di Laura Boccanera
Sono stati sgomberati dal parcheggio che costeggia la ferrovia, nei pressi del palas, una carovana di nomadi arrivata ieri in città. Si tratta della solita etnia dei camminanti di Noto e questa mattina la Polizia municipale, assieme agli uomini del Commissariato hanno effettuato un nuovo sopralluogo e entro l’ora di pranzo i camper erano spariti. Un altro sgombero, questa volta volontario e senza l’uso della costrizione, è stato fatto verso un altro insediamento di roulotte presenti nel parcheggio dell’ex Iper in zona commerciale Aurora. In tutto si tratta di una ventina di mezzi. Per ovviare temporaneamente al problema i vigili urbani hanno fatto sistemare all’ingresso del parcheggio alcune transenne. L’ultimo episodio risale al 1 agosto (leggi l’articolo) e tantissime in questo periodo le telefonate che arrivano alla polizia municipale per segnalare la presenza di rom e nomadi e l’allarme sociale cresce, talvolta anche in maniera ingiustificata. Cinque roulotte sono tornate nel frattempo in via Valletta nella zona industriale, area da sempre molto frequentata dai
La Polizia municipale dopo lo sgombero ha transennato il parcheggio della nuova zona commerciale proprio davanti alla struttura che dovrebbe ospitare il Palas
gruppi etnici nomadi. Altri camper si trovano invece alla fine della nuova zona commerciale, all’angolo di via Sonnino, ma qui pare che la strada sia privata e pertanto se non è il privato ad intervenire, la polizia non può utilizzare nessun tipo di provvedimento. In questi giorni l’opinione pubblica è insorta e un gruppo di cittadini, su istanza di Fernanda Recchi di Forza Italia, sta raccogliendo firme per richiedere il ripristino dell’ordinanza antiaccattonaggio. La misura fu adottata nel 2008 dall’ex sindaco Massimo Mobili e venne poi ritirata da Corvatta, testata anche l’inutilità dello strumento dal momento che nessun tipo di sanzione era stata elevata e che non è possibile dimostrare che il denaro contenuto nelle tasche del presunto accattone sia provento di attività di accattonaggio. La raccolta firme però prosegue e pare che in tanti abbiano già aderito. Nel testo si parla genericamente di “vietare in tutto il territorio la pratica dell’accattonaggio”, senza far riferimento esplicitamente ai rom. “Rom e accattonaggio sono due fenomeni legati e che fanno parte dello stesso problema – ha detto la Recchi – la mancanza di sicurezza e controllo del territorio”.
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certo che se sono rom,…si spostano….
Considerato che 20 caravan può avere almeno 60 persone in età lavorativa, se riuscivano a convincerle a lavorare per il Palas forse era possibile consegnare l’opera in tempo per il 31 agosto.
Per i vigili credo sia difficile lavorare quando c’e’ un sindaco che gradisce la loro presenza. Addirittura ci siamo andati in tv per dire loro che abbiamo un sindaco che li ospiterebbe a casa sua. Ma solo per una volta, mi raccomando, tanto per apparire bello alla gente, tanto poi ci sono i piazzali ed i disagi per i cittadini.
Cosi i vigili fanno quel che possono. Li fanno evacuare e loro vanno a Montegranaro cosi quelli che stanno su si spostano a Civitanova fino a quando qualcuno non li mmandera’ via e torneranno a scambiarsi con gli altri. E tutti insieme leggeranno le polemiche sui giornali e si faranno 100 risate alla faccia nostra.
E jntanto noi paghiamo le tasse anche per loro
Oltre all’accattonaggio bisognerebbe vietare anche il taccheggio, il borse Gio e le ‘visite’ nei negozi e nelle case. Ma poi chi farebbe rispettare l’ordinanza? Ma con tanta concorrenza in giro (anche legale) sarà rimasto ancora qualcosa da accattonare?
Con questi ulteriori 60 circa cittadini , Civitanova multietnica diventa la prima città della provincia per numero di abitanti. OTTIMO RISULTATO OTTENUTO……ora manca una Sinagoga , una Moschea ed un tempio Indu per far diventare la città più simile al Gaza ……la Striscia Nova!!!!!
Tutti sotto casa della B….ini e vediamo cosa dice!
L’erbaccia più la tagli e più ricresce!! C’è da seccarla fin dalle radici!!
Sono sempre gli stessi…e continuano a prenderci per il culo spostandosi di 200 metri ogni volta.
Ma che si vuol pretendere con un sindaco del genere…
Addirittura oggi pomeriggio in via valletta erano seduti con le sedie in mezzo alla strada.
Sempre più CivitaRom.
Noi civitanovesi non ci meritiamo qs amministratori cosi’ inadeguati.
Non vi preoccupate,per il sindaco e il suo vice, questi sono turisti…. andate in via valletta a vedere lo sporco che hanno lasciato in terra,e a noi danno i sacchetti per la spazzatura con il chip…….
per la precisione: io la chiamerei zona “FORSE” Palas