L’Assemblea legislativa ha approvato la proposta di legge sulle centrali alimentate da biomasse e biogas. Bocciati quasi tutti gli emendamenti, tranne quelli proposti dalla quarta Commissione. Respinto anche un ordine del giorno a firma della Vicepresidente Paola Giorgi.
Con una votazione a maggioranza (22 a favore e 17 contrari) l’Assemblea legislativa delle Marche ha approvato la proposta di legge sulla individuazione delle aree non idonee alla installazione di impianti alimentati da biomasse o biogas (relatori Mirco Ricci e Massimo Binci). Al termine di un articolato dibattito, respinti quasi tutti gli emendamenti, tranne quelli proposti dalla quarta Commissione Ambiente, ed un ordine del giorno a firma della Vicepresidente, Paola Giorgi, l’Aula è giunta al voto finale sul testo unificato di una legge molto attesa, in particolar modo dai comitati cittadini che hanno seguito l’intera seduta consiliare dagli spazi loro riservati. In sintesi la legge, composta di pochi articoli, prevede che la Regione proceda alla individuazione delle aree non idonee alla installazione degli impianti alimentati da biomasse e biogas nell’ambito dell’atto di programmazione con cui sono definiti gli interventi necessari al raggiungimento degli obiettivi di Burden sharing. Tale atto è adottato entro 40 giorni dalla entrata in vigore della stessa legge. Sino all’adozione di tale atto non possono essere autorizzati nuovi impianti termoelettrici alimentati da biomasse e biogas.
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Provate a farla a San Claudio e ne vedrete delle belle……
http://noallecentrali.blogspot.it
Diciamocela tutta…lo spettacolo mostrato in consiglio regionale da parte del PD è quanto di più indegno la nostra classe politica è riuscita a mostrare. Dopo 5 ore di discussione e la minaccia di vedere approvato un emendamento del consigliere COMI del PD di Tolentino, che prevedeva l’assogettamento a valutazione di impatto ambientale (VIA) anche per le centrali approvate utlimamente, il capogruppo del PD Ricci prende la parola e minaccia di mandare tutti a casa appellandosi ad un fantomatico senso di responsabilità qualora l’emendamento dell’esponente della maggioranza fosse stato votato. Ebbene lo stesso COMI non si presenta in aula per tutta la durata delle votazioni (nonostante avesse partecipato alla discussione) e fa in modo che l’emendamento tanto importante per tutti i cittadini non venisse approvato (il voto finisce pari 19-19 e con il voto di Comi sarebbe passato). Questa è la nostra classe politica: gente alienata, completamente al di fuori del territorio che vota in base alle veline di partito, di confindustria e degli speculatori del biogas. Non vi dico poi quali sono state le argomentazioni del governatore Spacca (tutto quello che facciamo ci viene dichiarato anticostituzionale, quindi che cosa legiferiamo a fare?) o della nostra conterranea Sara Giannini (dire che tanto i cittadini queste cose non le vogliono a prescindere facendo paragoni con le discariche non calza….noi chiediamo che queste opere vengano realizzate bene e non facendo sponda a semplici intenti speculativi). Per non parlare di Sciapichetti….presente assente! Una maggioranza che deve minacciare i propri consiglieri di mandarli a casa…è questo il vostro programma politico? Quando capirete che siete talmente lontano dagli interessi della gente che vi ha votato (me compreso)? Questa legge ci fa contenti e minchionati (come si suol dire) visto che oramai la speculazione del biogas ha preso piede in tutte le Marche (ad eccezione di Fabriano e della provincia di Ascoli) con decine di centrali autorizzate, senza alcuna politica di indirizzo e pianificazione.
Hanno chiuso la stalla solo dopo che i buoi sono scappati…
Anzi diciamo che hanno fatto di tutto per far scappare i buoi e, dopo che erano certi che la stalla fosse vuota, hanno (soc)chiuso la porta (perchè non si sa mai che ci fosse qualche altro bue da far scappare in futuro)
Caro Sparapani,
ha tutta la mia approvazione. Tuttavia, se ne ricordi al momento del voto, la prossima volta.
Adesso tutti in Ancona per protestare; immagino. Non vedo il commento dell’avv. Bommarito. Ma forse ha raggiunto lo scopo proprio con questa legge: incartare la maggioranza.
Condivido Davoli.
Vorrei solo vedere la gente fare da scudo umano contro le centrali a biogas, la stessa gente che quotidianamente se la prende coi valsusini, pensando che lì ci sia un enorme centro sociale a cielo aperto e non uomini e donne semplicemente più determinati di chi è solo molto bravo con le chiacchiere…
Era prevedibile. Soprattutto, perchè i Comitati NO Biogas sanno tutto sulle leggi, sanno parlare bene, scrivere meglio, ma non sanno, o non hanno il coraggio, di estremizzare la lotta. Ciò è l’unica cosa da fare in un’era in cui ormai la dialettica politica tra i partiti, e tra questi e la loro base elettorale, non esiste più.
