Il Presidente del Consiglio Comunale di Potenza Picena, Enrico Caraceni, alla luce degli ultimi fatti avvenuti nei giorni scorsi, è voluto intervenire in merito alla questione riguardante la violenza verso gli immigrati. “L’orrore del campo rom bruciato a Torino e la tragedia ancora più recente di Firenze dove un pazzoide xenofobo, estremista di destra, ha sparato ad alcuni Senegalesi senza alcun motivo hanno riportato al centro dell’attenzione, con drammatica urgenza, il problema della Xenofobia in Italia. Senza spendere parole sull’uso criminale della violenza, vorrei esprimere tutta la solidarietà e il cordoglio alle vittime e ai loro familiari, che a prescindere dal colore della loro pelle e dalla loro nazionalità, hanno scelto di vivere, o tentare di vivere, in Italia. Vorrei incoraggiarli nella loro battaglia e fargli sapere che non sono soli.
E’ ora dire basta a quegli Italiani che ancora continuano a non voler intendere che il nostro paese è già di fatto multietnico. Ci ricordiamo chi siamo e da dove veniamo? Ci ricordiamo che i nostri padri sono stati emigranti e hanno subìto le stesse umiliazioni che oggi si vogliono infliggere a chi ha scelto di vivere nel nostro territorio? E’ il momento di recuperare valori positivi come la solidarietà e la fratellanza che sono stati la forza vera, il motore propulsivo della nostra Italia . E’ il momento di dimenticare l’egoismo e la discriminazione, quella razziale particolarmente odiosa, recuperando il senso di comunità e di lavoro collettivo per il bene comune. Potenza Picena non fa eccezione: si contano circa 1200 extracomunitari sul nostro territorio, ovvero quasi il 10% della popolazione, che lavorano e pagano le tasse. I loro figli frequentano le stesse scuole dei nostri, i loro genitori vivono al nostro fianco. Diamogli almeno la possibilità di votare e di scegliersi i propri rappresentanti. Diamo ai figli nati sul nostro territorio e a coloro che pagano le tasse da un tempo congruo la possibilità di essere, nel rispetto delle nostre leggi e tradizioni, cittadini Italiani con i doveri e le responsabilità, ma anche i diritti, che questo comporta. Dobbiamo fare in modo che ciò che a troppi appare come un problema diventi, invece, un’opportunità per pensare e costruire un futuro comune”.
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non solo x le festività,ma dobbiamo solamente capire che dobbiamo essere un poroso sempre unito!!!!nero,giallo che sia…
GRASSIE FRATELLO IO VOLERE SOLO SPACCIARE RUBARE FARVE VEDERE GRANDE FORZA UOMO DI AFRICA
Egregio signor Caraceni forse si dimenticato di dire anche….BASTA VIOLENZA DEGLI IMMIGRATI CONTRO GLI ITALIANI!
andatevi a leggervi alcuni studi al riguardo….quasi 2000(duemila) italiani uccisi da stranieri dalla fine degli anni ’90 ad oggi .
omicidi,risse,pirateria stradale,furti in casa,spacci di droga e chi piu’ ne ha pèiu’ ne metta.
p.s. a Torino hanno arrestato i 2 zingari di merda che con un tir rubato hanno ucciso 2 ragazzi di 24 e 30 anni(il pulman del torino calcio ricordate?)…beh signor Caraceni a quando una fiaccolata stavolta?
MAI E POI MAI CREDO!!!
Notizia trovata in un quotidiano locale…
http://www.ilrestodelcarlino.it/macerata/cronaca/2011/12/17/638725-discriminati_ospedale_favore_musulmani.shtml
….spero sia una falsa notizia.
@ Potenza Picena non fa eccezione: si contano circa 1200 extracomunitari sul nostro territorio, ovvero quasi il 10% della popolazione, che lavorano e pagano le tasse…..
