I malfunzionamenti nella sanità pubblica sono ormai diventati all’ordine del giorno. Nonostante i tanti interventi dei rappresentanti del tribunale del malato, l’allarme dei sindacati e le segnalazioni dei cittadini, la situazione non sembra migliorare. L’ennesima segnalazione arriva da Maurizio Brugnoni di Treia.
«A settembre 2013 – scrive – mi viene prescritta, per un controllo di routine, un EcoCardiogramma da sforzo. Telefono al CUP e mi viene dato l’appuntamento per il 31 gennaio 2014. Non avendo particolare urgenza, me ne faccio una ragione. Verso il 20 di gennaio 2014 mi telefona il CUP per comunicarmi che, a causa di un guasto alla macchina, mi devono spostare l’appuntamento al 12 giugno 2014. A questo punto chiedo se esiste la possibilità di eseguire l’esame in altra struttura limitrofa: c’è la possibilità di andare a Fabriano il 17 marzo 2014 oppure Urbino sempre a marzo. A questo punto chiedo se è possibile eseguire l’esame a pagamento. Perfetto! Problemi zero. L’esame si può effettuare tranquillamente il giorno dopo. Costo dai 75 ai 108 euro a seconda del medico scelto.
Secondo me è molto grave non tanto per il caso personale, in assenza di patologie particolari potrei anche aspettare, ma per coloro che si trovano invece nella necessità di eseguire l’esame in tempi brevi».
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Che novità….
Fosse solo a Macerata!
Ma va?? Sai che novità! Nel frattempo puoi anche crepare tanto a quelli cosa gliene frega
È ora che finisca questo scandalo, ma in che razza di paese viviamo, la precedenza al servizio pubblico.
O hai i soldi o devi conoscere qualcuno all’interno….. senno’ nn c’e’ verso…….ma e’ cosi’ ovunque…….
oppure fai la fila sperando di non morire nel frattempo……
Ma non solo per l’ecg, per qualsiasi cosa.
Io per la stessa cosa, al mio paese, “solo” sette settimane di attesa. Almeno in questo c’ho guadagnato ad andarmene da Macerata
io ho fatto una risonanza a Perugia dopo 12 giorni dall’aver preso l’appuntamento, e quando sono andata alla cassa a pagare il ticket ho chiesto come mai ho dovuto aspettare così poco tempo mentre a Civitanova mi facevano aspettare 7 mesi, la risposta è stata, la sanità marchigiana è la più dissestata quasi peggio di Campania e Sicilia!!!!
La risonanza alla cervicale a Macerata con il ticket dopo 11 mesi, a pagamento dopo 2 giorni, a Terontola (pg) con il ticket dopo 10 giorni!!!!!’
e se consideriamo che ogni mese ci decurtano sulla busta-paga la tassa per la sanità………………………………….ma dov’è la nostra? cosa paghiamo? che servizi ci offre?
Elettrocardiogramma+visita cardiologica(cardiologo da me prescelto)richiesta effettuata nel novembre 2012, appuntamento fissato per settembre 2014
Questa è la schifezza italiana.
Poi dicono…. ” a ma in America se non hai i soldi x curarti…muori “……
No invece qui in Italia muori se non hai i soldi x corrompere x curarti !!!?!
Molti dei dottori che visitano/operano nelle strutture pubbliche,fanno lo stesso privatamente,quindi eliminando il doppio incarico,si limiterebbe ed eliminerebbe il problema alla radice.
Continuate a votare pdl e pd che andiamo bene !!!!
Le urgenze, stabilite dal medico di base, devono essere eseguite entro 3 gg lavorativi! così avviene! Le liste sono troppo lunghe e sono d’accordo, a pagamento si fa sempre prima ed è vero, se stai male ti curano però non ti fanno crepare!
medici ed infermieri compiacenti e tanta speculazione!
E’ successo anche a me, x la risonanza l’appuntamento con la mutua (chiesto giovedì scorso) era x fine agosto, a pagamento..sabato(2 giorni dopo). Chiedo all’operatore se ci fossero dei giorni stabiliti x gli esami a pagamento, mi risponde ” No signora, tutti i giorni!”. Bene, mi piacerebbe tanto sapere in che proporzione fanno esami a pagamento e con la mutua…..10 a 2 ?…..ho esagerato???
Diego D’Artagnan in Italia muori avendo pagato i soldi tramite le tasse, in anticipo!!!!!
