di Claudio Romanucci
L’avviso ripetuto ad abbandonare negozi e ristoranti diffuso dagli altoparlanti interni del centro commerciale “Cuore dell’Adriatico”, il rapido fuggi fuggi dei clienti verso le vie d’uscita esterne, il timore che potesse trattarsi di un principio d’incendio o di qualcosa di grave. Tutto in sei minuti. Erano esattamente le 20.29 di stasera quando è scattato il piano d’evacuazione della maxi struttura a due passi dal casello autostradale di Civitanova. La rapida corsa verso l’esterno è stata accompagnata con una legittima preoccupazione da coloro che si trovavano a fare shopping.
Gli addetti al piano antincendio hanno messo in atto il protocollo di sicurezza azionando le porte interne antifiamme poi, dopo sei minuti, sempre dagli altoparlanti una voce ha avvertito che s’era trattato d’un falso allarme. Un sospiro di sollievo, quindi, per coloro che erano fuori ad attendere. Alcuni sono tornati dentro a finire la propria cena e a chiudere le compere, qualcuno spaventato se n’è andato. Successivamente s’è poi saputo che l’evacuazione era stata decisa per via dell’azionamento dei dispositivi di sicurezza.
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Buona la cena…!
Non lo devono evacua’ lo deve lama’!
C’è da aprire subito un piccolo Centro Commerciale adiacente al CUORE ADRIATICO…….. si potrebbe chiamare “DEFIBRILLATORE ADRIATICO”.
hahahahaha le pecore della domenica hahahaha
hanno fatto presto a scappare. saranno stati in 50
@anna bartolacci ‘llama casa tua…..
Anna Bartolacci lama casa tua io ci lavoro al centro e ci sfamo la mia famiglia….se non ti piace evita di venire….ma la prox volta che ci entri ricordati ai chiesto che si lami …ma con te dentro
a parte i commenti idioti ottimo lavoro dei ragazzi della sicurezza senza nessun caos e senza feriti nel fuggi fuggi…
Ops.. Giulietto-Khan si è offeso …..perchè parlano male della sua creatura….
fortuna che era quasi del tutto vuoto; fosse stato pieno si sarebbero registrati feriti e contusioni varie
Non c’è bisogno che la signora Bartolacci lo evochi, la giunta che ignobilmente amministra Civitanova (la paggiore per unanime giudizio del dopoguerra) ci sta pensando da sola a “lamare” la città. Ne uscirà dopo questa ingloriosa esperienza amministrativa una città distrutta da un punto di vista economico, sociale e culturale. Proprio ieri ho raccolto le proteste del genitore di una studentessa costretta a “sloggiare”, parole sue, per il trasferimento del corso universitario provocato dall’attuale giunta. Dove doveva esserci l’aula magna dell’università ora ha sede, pensate, una discoteca. In questa incessante demolizione del tessuto cittadino, ci sta mettendo del suo, alla grande, il vicesindaco Giulio Silenzi, venuto a Civitanova a svernare in questa indecorosa fine di carriera politica. Qualche remora a parlare in prima persona per i danni che sta procurando a Civitanova deve averla, dato che si trincera, è noto, vigliaccamente e tapinamente dietro risibili nickname. Io, chi mi conosce lo sa, non ho alcun timore a dichiarare ciò che penso e ad assumermi le mie responsabilità, peccato che gravi problemi di famiglia ultimanente me lo abbiano impedito (chiedere per informazioni a Roberta Belvederesi). Perciò Giulio Silenzi, che tutti sanno chi è e a questi problemi passa sopra, si sciacqui bene la bocca prima di citarmi inappropriatemente. Invece di cercare di individuare inesistenti nick, Silenzi si interroghi sulla chiarezza dei suoi comportamenti e su ciò che lo hanno reso il personaggio più inviso ai civitanovesi. Come si usa dire, caro Giulio Silenzi o come si fa chiamare, “non si può stare in paradiso a dispetto dei santi”.
@ dav50593 ……..ho gia’ risposto al buontempone di Caporaletti (Angelo Biondi) sul tema……quindi evita almeno tu di fare figure barbine, poi se non vi va di andare al Centro non siete obbligati ma almeno abbiate rispetto su chi ci lavora dentro ! @Simone77 lui le pecore se le tiene…..in casa
….PER CASO è STATO EVACUATO ANCHE IL NUOVO PALASPORT?????????????
…visto che è VUOTO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
@gengis khan
sei uno dei proprietari del cuore adriatico?
caro GENGINS KHAN per quanto riguardano le pecore mi riferivo a tutta quella gente che la domenica va a fare la spesa al centro commerciale io non ti ho certo interpellato !! Sono un lavoratore della grande distribuzione da 22 anni costretto dopo l’arrivo di questi grandi centri e dal quel farabutto di MONTI e la sua delibera sulle liberalizzazioni a lavorare per 3 euro di maggiorazione l’ora . E comunque le pecore ce le avrai tu a casa tua ma chi ti ha chiesto niente !!
no no le pecore ce l’hai tu la domenica dentro il tuo amato centro commerciale e tu sei il pecoraro …. ps ma di quale rispetto parliamo ? delle persone che il lavoro lo stanno perdendo o lo hanno perso ANCHE grazie a questo scempio di cemento armato dove probabilmente ci hanno mangiato diversi politici il rispetto dove lo mettiamo ?
Tanto rumore per nulla ….!!!
A Caporale’ vedi che allora non capisci ??? Sei sicuro che sono chi dici ?