Cosa si sono trovati davanti l’amministrazione Spacca e i consiglieri regionali?
Si sono trovati con 200 persone (quindi poche) che sanno fare le sceneggiate, stendendosi a terra, facendo la polenta, urlando laddove non dovrebbero urlare…
L’unico posto in cui avrebbero dovuto urlare e tirare uova marce, o, magari, okkupare – un segnale politico anticasta – sarebbe dovuto essere il consiglio regionale.
Ieri, stando sul balcone a vedere la sceneggiata di una “compagine” (avevo scritto un altro termine troppo offensivo, da denuncia) di politici pseudodemocratici nel palcoscenico sottostante, quando la lotta dei NO Biogas è stata vanificata dai grossi interessi speculativi fatti propri soprattutto dal PD, cosa hanno fatto quelli dei Comitati NO Biogas? Hanno almeno urlato?… Mandato a “vaffa...” qualcuno?
Non sembra, altrimenti le cronache giornalistiche avrebbero dato risalto alla protesta.
Ai politici, oggi, frega niente della democrazia e del voto. Soprattutto da parte della cosiddetta Sinistra. Sanno bene che il loro elettorato è “bove”, ha uno zoccolo duro al posto del cervello, e continuerà a votarla.
Ma, se sapessero che il voto lo vedranno col binocolo, oppure se avessero la psicosi di qualche incazzato sotto l’uscio, certamente la “voglia di democrazia” se la farebbero venire di nuovo.
Senza queste paure, la “compagine” che comanda in Regione, ossia il PD e l’UDC, (a cui si aggiunge l’IdV) e che sostengono in Parlamento, in quanto incapaci di governare l’Italia essi stessi, la dittatura sottotraccia del governo Monti, la “compagine” del governo Spacca continuerà imperterrita a fare ciò che aggrada Confindustria, la speculazione capitalista e certi portafogli.
Quanto detto è solo ciò che avverrà in futuro col Popolo, poiché la corda tesa si è ormai spezzata…
Voglio vedere cosa escogiteranno, oltre ai “lai” urlati, i Comitati NO Biogas e i sindaci dei Comuni dove sorgeranno gli impianti distruttivi…
Come minimo i Comitati NO Biogas dovrebbero impedire – con le buone o con le cattive – ai consiglieri regionali di parlare durante gli incontro con il Popolo. Sarebbe, questo, un segnale politico che non passarebbe inosservato dal Popolo.
Intanto, la vicenda mi ha fatto decidere che alle prossime elezioni voterò il “Movimento 5 Stelle“. Non stimo Grillo, ma noto che il “Movimento” ha alla base persone normali che stanno con i cittadini, almeno per ora. Alle ultime politiche votai il PD di Veltroni, alle regionali ed alle provinciali votai uomini del PdL che conoscevo…
Adesso, col kaiser che tutti costoro rivedranno il mio voto!
Io la testa all’ammasso non l’ho mai portata. E, pur sclerotico, non ce la porterò ora.
Quindi cambio…
P.S. @ Andrea von Troiani.
A San Claudio non vedremo un cavolo.
Laggiù sono tutti elettori DC-PD: glielo puoi schiaffare nel sedere e rimangono convinti che quello sia l’unico modo di godere.
Lo stesso vale per gli abitanti di Trodica, altri inchiappettati dalla Centrale di Sarrocciano e dalla Giannini…
Per Claudiob
Questa legge che, ipocritamente e con tanta arroganza, divide i cittadini in due categorie (serie A e serie B) è di sicuro uno di quei passi falsi che nel momento del voto peseranno, e molto.
Confesso che nei giorni scvorsi ho sperato nella possibilità di una maggior tenuta dell’IDV (Paola Giorgi è rimasta isolata) e di una spaccatura nel gruppo del PD, per poter arrivare ad una maggioranza trasversale che sospendesse le autorizzazioni già rilasciate sino alla pronunzia della Corte Costituzionale.
Al dunque, cioè al momento del voto, ciò non è stato possibile. Ora però il re è veramente nudo e si è capito al di là di ogni possibile dubbio che le istituzioni regionali e soprattutto il PD regionale sono al servizio, senza “se” e senza “ma”, del gruppo Merloni e di altri biospeculatori travestiti da imprenditori. Fanno veramente pena!
Comunque ci ritorneremeno sulla questione, eccome! Non si illudano che la questione sia finita con lo spettacolo indecente di ieri pomeriggio.