43 anni che sto’ all’estero!!!!In Italia non e’ cambiato niente!!!!Sparite!!!
Paese di mafia!!!”Quasi”tutti in odor di santita’!!!Quasi tutti con il DNA!!!Chi piu’ chi meno!!!Ve lo meritate questo ed il peggio!43 anniall’estero e Mai ho vissuto cio’!!!Niente e’ cambiato e niente cambiera’ perche’ voi italiani non cambierete MAI!E se il sistema perdura e’ che volete che perduri!!!!Ben vi sta’ gnocconi e chiacchieroni!!!Qui siete tutti moralisti..e ,strano..l’Italia va’ a rotoli!!!C’e’ qualcosa che non va’!!!!Bugiardi e chiacchieroni!!!
Notizia pe r i soli comuni mortali!
20/1/2014 telefonata del CUP… macchinario guasto: spostato appuntamento al 12/6/2014. Su richiesta di farlo a “pagamento”… risposta: “Anche il giorno dopo”…!!! Ma il macchinario non era rotto…??? La notte porta consiglio e la riparazione del macchinario…!!! Cosa diranno nelle alte sfere Provinciali e Regionali ? Scaricheranno la colpa allo Stato Centrale… come sempre…!!! W L’I-taglia…!!!
Luigi Labombarda, dove abiti ora,che non haipiùdi questi problemi?
Che novità !!! Io per fare la risonanza la settimana scorsa mi davano l’appuntamento per dicembre 2014 a pagamento lo fatta il pomeriggio dopo aver chiamato .!!!!
premetto che lavoro in H (x luana damen) ………….ho prenotato una risonanza il 13 marzo 2013 sarebbe stata effettuata il 14 maggio 2014 quindi non siamo compiacenti coi medici…………………….comq. dopo una settimana l’ho eseguita a castiglion sul lago per la modica cifra di 53 euro con risultati spediti a casa
SCANDALO DAVVERO PAUROSO, LE MALATTIE VENGONO PER CAUSA NATURALE E NON DALL’UOMO E QUINDI PERCIO’ I SERVIZI OSPEDALIERI DOVREBBERO ESSERE GRATUITI VISTO CHE LA MAGGIORPARTE DEI DIPENDENTI HANNO OTTIMI STIPENDI, FINORA NON SIE’ VISTO MAI UNA COSA GRAVE.
VERGOGNA A TUTTO LA ASL DI MACERATA !!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Chissà se il Procuratore Giorgio ha la facoltà di indagare su queste cose?
Concordo con Kiara che se c’è un’urgenza c’è la precedenza. Comunque posso dire di aver fatto recentemente un operazione al cuore entro una data stabilita ed è stata rispettata. Comunque posso anche aggiungere la mia esperienza al pronto soccorso, dove ognuno lamenta lungaggini. Una buona parte della colpa è dei cittadini, che si recano al pronto soccorso saltando magari le istruzioni di chiamata o non sentendo il medico di base. Infine si deve tenere conto dell’invecchiamento della popolazione, cosicchè mentre alcuni decenni fa certi esami si facevano raramente, oggi sono prescritti a tutti. Basta vedere le statistiche
UNA VERA SCHIFEZZA
VERGOGNA!!!!!!!!!!!!!
PIETOSITA’ INFERNALE
a metà Dicembre ho telefonato per prendere un’appuntamento per una R.M. mi hanno detto che andava a finire a fine agosto 2014 invece a pagamento la potevo fare il pomeriggio stesso per la “modica” cifra di € 123,00; della serie se hai i soldi campi sennò muori!!!!
Ognuno di noi ha il caso personale……
Purtroppo non trovo commenti nè dal personale addetto nè da chi programma nè dalla politica che comanda. Sarà un caso ma a me puzza……………….
Se il macchinario potrebbe funzionare per 24 ore al giorno, ma non ci sono i tecnici (e pertanto lavora solo 6-8 ore al giorno) ecco che le liste di attesa si allungano.
Ma il problema non è solo questo ed è un pochino più complesso, visto che questo stato di cose è anche una conseguenza, diretta, dell’evasione fiscale che, solo da noi, è stata per troppo tempo edemica, diventando in molti casi una pandemia
(x Patrizi Pennesi)…forse non sono stata chiara…i medici e gli infermieri sono compiacenti di questo stupido metodo a pagamento,nessuno fa nulla per eliminarlo(non sono io a decidere l’organizzazione dell’ospedale)…la cosa peggiore è che non interessa eliminarlo…se devo fare un esame e non ho i soldi,c’è più probabilità che io muoia aspettando l’esame che mi può salvare la vita…nemmeno nel terzo mondo!
