«Questo è il momento più sbagliato per istituire la tassa di soggiorno a Macerata»: è quanto dichiara Massimiliano Bianchini, capogruppo di Pensare Macerata in consiglio comunale, dopo l’incontro che nei giorni scorsi ha visto contrapposti l’amministrazione del capoluogo intenzionata ad applicare l’imposta e gli operatori del settore, contrari al balzello previsto dalla legge sul federalismo fiscale (leggi l’articolo). «L’autonomia di ogni Comune deve essere rispettata – va avanti – ma rimango perplesso dalla scelta fatta nella mia città. Questo è un momento molto complicato per il turismo, credo che sarebbe stato bene soprassedere ed evitare di incidere su una situazione già precaria e su strutture allo stremo». La situazione profilata da Federalberghi, in effetti, è tutt’altro che rosea: l’Ostello Ricci è stato chiuso e ci sono ben tre gli alberghi che registrano serie difficoltà, l’Arcadia, I Colli e il Lauri, per il quale la gestione sarebbe già stata riconsegnata alla proprietà.
«Credo sia importante – conclude Bianchini – aprire per tempo, e non a ridosso della stagione turistica, un tavolo di confronto con gli operatori tenendo ben presenti le loro esigenze».
Sull’applicazione dell’imposta, però, l’amministrazione è sembrata molto decisa ma per avere una conferma ufficiale bisognerà ancora attendere
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La parola d’ordine è una sola,categorica e impegnativa per tutti: un tavolo!
Molto in voga,invece, quando si parla di schieramenti politici, è la parola CONTENITORE. L’altro giorno in radio chiedevano a qualcuno: lei si sente più di destra, di sinistra, o del contenitore?
Bianchini, l’unica cosa utile e vera che puoi fare per Macerata è andartene a casa insieme alla tua giunta di incapaci!
Commissario subito prima che fate altri danni
@ Renna
Bianchini s’è appena seduto su due poltrone già lo vuoi mandà via??? Non vedi come sta comodo???
Sentir parlare del lavoro degli altri una persona che non ha mai lavorato mi fa RABBRIVIDIRE !!!!!!!!
Pettinari la Provincia di Macerata ha bisogno di un assessore al turismo serio, presente, umile, attivo, capace e intraprendente e soprattutto che abbia la capacità e la volontà di dialogare e confrontarsi con TUTTI gli attori del territorio cosa che fino ad oggi non si è vista se non dall’ex assessore Pezzanesi
… NON SERVONO GLI SPOT ….
Pettinari è ora di cambiare l’assessore al turismo della PROVINCIA DI MACERATA semmai ce ne sia uno.
Il turismo potrebbe rientrare perfettamente tra le ATTIVITA’ PRODUTTIVE e merita per la sua importanza, la sua valenza economica e la sua plurisettorialità un’ATTENZIONE PARTICOLARE.
Contro l’applicazione della tassa sui turisti, noi moderati abbiamo presentato una mozione in consiglio provinciale, naturalmente respinta dall’asse PD-UDC arroccato, chiuso e tassaiolo. Peccato che l’assessore prov.le al turismo Max Sport Bianchini, che ora si dichiara contro la tassa, non abbia neanche aperto bocca. Forse perchè il suo capogruppo si è posto in posizione autonoma ed esterna alla maggioranza di centrosinistra.
@ agostini
Caro Agostini….. il problema è che a molti politici nostrani …. e non….. mancano i cosiddetti ATTRIBUTI per prendere iniziative indipendenti !!!….. per parlare e andare contro un’ipotetica maggioranza serve personalità carattere e PALLE !!!!…. visto com’è andata…. fate Voi le conclusioni !?!
Andando nel sito http://istituzionale.provincia.mc.it/?page_id=7&person=81&role=3 si può leggere che è assessore al turismo della Provincia. Allora che agisca istituzionalmente per quello che gli compete, faccia un’azione ufficiale, non chiacchiere sui giornali. Tra l’altro non si capisce questo doppio ruolo: consigliere in Comune e Assessore in Provincia. E’ proprio vero che le poltrone hanno la colla.