Francesco Storace a Macerata e Civitanova
saluta l’ingresso degli ex An nel suo partito

Il leader de La Destra ha accolto l'ingresso dell'ex assessore provinciale del Pdl Andrea Blarasin e dei civitanovesi Troiani, Ciarapica e Perugini. "Bentornati a casa, qui costruiremo una destra europea. Alle prossime elezioni non si scontreranno centrodestra e centrosinistra, ma le banche contro il popolo"

- caricamento letture

conferenza-stampa-Storace-0

conferenza-stampa-Storace-2

Blarasin con la segretaria provinciale Anna Rombini

 

 

di Roberto Scorcella

“Nel Pdl non avevo più l’entusiasmo di prima. Voglio ritornare a fare politica per passione”: così Andrea Blarasin, già assessore provinciale del Popolo della Libertà, ha spiegato la sua decisione di passare nelle fila de La Destra (leggi l’articolo), di fronte al leader nazionale, Francesco Storace, e ai vertici provinciali del partito. “Durante il mio percorso politico” ha aggiunto Blarasin “ho sempre portato avanti battaglie riconducibili alla destra sociale. Purtroppo nel Popolo della Libertà, la destra si è spostata sempre più al centro, scomparendo progressivamente. I motivi che mi hanno portato alla decisione di passare con La Destra sono numerosi, e comunque tutti riconducibili al fatto che non mi riconosco più nelle scelte politiche del Pdl e in una classe dirigente immobile. Ringrazio Francesco Storace per aver mantenuto saldi i principi della destra, mentre il Pdl non ha le idee chiare su come governare il futuro”. Blarasin ha anche preannunciato nelle prossime settimane il passaggio a La Destra di altri esponenti del Pdl. conferenza-stampa-Storace-5Nessun accenno alle dimissioni dei tre componenti del direttivo provinciale e regionale del partito dei giorni scorsi, a parte un brevissimo excursus del segretario regionale Walter Stafoggia che ha detto “Ci dispiace che mentre qualcuno entra, altri se ne siano andati. Le porte, però, restano sempre aperte”. Storace ha salutato l’ingresso di Blarasin nel suo partito con grande soddisfazione.

conferenza-stampa-Storace-4

Walter Stafoggia segretario regionale e Pierpaolo Simonelli Segretario maceratese La Destra


“L’ingresso di Andrea e di altre persone che provengono dal Pdl è un fenomeno che si sta replicando in tutta Italia. E’ un fatto importante, perchè significa che c’è un mondo che si ritrova, che si ritorna a casa per costruire una vera destra europea. Io non sogno certo la rottura con il centrodestra, ma è il centrodestra stesso che sta andando al suicidio. Fini dice di voler avvicinare Alfano… beh, se Alfano ci casca stavolta la gente vomita! O si ricostruisce una coalizione dove ci sono idee che si mettono in campo o sarà sconfitta e noi non vogliamo perdere. Sono convinto che alle prossime elezioni politiche non ci sarà più un bipolarismo classico dove la gente sarà chiamata a scegliere fra centrodestra e centrosinistra, ma sarà uno scontro fra banche e popolo. Noi dobbiamo fare una destra, non una banca: è questa la nostra missione”. Il tour maceratese di Francesco Storace è poi proseguito verso Civitanova, dove nel partito è confluito l’ex coordinatore cittadino del Pdl, Fausto Troiani.

***

IMG_2464-300x213di Laura Boccanera

Fausto Troiani, Alfredo Perugini e Fabrizio Ciarapica approdano a La Destra di Francesco Storace. “Per me è un ritorno a casa” ha detto Troiani, già coordinatore del Pdl locale e ex Msi. Per i nuovi approdi al partito guidato dall’ex governatore del Lazio si tratta della riscoperta della vera destra. In una sala del Miramare gremita da supporter di ex An, oggi delusi dalla politica di Fini verso il quale è volato qualche fischio, Storace questo pomeriggio ha parlato della rinascita della Destra a livello nazionale che ora mette radici anche a Civitanova. Ad attenderlo in città Anna Rombini, segretario provinciale e Walter Stafoggia, segretario regionale. “In provincia la Destra sta crescendo – ha detto la Rombini – anche qui c’è bisogno di una Destra salda e moderna e oggi anche a Civitanova approdiamo con tre nuovi ingressi. “Voglio tornare a parlare di quei valori che sono oggi alla base della Destra di Storace – spiega Troiani – per chi come me proviene dall’Msi era importante ritornare ad un vero partito di Destra. Storace è l’unico che è rimasto coerente con i suoi ideali”. Più articolato e imprevedibile l’adesione da parte di Alfredo Perugini, da anni appartenente alla Dc e da ultimo all’Udc di Casini. Ma per lui nessuna giustificazione sul cambio di casacca: “non voglio dare giustificazioni in merito all’uscita e all’ingresso -dice – ma da cattolico ho apprezzato le battaglie contro la pillola abortiva. Fondando La Destra a Civitanova facciamo chiarezza e riprendiamo la collocazione che meglio ci compete”. “Oggi finalmente si ricomincia a fare politica a Civitanova – ha riferito Ciarapica – oggi La Destra può attirare attorno a sé gli scontenti della politica con proposte chiare. La nuova amministrazione sta smantellando ciò che avevamo costruito in termini di sicurezza e integrazione. Le strade sono piene di bivacchi di nomadi, hanno disarmato i vigili e in stazione le persone vengono molestate”.

IMG_2466-225x300Ha fatto riferimento ai vecchi valori della Destra invece Francesco Storace che ha voluto ricordare come oltre a “Dio Patria e Famiglia” il nuovo valore sul quale si basa il partito fa riferimento alla sovranità: “io non ho la pretesa di essere il nuovo – ha detto Storace aprendo il comizio – ma il serio. La sovranità popolare viene offuscata dal governo tecnico”. Il segretario nazionale ha criticato aspramente Gianfranco Fini e il governo Monti, auspicando ad un ritorno alla politica senza interessi di parte, ma dalla parte dei cittadini. “Questo è il partito nel quale entrare – ha concluso – siamo poveri, ma siamo coerenti. Sono contento delle nuove adesioni civitanovesi, il partito cresce in tutte le Marche”.

(foto Cronache Maceratesi, vietata la riproduzione)



© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page
Podcast
Vedi tutti gli eventi


Quotidiano Online Cronache Maceratesi - P.I. 01760000438 - Registrazione al Tribunale di Macerata n. 575
Direttore Responsabile: Matteo Zallocco Responsabilità dei contenuti - Tutto il materiale è coperto da Licenza Creative Commons

Cambia impostazioni privacy

X