“Da giovedì scorso sto vivendo un incubo, da quando mia figlia e sua cugina hanno avuto un incidente mentre andavano ad assistere al concerto dei Green Day. Mia figlia è salva grazie ai carabinieri che l’hanno estratta dall’auto in fiamme. Sua cugina è ricoverata e ha il 70% di ustioni sul corpo, è in coma farmacologico”. E’ la testimonianza del civitanovese Basilio Marcellussi, sua figlia Martina, 19 anni, e sua nipote Alessia Bianchini, 27, giovedì della scorsa settimana hanno avuto un terribile incidente sull’A14. Erano ferme sulla corsia di emergenza, vicino a Bologna, a causa di un guasto alla loro auto. Quando sul loro veicolo è piombato un pesante camion. Da quel momento sull’A14 è stato un inferno. L’auto su cui erano le ragazze si è incendiata dopo l’impatto del camion. Le due ragazze, bloccate all’interno, non riuscivano ad uscire. A quel punto un gruppo di militari, in mimetica, è corso verso l’auto in fiamme. Sono i carabinieri del Quinto reggimento Emilia Romagna che si trovano sull’autostrada di ritorno da una missione. “Mia figlia ha avuto la fortuna di trovare questi carabinieri. Le hanno salvato la vita. Si sono lanciati letteralmente nel fuoco, tirando fuori dall’auto Martina e riuscendo a spegnere le fiamme, usando fra l’altro l’acqua della cisterna di una betoniera di passaggio” racconta il Marcellussi, che oggi è in viaggio per Bologna. “Mia figlia esce dall’ospedale Maggiore, ha riportato ustioni non gravi alla schiena e ad un braccio – dice Marcellussi –. Dell’incidente non ricorda niente, solo di essersi risvegliata al pronto soccorso. In questi giorni deve studiare per la maturità al liceo Classico di Civitanova”. Prima di passare da sua figlia, “passerò in caserma a ringraziare i carabinieri”. Restano invece gravi le condizioni di Alessia, ricoverata al centro grandi ustionati di Cesena, per la quale c’è voluto più tempo per estrarla dalle lamiere. La ragazza, portopotentina, laureata all’Accademia di belle arti, “è in coma farmacologico. Ha ustioni di secondo e terzo grado sul 70% del corpo. Ma sembra che stia reagendo alle cure” dice Marcellussi.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
🙁
forza Alessia,l’Agorà ti aspetta!!!!!!!!!!!!!!!
Ma porca miseria.. essere prudenti non serve a niente..Perchè non riconoscono omicidio volontario a certa gente che non si sa come guida?
non so se è stato una drammatica sfortuna, o causato da alcool o droga di chi ha investito; Non entro nel merito. Ma in molti casi di omicidio stradale droga e alcool centrano eccome; invito a visitare questo sito e aderire. Più siamo meglio è. E ovviamente un grandissimo augurio alle ragazze. Ripeto, non voglio parlare di colpa di nessuno, perchè un incidente può capitare a tutti, ma circa le stragi di chi guida sotto effetto di droga/e o alcool (e succedono) bisogna assolutamente dire basta. http://www.omicidiostradale.it/
Incidente terribile dovuto magari alla leggerezza o alla spavalderia che si vedono purtroppo spesso sulle nostre strade. Ritengo comunque che si dia sempre poco risalto all’eroico gesto di quei militari che pur di salvare quelle giovani vite non hanno esitato a mettere a rischio la propria incolumità, in questo caso come in molti altri, evidentemente non fanno notizia. Solo chi ama il prossimo fino a questo punto riesce a compiere gesti che dimostrano davvero l’esistenza di Dio. Sono queste le persone di cui bisogna andare orgogliosamente fieri.
congratulazioni ai carabinieri/e che hanno salvato la vita alla ragazza!!