Dal Consigliere comunale del Pdl al Comune di Macerata, Riccardo Sacchi, riceviamo:
“La litigiosità e l’inconcludenza che sin da subito hanno caratterizzato l’amministrazione Carancini sanno ormai di stucchevole, tanto più in un momento socio-economico come l’attuale, in cui Macerata ha più che mai necessità di essere governata in maniera seria e responsabile. L’elenco dei clamorosi fallimenti del Sindaco, seppur in soli due anni e mezzo, è sterminato: dalle piscine al palazzetto, dalla “cittadella dello sport” alla “bretella Via Mattei-La Pieve”, dalla politica dei rifiuti (Smea-Cosmari) al parcheggio di Rampa Zara, dalla bretella Colleverde-Collevario alle problematiche del Centro storico, per arrivare alla triste vicenda dello stadio e dei rapporti con la S.S. Maceratese, e chi più ne ha più ne metta. A fronte di ciò, invece, quando si è trattato di aumentare le tasse il Sindaco è sempre stato molto solerte: + 24% la Tarsu (circa € 60 a famiglia, per non parlare degli esercizi commerciali), creazione della sanzione di € 39 per chi non espone lo scontrino di sosta, tentativo fallito di portare ai massimi le aliquote dell’Imu. Il risultato? Una città senza governo, senza prospettive, in declino, politicamente paralizzata ed isolata. Tuttavia, ciò che colpisce particolarmente è il degrado, la totale mancanza di attenzione alle molteplici ed annose problematiche delle frazioni e dei quartieri. Villa Potenza è afflitta da problematiche relative alla viabilita’, all’omessa o cattiva manutenzione di strade, marciapiedi, spazi verdi, impianti. Per non parlare dell’impasse sulla cosidetta “riqualificazione” del centro-fiere e dei ritardi nella realizzazione di infrastrutture.
Sforzacosta soffre gravissimi disagi riguardanti, tra le altre cose: la viabilità, la sosta, la sicurezza stradale, la mancanza di uno spazio (piazza o altro) di aggregazione per gli abitanti, l’omessa o cattiva manutenzione di strade, marciapiedi, infrastrutture, spazi verdi. Per non parlare delle tematiche ambientali e di “salute pubblica” connesse alla vicinanza dell’inceneritore e del vergognoso degrado di alcune zone, prima tra tutte il “Fosso Narducci”, insalubre e del tutto abbandonato alla sola iniziativa dei malcapitati cittadini.
Piediripa rischia di veder compromessa la sua vocazione produttivo-artigianale a causa dei gravi ritardi relativi al “P.I.P. Valleverde” ed alla viabilità complessiva. Più in generale, numerosi quartieri patiscono un grave e generalizzato degrado.
Tutto ciò influisce negativamente sulla qualità della vita di tantissimi maceratesi, dando luogo alla percezione di un’odiosa distinzione tra cittadini di “serie A” e “serie B”. Peraltro, l’eliminazione delle Circoscrizioni di decentramento ha agevolato la desensibilizzazione dell’Amministrazione comunale. Dunque, come già fatto pochi mesi fa, torniamo a chiedere all’amministrazione di intraprendere ogni più utile iniziativa per cercare di risolvere le denunziate problematiche, anche attraverso l’organizzazione di incontri-confronti pubblici con tutte le parti interessate. Al centrosinistra che governa la città da venti anni chiediamo di non pensare soltanto ad accapigliarsi per poltrone e strapuntini ma almeno per una volta di provare ad affrontare i reali problemi dei maceratesi”.
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Complimenti Riccardo, ma come sai la giunta e la maggioranza faranno finta di non sentire come stanno facendo da troppo tempo.
Sei stato impreciso, Riccardo: loro, per poltrone e strapuntini non si accapigliano. Si… verificano!
I maceratesi e gli italiani debbono mettersi bene in testa che finché si litiga non c’è tempo per FARE. Siamo diventati un popolo di irresponsabili attaccabrighe e di narcisisti.
Concordo con il sig. Davoli, si verificano, poi fingono di litigare, il tempo trascorre, si ritrova la quadra, si verificano, e verificando che hanno ancora una pseudo maggioranza vanno avanti nel non far nulla per non far
danni, in fondo si sa, se non faccio non combino danni, nel frattempo la situazione peggiora, gli argini dei fiumi non hanno manutenzione, i letti dei fiumi sono intasati di sterpaglie e tronchi di alberi che alle prime abbondanti pioggie travolgono tutto con un impeto tale da causare danni visibili in questi giorni nel lazio ad esempio, ma guai se qualche volenteroso prova a liberare questi bacini fluviali, è oramai considerato un reato perseguibile penalmente!! ma dove sono le autorità comunali, provinciali, regionali e statali? mah… forse stanno pensando ad qualche altra tassa da applicare x rendere ancor più corpose le entrate, ed assistiamo ai comuni che scaricano sulle province, province a loro volta contro le proprie regioni e queste ultime contro lo stato… intanto il cittadino non ha piu servizi, non ha punti di riferimento, commissariamenti e servizi devoluti a partecipate (lautamente retribuite per fare il nulla) ed a tutela del consumatore numeri verdi in cui ci si rapporta con messaggi vocali (quando presenti) registrati. fino a quando potrà durare questo sistema gestionale?
Trovo difficoltà ad individuare cittadini maceratesi di seire A, forse quelli che abitano in centro?
Che ne dici Filippo, ti senti un privilegiato da questa amministrazione? Fai parte dela casta e ti lamenti pure?