“La Regione trasferisce parte della sua capacità di spesa agli enti locali marchigiani, per consentire loro di pagare le imprese per lavori già consegnati e che non potrebbero essere pagati a causa dei vincoli del patto di stabilità. Per effetto di questo, infatti, enti locali che potrebbero pagare grazie alle disponibilità di cassa che hanno, non possono farlo. L’iniziativa della Regione permette invece questi pagamenti ed è particolarmente importante perché beneficiari ultimi di questo provvedimento sono le imprese. Un modo per dare sostegno all’economia locale e rafforzare la coesione istituzionale. Le risorse che finora abbiamo reperito nel bilancio regionale ammontano a 62 milioni di euro, di cui il 65 per cento per i comuni e il 35 per cento per le provincie. Ulteriori risorse, ancora in fase di quantificazione, verranno nei prossimi giorni reperite all’interno del bilancio regionale. I criteri di ripartizione sono stati concordati con il Cal”. Così il presidente Gian Mario Spacca, durante la conferenza stampa sul Patto di stabilità regionale 2012.
Ha partecipato all’incontro l’assessore al Bilancio, Pietro Marcolini. “Durante il confronto con le autonomie locali – ha riferito Spacca – è emersa soprattutto l’esigenza di far fronte ai pagamenti che i comuni devono effettuare nei confronti delle imprese che hanno operato nell’ambito delle calamità naturali abbattutesi ultimamente sulla nostra regione. Si è reso necessario un forte intervento regionale, a seguito del disimpegno da parte dello Stato. Le nevicate si sono già ripresentate nelle aree interne e dobbiamo quindi essere pronti ad intervenire, con un rafforzato rapporto con le imprese che operano in emergenza”. I danni causati dalle eccezionali nevicate dello scorso inverno sono stati di 944 milioni di euro, 44 dei quali per la cosiddetta “somma urgenza”, a fronte di questo, “le risorse messe a disposizione dallo Stato – ha ricordato Marcolini – sono state bassissime, insufficienti persino ad acquistare le pale degli spalatori. Parimenti avari sono stati gli esiti del patto di stabilità tra comuni e Stato. Per dare maggiore spazio di manovra finanziaria agli enti locali abbiamo per ora reperito 62 milioni di euro, ma stiamo facendo una ricognizione per stanziare ulteriori risorse e definendo una più ampia manovra pro enti locali, nell’ambito del bilancio assestato”.
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Soddisfazione ed apprezzamento per la decisione della Giunta regionale delle Marche di attuare una consistente “verticalizzazione” del Patto di Stabilità è stata espressa dal presidente della Provincia di Macerata, Antonio Pettinari. “Il presidente Spacca – ha dichiarato Pettinari – con la decisione, concordata con l’assessore al bilancio Marcolini, di aumentare di ulteriori 20 milioni di euro la disponibilità iniziale di 62 milioni a favore di Comuni e Province dimostra di sapersi immedesimare nelle difficoltà che gli enti locali stanno attraversando”. Oltre che per la decisione della Regione di ridurre la propria capacità di spesa al fine di trasferirla agli enti territoriali marchigiani, il presidente della Provincia di Macerata sottolinea positivamente l’azione intrapresa dal presidente Spacca anche riguardo all’entità complessiva del provvedimento, che raggiunge gli 82 milioni di euro. “Anche in questa occasione – ha detto Pettinari – il presidente della Giunta regionale, Spacca, e l’intera giunta regionale dimostrano la loro vicinanza ai territori e la capacità a fare squadra con gli enti locali, riproponendo la positiva esperienza di verticalizzazione del Patto di Stabilità già attuata nel 2011”.
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Spacca dimostra la sua vicinanza ai territori x quello che gli conviene basta vedere la situazione sulle centrali biogas. Siete uomini politici finiti tutti !!!!! A voi interessa il dollaro non la salute dei cittadini, nessuno vi voterà più ne voi ne le vostre coalizioni.
Pettinari pensa ai cittadini non alla poltrona!!!!!
ah ah ah ah ah
bye bye Pettinari
il POLTRONIFICIO PROVINCIA non esiste più…..
PARLA PARLA BLA BLA BLA …. a lavora’ dovete annà tutti quanti
F I N A L M E N T E
caro shadow………capisco la tua innocenza
credo infatti che tu non sappia quanto se la ride pettinari
infatti con le prossime politiche probabilmente gli si liberera’ un posto in regione visto che marconi aspira ad andare in parlamento…….ecco perche’ fa le fusa a spacca!!!!!!!!!
e pensare che fino a tre quattro anni era un avversario politico…….a questi trasformisti arturo brachetti fa un baffo!!!!!
Ma di che territorio parla Pettinari: con che coraggio può parlare di territorio visto che ormai è un cavaliere senza cavallo, cioè Presidente di un ente territoriale senza territorio! Ma come si fa ad essere così insipienti e perfettamente inutili da parlare di “vicinanza ai terriori”. Quali territori! Il territorio che speriamo non si sia “giocato a carte” per un seggio parlamentare.!
Alberto Tombesi – Macerata
Libiam libiamo, ne’ lieti calici, che la bellezza infiora;
e la fuggevol fuggevo l’ora s’inebrii a voluttà. Libiam ne’ dolci fremiti che suscita l’amore, poiché quell’occhio al core Onnipotente va. Libiamo, amore; amor fra i calici più caldi baci avrà.