Il reparto operativo aeronavale della guardia di finanza di Ancona ha sequestrato 600 kg di mitili perchè pescati in zona vietata. I finanzieri hanno sorpreso un pescatore professionale nell’atto di prelevare i molluschi dai piloni della piattaforma petrolifera “Sarago Mare A”, al largo della costa di Civitanova Marche (Macerata). Un altro uomo, con una barca ormeggiata a uno dei piloni, stava aiutando l’uomo provvedendo a sistemare il pescato. I militari hanno sequestrato gli attrezzi utilizzati per la pesca e i mitili, che sono stati rigettati in mare. Per i due pescatori è scattata una sanzione amministrativa di 4.000 euro e la segnalazione all’autorità marittima per l’applicazione dei punti di penalità sulla licenza di pesca, come avviene per la patente auto nei casi di violazione al codice della strada.
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Questa gente non viaggiava senza cinture di sicurezza o superava il limite di velocità, per questi gesti palesemente pericolosi per la salute pubblica non si possono applicare punti di penalità, la patente di pesca va come minimo sospesa per un anno se non revocata!
Un’altra cosa: perchè in casi come questi non si fanno i nomi???? Si viola il diritto alla privacy??
obbligate a questi individui di mangiare tutti molluschi pescati; non cotti, ma crudi!!!
Bone, anche io col pedalò andavo a pigliarle!