Comunque
Mi chiedo: ma perchè perdere tempo a votare (e pagare questiconsiglieri 8.000/mese più prebende) quando anche i morti sanno che le decisini, quelle importanti, vengono prese a Fabriano e non in Ancona??
Comi continua con i suoi giochini del non voto. specialità in cui si è dimostrato insuperabile. La figura meschina di ieri è la dimostrazione ormai superflua di chi ormai ha smarrito completamente il senso della realtà. Sono al delirio. Fermiamoli, la violenza minima e indispensabile forse sta diventando una necessità per l’autodifesa.
CACCHIO! ANDATE A VEDERE IL FILAMTO DI LUCA SPARAPANI http://no alle centrali biogas, ALL’INIZIO DELLE LETTERE. UNA DI CORRIDONIA AVREBBE FATTO UN GESTO SIMBOLICO ALLO SPACCA, CHE SI E’ INCAZZATO DI BRUTTO.
DI CHE SEGNALE SIMBOLICO SI TRATTA?
DEL GESTO DELL’OMBRELLO? OTTIMO E AZZECCATO
DEL DITO MEDIO CHE INDICA L’ALTO? GIUSTISSIMO, VE LO METTEREMO IN C… ALLE ELEZIONI.
DELLO “SFRIGOLIO” DEL POLLICE, INDICE E MEDIO, INDICANDO CHE CI SONO STATE
BUSTARELLE? CI SAREBBE DA CREDERCI, IN QUANTO UNA CAZZATA MASTODONTICA COME QUESTA LEGGE DEL BIOGAS POTEVANO FARLA CON DENARO CIRCOLANTE. OPPURE, IN CASO CONTRARIO, PERCHE’ SONO DEGLI IDIOTI IRRESPONSABILI.
C’E’ CHI DICE CHE LA COSA NON FINIRA’ COSI’.
PER ORA E’ FINITA COSI’, CHE DIO LI STRAMALEDICA.
BISOGNA FIN DA SUBITO ORGANIZZARCI PER MANDARLI A CASA ALLE PROSSIME ELEZIONI DEL 2013. NON E’ COSI’, CARO GIUSEPPE BOMMARITO? MA MANCANO GLI UOMINI CARISMATICI.
CARO PEPPE, FACCI UN PENSIERINO FIN DA SUBITO.
speriamo che la Guardia di Finanza trovi qualcosa anche a Palazzo Raffaello…sono sicuro che se prestano attenzione la troveranno
La donna di Corridonia che avrebbe – nel filmato presentato da Luca Sparapani – fatto un gesto eloquente a S.E. il Conducator delle Marche Ceausescu sembra – dalla voce – che sia ISABELLA VECCHI.
Chi è Isabella Vecchi? Intanto è una giovane mamma di gentile aspetto, ma con uno strano bagliore negli occhi che dimostra tutta la sua determinazione nella lotta. Fa parte del Comitato NO Biogas di Sarrocciano, insieme ad altre ragazze, pur esse di gentile aspetto, ma con gli attributi maschili.
Dalle notizie delle mie quinte colonne, queste ragazze potrebbero aver votato per il sindaco Calvigioni e pure per il PD…
Naturalmente, in futuro potranno sempre cambiare voto.
Quello perpetrato dal PD contro la popolazione per favorire i pochi che hanno tanti soldi a disposizione e vogliono farne tanti di più è stato un tradimento del Popolo da parte della Sinistra. I conti tornano… Ormai – Renzi o non Renzi – questo partito è diventato un “m….io”.
Mi si dice che su di un quotidiano è apparsa, probabilmente a pagamento pubblico, la pagina intera della Regione con cui si esalta il Biogas.
Sai che ci si può fare con quella pagina pro-Biogas?
Ci si può andare al cesso e pulircisi il…, il… non ricordo il nome di quella parte anatomica…
Gianfranco Cerasi, aiutami tu a ricordare quel nome, su cui i cosiddetti “compagni” hanno uniformato la loro faccia.
PS-se non è Isabella Vecchi quella del gesto eloquente, me lo faccia sapere e io smentirò la mia supposta supposizione.
un giorno rapanelli sputa su tutti i politici e il giorno dopo riserva le sue umide attenzioni al partito democratico ed al sindaco di corridonia.
vorrei ricordare al rapanelli che il sindaco di corridonia non è iscritto al PD, come credo non sia iscritto al PD spacca. inoltre non tutte le sinistre sono state favorevoli alla prima legge sulle centrali.
il centrodestra ne avrebbe voluta una enorme all’API. meglio?
le centrali non sono nocive sempre, come qualsiasi altra industria di trasformazione.
se il PD è un m….daio, per quale partito ci suggerisci di votare?