È così per tutti gli esami!
se sapeva già
….
Più che altro nelle restanti ore il macchinario lavora…ma a soldi!
che scoperta.!!!!!
una volta tanto prendiamo esempio da un’asl del sud; a foggia per 6 mesi (minimo) doppi turni per tagliare le liste di attesa; si potrebbe fare anche qui o ci sarebbe la rivolta di dirigenti e medici?
A puro titolo informativo. Questo pomeriggio io avevo un test di prova da sforzo per rilascio di certificato di idoneità a pratica sportiva proprio nella struttura dell’Ospedale di macerata. Sono stato informato , questa mattina , che la macchina è rotta e il test non si può fare ed è rinviato a data da destinarsi. Io avrei effettuato il test a pagamento . Quindi è opportuno informarsi bene sull’accaduto . Secondo la mia esperienza non ci sono , in questo caso , trattamenti diversi fra erogazione di servizi a pagamento o con il sistema sanitario .
be questo e niente. a giugno dell’anno scorso ho preso un appuntamento per una tac con riscontro e indovinate? l’appuntamento ce l’ho per maggio di quest’anno. era il primo appuntamento libero!!
E la novità dov’è scusate?
ladri!!!!
Mammografia da maggio 2015 !
Ma le aziende sanitarie così guadagnano di più e i dirigenti prendono anche il premio-produzione, della salute dei cittadini chi se ne frega, per certa gente i diritti ce li ha chi se li può permettere.
Allora, innanzitutto prima di lamentarvi, ringraziate Dio che anche se tra qualche mese, avete la possibilità di farla gratis, perchè in altri paesi non esiste la mutua. In Romania in ospedale non ti mettono neanche un cerotto se non lo paghi…
I soldi della mutua non sono infiniti, esistono dei budget; viene destinata una certa cifra ai diversi Servizi (cardiologia, ecografia, radiologia, etc) e questi soldi, che rimborsano gli esenti, devono bastare per tutto l’anno. E’ per questo che si aspettano mesi, è perchè questi budget costringono i Servizi a dare solo un numero limitato di prestazioni esenti al giorno o alla settimana, il budget viene spalmato un po per volta lungo tutto l’anno.
Se si fanno più esenti, uscendo fuori budget, questi si fanno a spese della struttura che ha erogato quelle prestazioni, che non verranno rimborsate da nessuno e il medico, gli infermieri, i tecnici etc avranno lavorato gratis, rimettendoci anzi (spese materiali, tecniche etc, come se andate al ristorante e mangiate gratis).
Se si va a pagamento, è il cittadino stesso ad accollarsi le spese e quindi la può fare immediatamente al primo posto disponibile.
Il problema non è che non ci sono i posti e i tempi, ma che non ci sono i soldi; se i budget fossero più alti ci sarebbe meno attesa.
Qualcuno dovrà pagare: la mutua lo fa, ma con i suoi tempi.
Si potrebbe poi dare la colpa anche ad alcuni medici di famiglia che prescrivono esami inutili come una prova da sforzo a un novantenne che neanche cammina (e che gli viene un infarto), o lastre a ginocchia sempre a novantenni, perchè hanno dolore, ma è normale che a 90 anni un pò di artrosi ci sia, non c’è bisogno di farci una lastra per capirlo. E’ così il budget si brucia…e le urgenze aspettano
e quando prenotate chiamate in più posti perchè ogni struttura ha un budget diverso e se magari l’ospedale ti fa un esame dopo 6 mesi può essere che una casa di cura te lo fa dopo due giorni col ticket.
Fate giri di telefonate
Egregi signori è inutile che ci nascondiamo dietro un dito la sanità o meglio la salute è diventata cosa da ricchi. Siamo ritornati indietro fino all’immediato dopoguerra, prima delle mutue per intenderci. Se hai i soldi puoi curarti come e dove vuoi altrimenti prega il Signore che ti dia tanta salute. E’ bene non arrovellarsi il cervello su come vengono spesi e sperperati i soldi pubblici perchè il tutto potrebbe causare malattie al sistema nervoso, cardiocircolatorio ed al sistema metabolico, poi ci tocca correre a Terontola per fare la diagnostica con la mutua dopo 10 giorni. Salute a tutti!