CHE CULU CHE C’ETE…….
ecco ancora i bempenzandi che difende gli immigrati coi discorsi complicati sui diritti e il rispetto….io dico solo una cosa chi li difende gli Italiani che i stranieri gli stuprano la fidansata oppure gli vende le siringe ai figli?? e le cinesi che viene a casa nostra a prostituircisi?? altro che diritti per certa gente ci vuole LA GALERA COME MINIMO o i lavori forzati!! Italiani se siete d’accordo mettete mi piace
FRATELLO GARIBALDO FACCIAMO MANIFESTAZIONE DIRITTI ITALIANI
BASTA RASSISMO
Moderatore, un lavoro che gli italiani non vogliono più fare. Assumete un migrante, il giornale di sicuro ci guadagnerà…
Chi veramente dovrebbe fare il suo mestiere è la politica che non vuole assolutamente regolamentare l’immigrazione ma la vuole sfruttare a scopi elettorali. Più dignità per tutti: migranti e autoctoni.
Posto un pieno il pensiero del sig. Filippo Vannucci..complimenti finalmente qualcuno che dice la sacrosanta verità! queste persone sono solo brave a scendere in piazza per difendere i diritti di altri..basti pensare a quello che è successo a padova…italiani che corrono dietro ad un nord africano che aveva rubato ad un centro commerciale e la gente (italiani) intorno che gli davano addosso per difendere il nord africano…senza parole…da vergognarsi..
Dott.Caraceni , condivido in parte quello che lei ha scritto…………………la probelmatica oggi potrebbe rivelarsi una opportunità domani , ma per poter fare ciò bisogna oggi costruire un perocorso tale che porti a un coinvolgimento di tutte queste persone che , come diceva lei e stimanto attorno al 10 % della popolazione di Potenza Picena; se non si arriva a questo , purtroppo le problematiche di oggi saranno anche la problematiche di domani (la politica deve tornare a fare l’interesse del cittadino e non arroccarsi nelle stanze del potere creando cosi una barriera tra chi governatori e governati ).
Sono esattamente in disaccordo sul “…………..chi siamo e da dove siamo arriviamo …………………” in nostri padri , i nostri nonni si sono integrati al sistema paese ospitante e non hanno mai “preteso” dirottamenti di cultura , religione , usi e costumi ( vedi l’eliminazione del Crocifisso nelle scuole ) se la mia mente ricorda bene attraverso i vari racconti di chi era costretto a lavorare all’estero …………….si abbandonavano gli usi e costumi di origine per integrarsi totalmente nella nuova realtà locale ………….cosa assisitiamo noi oggi : usi e costumi pluri etnici , religioni di diverso credo , trattamenti economici sociali pari o maggiori ai cittadini Italiani (vedi pensioni ) , oppure se tocchiamo l’assegnazione delle case popolari ……………….ricongiungimenti famigliari ………….tutto questo i nostri nonni e padri non l’avevano mica .
i Campi Rom ………………..altro tasto dolente ! si apre una discussione infinita; mi farebbe piacere approfondirla nel caso lo ritenesse opportuno .
Il Voto infine ……………………non e da escludere che nell’imminente futuro si arrivi a questo , ma si arriva a questo perche il popolo Italiano non verrà piu a votare , e per tirare su un elettorato si aprono le porte anche ai cittadini non Italiani …………….e quando Lei si troverà al suo fianco un cittadino straniero ( sicuramente di maggioranza visto che di noi Italiani alle urne preferiamo il Mare , ma non per colpa nostra di sicuro ; e la mozione sarà quella di togliere il Crocifisso dalle aule scolastiche , cosa voterà ???
Facciamo della polita una risorsa per il cittadino Italiano , dove lo stesso si può esprimere nel miglior dei modi contribuendo alle cose comuni , poi si può valutare una apertura , ma fino a quando non si conquista la fiducia del cittadino Italiano con fatti concreti rimangono belle parole di grande elogio , ma solo parole !
Buon Lavoro !
Egregio Signor Enrico Caraceni, ma lei è proprio sicuro che tutti gli extracomunitari che vivono nella nostra città sono dei tanti? Onesti, che pagano le tasse, ecc. Probabilmente non le è capitato di leggere questa testata su cui ha scritto. Se le scorre, tutti gli episodi in cui sono intervenute le forze dell’ordine le persone NON SONO ITALIANE…………………..
dott.Caraceni, legga le statistiche e vedrà che circa un 85% di detenuti, CASUALMENTE sono immigrati.
Ovviamente mi scusi se mi permetto, le persone per bene sono detenuti.
Ha pienamente ragione.
………….ma mi faccia il piacere disse Totò