di Sara Santacchi
Archiviata la partita con la Cingolana che ha permesso al Matelica di guadagnare altri tre punti importanti, il presidente Canil si è detto “molto soddisfatto. Si trattava di una partita in cui a nostro parere non si doveva e poteva dare nulla per scontato, anche se era con l’ultima in classifica. Le partite vanno giocate tutte e mi è piaciuto l’approccio mentale con cui i ragazzi hanno interpretato la partita – spiega – Questo però non significa che possiamo adagiarci – continua il numero uno biancorosso – anche se non credo che succederà. Manca molto poco alla fine e bisogna tenere duro, proprio a partire dal prossimo turno”. Un turno che vedrà il Matelica impegnato contro la Cagliese, squadra con cui all’andata tornò a casa con la prima sconfitta stagionale “Ho visto da parte dei ragazzi molta determinazione nel non voler ricommettere gli stessi errori. Non appena archiviata la partita con la Cingolana, si è subito iniziato a pensare alla prossima sfida. I ragazzi hanno ancora il dente avvelenato per come finì e di certo vorranno rifarsi”. E al di là di questa ulteriore sfida, il presidente Canil tiene a sottolineare che “La matematica non ci dà ancora ragione – spiega – per cui non si può abbassare la guardia, ma bisognerà tenere lo stesso atteggiamento avuto finora, indipendentemente da quale sarà l’avversario dall’altra parte, senza stare a guardare la classifica”. Per questo l’unica raccomandazione del presidente del Matelica è sempre la stessa: “Bisognerà scendere in campo con la determinazione e la concentrazione di sempre affrontando l’avversario col massimo rispetto, senza stare a guardare la classifica. Non c’è la minima intenzione di tirarsi indietro proprio adesso”. Per la partita con la Cagliese l’allenatore Carucci dovrà fare a meno dei difensori Boria e D’Addazio e del centrocampista Lazzoni. Incerta è anche la presenza del centrocampista Vitali.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati