei fenomeni criminosi, legati non solo ai furti negli appartamenti ma anche quelli alle vetture, agli scippi e al problema dello spaccio di droga, negli ultimi tre giorni, a partire da giovedì, sono state aumentate le presenze di polizia nel territorio toccando oltre Macerata anche Civitanova, Cingoli, Corridonia e Camerino.
Proprio a Camerino è stata scovata un’attività di scommesse clandestine. La polizia, che ha operato in borghese, ha scoperto che chi si era cimentato in questo lavoro non aveva l’autorizzazione prevista con apposita licenza rilasciata dal questore.
In generale l’attività di controllo ha visto impegnati 51 che hanno predisposto 12 posti di blocco che hanno portato all’identificazione di 151 persone e 84 vetture con 9 sanzioni per infrazioni al codice della strada. Controllati anche 5 esercizi pubblici.
Sorpreso un giovane italiano alla guida della propria automobile e che deteneva mezzo grammo di marijuana. L’automobilista è stato segnalato come assuntore di droghe, ritirata la patente. Lo stupefacente è stato sequestrato.
(Redazione CM)
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Mentre i nostri militari vengono impegnati in missioni umanitarie in Afghanistan, spesso rischiose per la loro vita, costoro entrano nel nostro territorio come delinquenti, o profughi assistiti dalle varie associazioni. E’ questa, purtroppo la strana e mal ridotta Italia che ci ritroviamo.
In trasferta???? Bene ora una bella pala e 12 ore al giorno a pulire fiumi torrenti ecc ecc…. Senno al gabbio senza cibo…. Scontata la pena espulsione forzata immediata e divieto di rientrare pena 20 anni di lavori forzati…..
Speriamo che non sia stato ospite degli amici che si erano accampati in piazza e a cui è stato dato asilo.
Ce la farà il nostro eroe a fare 2 ore di galera ??????
Nn credo…..
Lui è un povero profugo
Rifugiato?
Immigrato illegale?
Nato in Italia??
Pwerchè non si dicono mai queste cose??
come al solito clandestini e extracomunitari illegali…..non ce la facciamo più, sono sempre loro.
I veri colpevoli sono quelli che li fanno venire per distruggere la nostra civiltà. Sono i fautori del multiculturalismo, i fautori dell’accoglienza fraterna, della carità a go-go. I cittadini di serie A sono di pelle nera, gialla, bruna. I bianchi sono cittadini di serie B. Io sono diventato un razzista: tra noi e gli africani ci sono millenni di diversità. Tra noi e i musulmani c’è un medioevo di diversità. Non riusciremo mai a fondere le nostre rispettive civiltà. Il Papa se la smetta di inneggiare ad una pace tra noi e l’Islam, poiché la pace islamica è quella della shari’a, che nulla ha a che vedere col nostro convivere civile e con le nostre conquiste democratiche.
che era uno di quelli che la Boldrini è andata ad accogliere a Lampedusa?
Condivido ogni parola del commento n.7 qui sopra. Aggiungo solo una cosa, si chiama “relativismo culturale” il virus che ci sta lentamente distruggendo dall’interno. Il multiculturalismo funziona se sei forte abbastanza per dire che la tua cultura è migliore delle altre ma quando il multiculturalismo si coniuga al relativismo culturale, è un suicidio. Nella storia non siamo mai stati tanti deboli come oggi, senza valori, ideali, regole, leggi e morale.. Tutto s’è dissolto dinnanzi al dogma della globalizzazione che vuole del medesimo la stessa cosa, via lacci e lacciuoli, barriere e confini, identità e culture, stati e territori. Una bella spianata e circolare, cittadini del mondo. Ed eccoci arrivati al capolinea. Bella fregatura.
ritirare esercito in Afghanistan ed impiegarlo qui.
così cogliamo 2 piccioni con 1 fava. la smettiamo di scassare gli zebbedei agli altri e ci riprendiamo il controllo del territorio ITALIANO.
non sappiamo gestire l’ordine pubblico qui figuriamoci in paese straniero!!