@ Rapanelli
Tranquillo, di questo passo (già come accadeva durante l’utma guerra mondiale) saranno sempre più gli italiani che useranno il giornale per pulirsi dove non battte il sole
Allora forse si ricorderanno di questi nostri politici ed a cosa la loro faccia si è uniformata (o forse lo è sempre stata, sotto la biacca)
(“A parte che ho ancora il vomito per quello che riescono a dire. Non so se son peggio le balle oppure le facce che riescono a fare” Luciano Ligabue)
Anche se non serviva e ne avremmo fatto volentieri a meno per le conseguenze che pagheremo sulla nostra pelle, è l’ennesima dimostrazione che questa politica non è libera, è corrotta, è assogettata ai poteri economici, se non a quelli criminali. Non nasce oggi il problema, il problema lo hanno creato quando tutti insieme hanno approvato allegramente senza coinvolgere i cittadini. Ricordiamocelo, alle prossime elezioni, questo marciume deve finire, guardate oltre, non avete niente da perdere è già tutto perduto. Cercate facce nuove, nuove idee, giovani preparati, competenti, intelligenti, incensurati, disposti di offrire il proprio impegno disinteressato al servizio dei cittadini, dalle ceneri dei partiti delle centrali falzobio-gas risorgeremo come la Fenice.
Non tiriamo in ballo la sig.ra di Corridonia, ha subito una umiliazione notevole nella sua prima uscita pubblica e non è il caso di tirarla in ballo ulteriormente, anche perchè non si sa mai con le persone che ci sono in giro cosa potrebbe succedere. Se questo è un regime si può rischiare molto per aver fatto indispettire il potente locale di turno. Comunque una settimana fa Spacca aveva promesso di chiedere scusa personalmente alla sig.ra di Corridonia inviandole un mazzo di fiori. Ebbene tutto questo non è avvenuto…possiamo quindi dire che Spacca non mantiene gli impegni e la parola data?
da cecco a cecco. tanto per essere chiari. su questa materia il consiglio regionale si è comportato in modo spregievole. tutto. perché per loro il problema era solo se fare poche e grandi centrali o molte e piccole centrali e non dove, come, e con quali garanzie per territori e popolazione.
la pezza messa all’ultimo momento è quello che è, una pezza. rimane aperta la quastione di quelle autorizzate. come ho avuto modo di dier pioù volte la battaglia va spostata sui controlli.
sono sicuro che qualche centrale non la metteranno nemmeno in funzione se sottoposta a opportuni controlli.
non sono i partiti la pietra dello scandalo. sono lepersone che li rappresentano. non si possono offendere gli elettori che in buona fede hanno espresso un voto.
quel comi ……. altro che pilato!
per Giuseppe Bommarito
Lei e molti altri commenti sembrano delusi. Io non ho ancora letto il nuovo testo di legge, ma trovo singolare che la Regione, utilizzando le sue competenze in materia urbanistica e di governo del territorio, stabilisca una disciplina sui siti ammissibili e compatibili ulteriori e diversi da quelli ambientali già esistenti. Tutto questo mi sembra parecchio incostituzionale per violazione di prerogative statali sulla salute e in forte contraddizione con almeno altrui due principi stabiliti dalla corte costituzionale in materia di leale collaborazione fra stato e regioni. Vedremo.
Il Paese leader in Europa per il biogas, cioè il Paese con il maggior numero di impianti, è la Germania (7.100, con una potenza installata di circa 2.700 MW, utilizzata da ben 3,7 milioni di nuclei familiari).
Non è certo governata dalla sinistra.
La regione italiana con il maggior numero di impianti biogas è la Lomabardia (140 impianti pari al 25% del totale italiano nel 2010).
Non è certo governata dalla sinistra.
Diciamo, dunque, la verità: non è una questone di destra o sinistra, ma la solita questione della contrarietà delle comunità locali a qualunque opera che incida negativamente sulle proprie abitudini di vita.
Contrarietà espressa da proteste rumorose e amplificate dai media, che, dunque, attirano l’attenzione dell’opinione pubblica e, di conseguenza, conviene generalmente alle forze politiche di opposizione, di qualunque colore esse siano, cavalcare.
@quaquaraqua – non si capisce dove vuole andare a parare…lo dice lei stesso “qualunque opera che incida negativamente sulle proprie abitudini…”. Grazie…lei che farebbe??? Forse scopre l’acqua calda? Penso che non abbia seguito il dibattito in rete. Vede.. qui nessuno è contrario alla centrali bio, purchè siano di piccole dimensioni ed a filiera corta, vedrà così che la grande speculazione si sarebbe tenuta alla larga. Ragioni!
Ma ci credo che le comunità locali protestano!!! Chi lo vorrebbe un impianto a biogas vicino casa? Per farci cosa poi, per illuminare a giorno un ennesimo centro commerciale?